LEONARDO IN TURCHIA PER LA 13° EDIZIONE DEL SALONE DELLA DIFESA IDEF

Dal 9 al 12 maggio Leonardo sarà presente ad IDEF, il salone della difesa e sicurezza di Istanbul giunto alla sua tredicesima edizione, con una selezione dei migliori prodotti e tecnologie. Leonardo opera nel paese da quarant’anni attraverso la partecipazione a importanti progetti civili e militari quali l’elicottero T129, il programma per aerei da pattugliamento costiero Meltem 3 e i sensori elettro ottici per la Marina. Quotidianamente, sono molte le tecnologie di Leonardo che contribuiscono alla sicurezza della Turchia, partendo dal nuovo sistema di gestione e controllo del traffico aereo, che collega oltre 20 torri di controllo con la sede del centro operativo principale di Ankara, o il Vessel Traffic Management System (VTMS) di Izmit, che assicura la sicurezza delle coste e dei confini marittimi, per una visione integrata e completa del traffico nelle acque territoriali del Paese. La presenza industriale è garantita inoltre dalla società operativa Selex ES Elektronik Turkey, che dagli anni Novanta produce e supporta sistemi di comunicazioni sicure e tecnologia avionica, sensori navali di situational awareness e sistemi di controllo del traffico aereo. L’azienda, con sede a Gölba?? (Ankara), ha inoltre fornito programmi chiavi in mano quali il sistema integrato di comunicazione delle imbarcazioni per la ricerca e soccorso della Guardia Costiera turca.

Secondo Mauro Moretti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo, “la nostra conoscenza del Paese ci consente di confermarci come partner strategico per le industrie turche nel settore dell’aerospazio, difesa e sicurezza. Leonardo ha già dimostrato di poter offrire e sviluppare tecnologie e prodotti di eccellenza per la Turchia, dai satelliti agli elicotteri, all’elettronica avanzata per usi civili e militari”. Infatti, oltre dieci anni fa Leonardo ha avviato le prime fondamentali collaborazioni che contribuiscono oggi in maniera significativa al percorso verso il raggiungimento dell’indipendenza tecnologica intrapreso dal Paese.

Quest’anno, nell’ambito della partecipazione ad IDEF, Leonardo presenta le caratteristiche uniche del C-27J, aereo da trasporto tattico ideale per soddisfare le esigenze delle prestigiose Forze Armate turche. Il C-27J, già venduto a 14 clienti, vanta performance uniche in termini di velocità, agilità, capacità di carico, fondamentali per svolgere missioni su terreni non preparati e in ambienti ostili, garantendo anche l’interoperabilità con altri velivoli da trasporto già in uso nel Paese.

In campo elicotteristico, Leonardo offre diverse soluzioni per i requisiti in ambito militare e di pubblica utilità esistenti nel Paese. L’elicottero leggero intermedio AW169, il bimotore intermedio AW139 e il più grande AW189 costituiscono la famiglia di elicotteri di nuova generazione di Leonardo, dalle caratteristiche uniche per svolgere attività come il pattugliamento costiero e la ricerca e soccorso. A completare l’offerta si aggiunge l’AW101, l’elicottero ai vertici della sua categoria per tecnologie, raggio d’azione e dimensioni della cabina. Di grande interesse per l’area anche l’AgustaWestland AW609 TiltRotor, un velivolo che combina la velocità, quota e raggio d’azione di un aereo turboelica con le capacità di decollo e atterraggio verticali di un elicottero. Grazie a prestazioni eccezionali e alla cabina pressurizzata, l’AW609 apre nuove opportunità per una vasta gamma di impieghi che comprendono il trasporto VIP e corporate, il trasporto offshore, la ricerca e soccorso, i servizi di emergenza sanitaria e le missioni per la sicurezza nazionale.

Di interesse per il mercato turco è anche il trainer avanzato M-346, già scelto da Italia, Israele, Polonia e Singapore, piattaforma perfetta per addestrare i piloti a volare su caccia di ultima generazione come l’F-35. L’M-346, grazie alle sue caratteristiche, potrà essere offerto anche nelle versioni Fighter Trainer e Fighter Attack.

In occasione del salone IDEF, Leonardo ha annunciato l’avvio di una collaborazione strategica con il Rapid Capability Office (RCO) della Royal Air Force britannica, recentemente istituito allo scopo di sviluppare e mettere in campo nuove tecnologie e capacità per soddisfare rapidamente ed efficacemente le esigenze operative dell’Aeronautica UK. Leonardo sarà la prima azienda del settore aerospazio e difesa a collaborare con la nuova organizzazione. Nell’ambito del primo progetto congiunto, è previsto un investimento da parte sia della RAF sia di Leonardo per lo sviluppo degli Expendable Active Decoys (EAD), ovvero contromisure elettroniche di autoprotezione di nuova generazione per i caccia, a partire dal BriteCloud EAD, il sistema sviluppato da Leonardo già collaudato, che sarà testato per il futuro impiego in missioni operative.

BriteCloud è un sistema di disturbo radar per caccia, compatibile con lanciatori chaff e flare standard. Garantisce protezione dai moderni e sofisticati missili a guida radar, in grado di battere le contromisure di precedente generazione tra cui i chaff. Il missile in arrivo viene attirato dal BriteCloud, deviando dal velivolo. Prodotto da Leonardo nel Regno Unito, il sistema è stato offerto ed è in corso di valutazione da parte di diversi Paesi.

BriteCloud è una contromisura elettronica EAD di seconda generazione. Gli EAD di prima generazione, sviluppati verso la fine della Guerra fredda, utilizzavano tecniche di disturbo elementari. Al giorno d’oggi non sarebbero in grado di contrastare i missili più moderni, guidati da sofisticati radar installati a terra o sul missile stesso. BriteCloud impiega tecniche di disturbo più intelligenti ed è il primo EAD di seconda generazione ad aver dimostrato durante il collaudo di essere in grado di contrastare queste minacce così evolute. L’efficacia del sistema è stata confermata nel marzo 2016, con i lanci di test effettuati dai Tornado della RAF. La nuova collaborazione tra Leonardo e la RAF consentirà di sviluppare congiuntamente gli EAD di terza generazione, i cui dettagli sono al momento classificati.

Una serie di sistemi BriteCloud è stata già acquistata dall’Aeronautica inglese allo scopo di elaborare una guida operativa (Concepts of Operations – CONOPS) per il dispositivo, un vero e proprio manuale d’uso per i piloti che utilizzeranno questa contromisura durante le operazioni.

(Ufficio Stampa Leonardo)

2017-05-09