SEA: L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA IL BILANCIO 2015 DEL GRUPPO E NOMINA IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

SEA: L'ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA IL BILANCIO 2015 DEL GRUPPO E NOMINA IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEL’Assemblea degli Azionisti riunitasi in data odierna, presso la sede legale di Linate, ha esaminato e approvato il bilancio d’esercizio 2015 del Gruppo SEA. Ha inoltre nominato Pietro Vitale, Antonio Modiano, Salvatore Bragantini, Susanna Stefani, Susanna Zucchelli e Arabella Caporello Consiglieri d’Amministrazione sulla base della lista presentata dal Comune di Milano. Armando Brunini e Stefano Mion sono i Consiglieri nominati sulla base della lista di F2i. L’Assemblea ha inoltre nominato Rita Cicchiello, Andrea Galli, Giacinto Gaetano Sarubbi, Rosalba Casiraghi e Paolo Giovanelli Sindaci della Società. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi dopo l’Assemblea, ha deliberato di nominare Pietro Modiano Presidente e Armando Brunini Vice Presidente della Società.

In sintesi, i principali risultati a livello di Gruppo nel 2015 in miglioramento rispetto al 2014, sono i seguenti.

Ricavi: Euro 694,8 milioni, in crescita dell’1,4%. EBITDA: Euro 219,8 milioni, in aumento del 6,8%. Utile netto del Gruppo: Euro 83,8 milioni, in incremento del 52,8%. L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo SEA a fine 2015 si attesta a Euro 538,3 milioni, in riduzione di 32,9 milioni di Euro rispetto al 2014 (571,2 milioni di Euro). L’Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato la distribuzione di un dividendo pari a Euro 62,8 milioni per un importo di Euro 0,25 per azione corrispondente ad un pay out ratio dell’ 80%.

La Capogruppo SEA SpA ha chiuso l’esercizio 2015 con ricavi pari a Euro 665,4 milioni, in crescita dell’1,5% rispetto all’esercizio precedente. L’EBITDA è pari a Euro 210,7 milioni, in crescita del 4,6% e l’utile netto della società risulta pari a Euro 78,6 milioni in crescita del 39,3%.

“Il 2015 è stato un anno positivo per il Gruppo – ha commentato il Presidente di SEA, Pietro Modiano – lo testimoniano i dati di conto economico e di stato patrimoniale, con un margine operativo che ha raggiunto il suo massimo storico arrivando a 219,8 milioni di Euro, in crescita del 6,8% rispetto al 2014. L’utile netto consolidato raggiungendo gli 83,8 milioni di Euro, ha fatto registrare un incremento del 52,8%, anch’esso al massimo storico. Anche la posizione finanziaria netta è migliorata di 32,9 milioni di Euro, passando dai 571,2 milioni del 31 dicembre 2014 ai 538,3 milioni al 31 dicembre 2015. I dati del traffico passeggeri sono soddisfacenti con una crescita del 3,3%, al netto del trasferimento del traffico proveniente dall’aeroporto di Bergamo, a seguito del rifacimento della pista avvenuto nel maggio 2014. Il traffico cargo di Malpensa ha registrato un aumento dell’8,8%, confermando il trend positivo avviato nell’anno precedente (con +9,1% sul 2013) e posizionando l’aeroporto ai vertici delle classifiche europee. Questo trend è destinato a consolidarsi con l’arrivo a Cargo City di alcuni fra i più importanti operatori nel settore della logistica a livello mondiale, con cui SEA ha concluso importanti accordi di collaborazione.

L’aumento del traffico passeggeri è stato significativo soprattutto nella sua componente di maggior valore, cioè quella relativa al traffico intercontinentale che rappresenta il cuore e la ragion d’essere dell’attività dell’aeroporto di Malpensa, che ha superato il valore di 5,6 milioni di passeggeri, con un aumento del 4,8% rispetto al 2014, anno in cui l’incremento era stato dell’ 11,8% nel confronto con l’anno precedente. Nel biennio, il numero di passeggeri intercontinentali è aumentato di 816 mila unità. Nel solo 2015 l’aumento è stato di 254 mila unità. Al netto del decremento del traffico da e per il continente africano, che ha risentito delle vicende relative ai paesi del Mediterraneo meridionale, l’aumento è stato del 12,4%. L’aeroporto di Milano Malpensa risulta uno dei più dinamici in Europa in termini di sviluppo del traffico intercontinentale, ad indicare l’avvio di una decisa ripresa di vigore dell’aeroporto nel contesto competitivo internazionale, dopo gli anni difficili seguiti al dehubbing di Alitalia. Un contributo strutturale alla ripresa di Malpensa è venuto dal completamento del satellite Nord, dedicato, appunto, ai voli intercontinentali, e dal restyling del Terminal 1, cui ha fatto seguito un deciso aumento della qualità del servizio ai passeggeri e dell’offerta retail. Il riconoscimento riservato a Milano Malpensa dall’associazione degli aeroporti europei come miglior aeroporto d’Europa nel 2015 nella propria categoria (fra 10 e 25 milioni di passeggeri) certifica i progetti compiuti”.

(Ufficio Stampa SEA)

2016-05-04