AIRBUS PREVEDE USD 3 MILA MILIARDI IN SERVIZI AFTERMARKET PER L’AVIAZIONE COMMERCIALE NEI PROSSIMI 20 ANNI

AIRBUS PREVEDE USD 3 MILA MILIARDI IN SERVIZI AFTERMARKET PER L'AVIAZIONE COMMERCIALE NEI PROSSIMI 20 ANNILa continua crescita esponenziale nell’aftermarket dell’aviazione commerciale ha portato Airbus a pubblicare il primo Global Services Forecast (GSF). Questa previsione prevede che nel corso dei prossimi 20 anni la spesa totale nei servizi aftermarket del settore dell’aviazione raggiungerà i 3 mila miliardi di USD. Su questo totale, il valore cumulativo delle attività di Maintenance, Repair e Overhaul (MRO) supererà i 1800 miliardi di USD entro il 2035. Su base annuale, Airbus prevede che le spese di MRO passeranno da USD 53 miliardi a oltre USD 132 miliardi all’anno, vale a dire una crescita media anno su anno pari al 4,6%. L’attività dei servizi aftermarket è intrinsecamente collegata alla crescita della flotta passeggeri in generale – che sarà più che raddoppiata, e passerà dai 19.500 aerei di linea con oltre 100 posti della fine del 2015 ai quasi 40.000 entro la fine del 2035. Di conseguenza, la richiesta di piloti e tecnici aumenterà in maniera proporzionale. Si stima che oggi i piloti attivi che operano aerei di linea siano 200.000.

Il GSF di Airbus precede che questi aumenteranno, per raggiungere quota 450.000 entro il 2035. Inoltre, questo numero totale di piloti attivi richiesti entro il 2035, sommato alla necessità di sostituire gli equipaggi che andranno in pensione nel corso dei prossimi 20 anni risulterà nella necessità di addestrare ben 560.000 nuovi piloti nel corso di questo arco temporale. Per quanto riguarda il personale tecnico richiesto, il GSF di Airbus prevede la necessità di formare circa 540.000 nuovi tecnici che svolgeranno una varietà di compiti nell’ambito della struttura, dei motori e dei componenti degli aeromobili.

È importante sottolineare che con l’accelerazione della domanda in termini di aviazione e le flotte aeree in crescita, la regione Asia-Pacifico costituirà la più ampia porzione del mercato sia per le attività di MRO che per la richiesta di nuovi piloti e tecnici qualificati, mentre l’Europa e il Nord America insieme costituiranno circa un terzo della spesa totale del mercato MRO.

(Ufficio Stampa Airbus)