AEROPORTO DI BOLOGNA, IL CDA APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2016

Il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la Presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016.

Nei primi tre mesi dell’anno è confermato il forte trend di crescita del traffico passeggeri presso l’Aeroporto, grazie all’introduzione di nuove destinazioni, il potenziamento di rotte già presenti e l’utilizzo di aeromobili di maggiori dimensioni, soprattutto nel segmento di linea.

In particolare, si afferma ulteriormente la vocazione internazionale dell’Aeroporto, che vede il 74,3% del traffico rappresentato da passeggeri internazionali, un’incidenza in crescita rispetto al 73% del primo trimestre 2015. Anche il traffico domestico registra tuttavia una forte crescita, con i passeggeri italiani che aumentano del 10,7% rispetto al 2015.

L’Aeroporto di Bologna ha registrato nel primo trimestre 2016 una significativa crescita del traffico passeggeri del +16% rispetto allo stesso periodo del 2015, per un totale di 1.567.475 passeggeri, comprensivi di transiti e Aviazione Generale.

Il load factor medio è pari al 75,1%, sostanzialmente invariato rispetto al primo trimestre 2015 (75%), per effetto dell’incremento del traffico passeggeri in linea con l’aumento dei posti offerti.

Dal punto di vista gestionale i ricavi consolidati nei primi tre mesi del 2016 ammontano a 18,5 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto ai 15,7 milioni del primo trimestre 2015, grazie al trend positivo registrato sia dai ricavi per servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali), che dai servizi non aeronautici.

In dettaglio, i ricavi per servizi aeronautici ammontano a 9,4 milioni di euro, con un incremento del 12,3% per effetto dei maggiori volumi gestiti e delle nuove tariffe in vigore dal 1° gennaio 2016. I ricavi per servizi non aeronautici sono invece pari a 7,9 milioni di euro, registrando una crescita del 14,1% grazie al positivo andamento di tutte le sue componenti ed in particolare la gestione parcheggi, subconcessioni retail, advertising, servizi ai passeggeri e gestione delle aree immobiliari.

I costi di gestione, pari a 14,3 milioni di euro, registrano nel trimestre un incremento del 7%, principalmente derivato dall’incremento della voce per servizi da costruzione relativa a maggiori investimenti realizzati nel periodo e relativi ai diritti di concessione. Al netto di questa voce i costi sono sostanzialmente stabili (+0,4%) con andamento diverso nei singoli gruppi di costo: aumento della voce canoni, noleggi e altre costi (+18,9%) legato all’andamento del traffico ed ai canoni per i nuovi investimenti in tecnologia, aumento del costo del personale (+7,1%) a seguito dell’incremento dell’organico negli ultimi 12 mesi, funzionale all’internalizzazione di alcuni servizi e all’inserimento di nuove risorse alla luce dell’aumento di traffico registrato. Dall’altro lato, si registra il calo dei costi per materiali di consumo e merci (-29,4%), per servizi (-8%) e oneri diversi di gestione (-12,2%).

(Ufficio stampa Aeroporto di Bologna)

2016-05-14