L’Assemblea degli Azionisti di Catullo S.p.A., società di gestione degli aeroporti di Verona e Brescia, riunitasi nella mattinata odierna, ha approvato il bilancio d’esercizio 2016, che registra valori in significativa crescita rispetto all’anno precedente. I ricavi totali a livello consolidato sono pari a euro 40,9 milioni, con un incremento di 2,2 milioni di euro (+6%) rispetto all’esercizio precedente, dovuto principalmente all’aumento del traffico. Il risultato operativo consolidato a livello di EBITDA, pari ad euro 8 milioni, evidenzia un incremento di 2 milioni di euro rispetto al 2015 e un’incidenza sui ricavi totali in miglioramento di 4 punti percentuali rispetto l’anno scorso. Il risultato consolidato prima delle imposte risulta positivo per 0,6 milioni di euro dopo 10 anni di risultati negativi (il 2015 si era chiuso con un risultato ante imposte negativo per 3,3 milioni di euro), registrando una crescita pari a 3,9 milioni di euro rispetto allo scorso esercizio.
L’utile netto di gruppo risulta pari a € 0,5 milioni, in crescita del 20% rispetto al risultato 2015. La Società ha un posizionamento sul mercato ben definito e tale opportunità determina un maggior peso contrattuale e una maggior capacità di incidere nell’ambito del trasporto aereo, a beneficio di ulteriore recupero di redditività futura per l’incremento di volumi di traffico.
L’aeroporto Valerio Catullo di Verona ha movimentato complessivamente 2,8 milioni di passeggeri (+8,8% rispetto al 2015). La crescita dello scalo, significativamente superiore all’incremento medio del mercato aeroportuale italiano, pari al 4,6%, è conseguenza di strategie commerciali coordinate da SAVE che hanno portato al recupero del network di linea, all’introduzione di nuove tratte, al consolidamento delle rotte esistenti e all’individuazione di mercati alternativi a quelli compromessi dalla crisi del Nord Africa per la ripresa del segmento leisure.
I volumi di crescita stanno registrando nel primo trimestre del 2017 un nuovo incremento pari all’11%, in ulteriore crescita rispetto ai primi tre mesi dell’anno precedente, a conferma della ottimale politica commerciale intrapresa.
La merce movimentata è stata pari a 28,9 mila tonnellate, 24.500 delle quali gestite dall’aeroporto di Brescia Montichiari che, pur risentendo della riduzione dei volumi postali, ha sviluppato la sua vocazione di scalo dedicato al traffico cargo in un processo che ha portato all’introduzione a metà marzo 2017 dei voli all-cargo su Hong Kong operati da Silk Way Italia.
I Soci presenti in Assemblea hanno espresso soddisfazione per i risultati di bilancio 2016, evidenziando il corso virtuoso intrapreso dalla Società e dagli aeroporti del Garda che con il Marco Polo di Venezia e il Canova di Treviso costituiscono il Polo aeroportuale del Nord Est.
L’Assemblea ha proceduto a nominare i componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione: Franco Sebastiani, con l’incarico di Vice Presidente, Rita Carisano, Alessio Adami, Daniele Bernato, Michele Cazzanti, Alessandra Bonetti, Fabio Gava e Matteo Testa. Rinominato Paolo Arena in qualità di Presidente.
L’Assemblea ha quindi nominato i componenti del Collegio Sindacale, costituito da Quirino Cervellini, in qualità di Presidente, Mauro Campana, Martino Dall’Oca, Flavio Farina e Patrizia Martello, in qualità di sindaci effettivi.
(Ufficio Stampa Garda Aeroporti)