SAS si è unita a KLM e Lufthansa nella firma di un accordo di acquisto con il fornitore di biocarburanti Air BP. In tal modo, queste compagnie contribuiscono a incoraggiare la produzione e la consegna di questo combustibile, aiutando a rendere il biofuel commercialmente valido. Il biocarburante è attualmente prodotto in piccole quantità ed è più costoso del carburante fossile, ma con l’aumento della domanda i prezzi dovrebbero scendere. Oltre a investire nei biocarburanti, SAS continua a rinnovare la sua flotta di aeromobili. La compagnia aerea prenderà in consegna velivoli più efficienti per il corto raggio e lungo raggio, come l’Airbus A330 enhanced (a partire dal 2015), l’Airbus A320neo (dal 2016) e, più avanti, l’Airbus A350 (dal 2018). “SAS ha già esposto le proprie ambizioni e redatto i suoi piani, avendo lavorato su progetti di biocarburanti per 15 anni”, dice Eivind Roald, Executive Vice President Sales and Marketing at SAS. “Attraverso gli investimenti in biocarburanti a OSL, stiamo compiendo un altro passo importante verso una maggiore eco-compatibilità del trasporto aereo in Scandinavia”.
SAS è l’unica compagnia aerea scandinava a partecipare all’Avinor biofuel project a OSL, che dal 22 gennaio garantirà la consegna regolare del carburante per aeromobili più eco-friendly. Questo renderà OSL il primo aeroporto internazionale dove il biocarburante è disponibile su base regolare.
(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)