easyJet ha annunciato oggi un passo avanti nel suo predictive maintenance program insieme ad Airbus, con il lancio della piattaforma Airbus Skywise. Il sistema aiuta a prevedere gli aircraft faults, impedendo così ritardi e cancellazioni per i passeggeri. easyJet e Airbus hanno lavorato per due anni con lo scopo di identificare i primi 100 technical issues della compagnia aerea. Questo ha portato ad una piattaforma su misura per easyJet, che può aiutare a prevedere i problemi tecnici permettendo agli ingegneri di intervenire immediatamente e sostituire le parti durante la manutenzione ordinaria, prima che il componente provochi il problema, impedendo così ritardi. Da ottobre easyJet sta studiando la piattaforma su 85 aeromobili della sua flotta. Durante questo periodo ci si è concentrati su tre specifiche questioni tecniche che hanno portato alla rimozione di 14 componenti prima che il problema si sia potenzialmente verificato. Ciò ha significato che oltre 2.000 viaggi hanno operato in orario, evitando che si siano verificate interruzioni del servizio o ritardi durante la notte. Carolyn McCall, CEO di easyJet, ha commentato: “Da oltre due anni i nostri ingegneri e il team IT lavorano a stretto contatto con Airbus per acquisire i dati dagli aeromobili, per cercare di ridurre al minimo i ritardi. Attraverso questo lavoro siamo riusciti a individuare i più frequenti 100 guasti che causano disturbi ai nostri passeggeri e stiamo elaborando come utilizzare i dati per individuare questi problemi mentre si sviluppano. La puntualità è importante per i nostri clienti e pertanto vogliamo fare tutto il possibile per ridurre al minimo gli eventi tecnici. I prognosis system come la piattaforma Airbus Skywise possono realmente trasformare il modo in cui possiamo mantenere i nostri aerei. I dati ottenuti ci permettono di prevedere problemi potenziali prima che sorgano e di iniziare a risolvere il problema prima che l’aeromobile atterri, avvicinandoci al nostro obiettivo di eliminare i ritardi tecnici”.
(Ufficio Stampa easyJet)