Etihad Airways e Aeroporto di Parma hanno firmato un accordo per sviluppare il traffico cargo presso l’aeroporto della città italiana. L’accordo esclusivo comprende inizialmente la creazione di un cargo transit centre all’aeroporto di Parma per ricevere il cargo che verrà inoltrato a Milano Malpensa per il trasporto successivo. Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con Etihad Cargo e le compagnie aeree partner, fornendo una soluzione efficace alle aziende della regione per la rapida consegna dei loro prodotti ai mercati globali. Etihad Airways con il suo equity partner Alitalia offre attualmente capacità bellyhold su 38 voli settimanali tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti. In aggiunta ci sono sei servizi cargo settimanali da Milano, tra cui un servizio due volte a settimana verso Bogotà e quattro volte a settimana verso Abu Dhabi, che offrono una capacità combinata di 800 tonnellate.
David Kerr, Vice Presidente di Etihad Cargo, ha dichiarato: “Questo accordo con l’aeroporto di Parma è un’ulteriore dimostrazione della nostra fiducia in Italia, uno dei più grandi mercati cargo in Europa. Abbiamo già rafforzato la nostra capacità cargo a Milano nelle ultime settimane, dopo aver collocato un nuovo 777 Freighter sul settore Milano-Bogotà. L’opportunità di utilizzare Parma ci dà un’ulteriore occasione per rafforzare i nostri servizi di trasporto merci dall’Europa”.
Parma è al centro di una delle più grandi regioni esportatrici in Italia per merci di alto valore. Questi elementi richiedono un trasporto veloce e sicuro, tutti fattori che determinano la domanda di servizi di trasporto aereo.
Guido Dalla Rosa Prati, Presidente dell’Aeroporto di Parma, ha detto: “Con la collaborazione di Etihad Airways, il piano di sviluppo strategico per l’aeroporto ha già preso vita. Siamo davvero onorati di aver ottenuto l’interesse di Etihad Airways, un player chiave del mondo del trasporto aereo, e sono orgoglioso del contratto che genererà nuove opportunità di business per Parma e i territori limitrofi”.
Sono già iniziati i lavori per adattare l’infrastruttura aeroportuale al nuovo servizio, per essere operativi a partire da luglio 2016. Merci e logistica avranno un ruolo centrale nel piano di sviluppo in corso al Giuseppe Verdi.
Alberto Figna, presidente dell’Unione Industriali di Parma (UPI), uno degli azionisti chiave dell’aeroporto, ha dichiarato: “L’accordo con un partner internazionale del calibro di Etihad Airways è la conferma delle potenzialità di questo aeroporto e un importante indicazione di impegno della comunità imprenditoriale di Parma, per assicurare la continuità e il progresso di una parte vitale delle infrastrutture, che andrà a beneficio dell’economia locale. Si prevede che il nuovo transit centre avrà anche un impatto diretto e indiretto positivo sull’occupazione in ambito locale”.
Etihad Cargo è una divisione di Etihad Airways, ha una flotta dedicata di 11 aerei freighter con un velivolo che si aggiungerà durante il 2016. Alla fine del mese di febbraio ha accolto un nuovo Boeing 777 nella sua flotta e l’aereo ha recentemente iniziato le operazioni sulla rotta Milano – Bogotá, per fornire servizi migliori tra Europa e Sud America.
(Ufficio Stampa Etihad Airways)