EMIRATES RIBADISCE IL SUO CONTRIBUTO ALL’ECONOMIA DEGLI U.S.

EMIRATES RIBADISCE IL SUO CONTRIBUTO ALL'ECONOMIA DEGLI U.S.Emirates ha sostenuto più di 104.000 posti di lavoro americani e ha contribuito con 21,3 miliardi di dollari di entrate all’economia statunitense, inclusi 10,5 miliardi di dollari nel prodotto interno lordo (GDP) e 6,4 miliardi di dollari di reddito da lavoro nel 2015, secondo uno studio condotto da Campbell-Hill Aviation Group, una consolidata società di consulenza economica per le compagnie aeree, gli aeroporti e l’industria aeronautica, con clienti che comprendono compagnie aeree americane e straniere, più di 30 aeroporti, istituzioni finanziarie e agenzie governative. Rilasciato il 25° anniversario del primo accordo Open Skies firmato dagli Stati Uniti, l’obiettivo dello studio era quello di quantificare l’impatto economico annuo che Emirates ha sull’economia statunitense. Sir Tim Clark, presidente di Emirates, ha dichiarato: “I dati di Campbell-Hill ribadiscono l’effetto stimolante significativo delle operazioni Emirates sull’economia statunitense. Ciò mostra che abbiamo portato centinaia di migliaia di nuovi viaggiatori negli Stati Uniti, che abbiamo favorito l’aumento delle opzioni di trasporto aereo competitivo per oltre un milione di viaggiatori americani e internazionali che hanno volato con noi, contribuendo ad incrementare la domanda di esportazione statunitense nel settore aerospaziale e in molti altri settori. Per più di un decennio, Emirates ha incrementato progressivamente le operazioni cargo e passeggeri negli Stati Uniti seguendo la domanda dei clienti e continueremo a lavorare con i nostri partner in tutto il mondo del turismo, dell’aviazione e dell’industria, espandendo i prodotti e i servizi che offriamo ai nostri clienti”.

L’impatto economico negli Usa di Emirates è aumentato costantemente e significativamente negli ultimi anni. Dal lancio del suo servizio iniziale verso l’aeroporto internazionale John F. Kennedy a New York nel 2004, la compagnia aerea oggi offre oltre 350 collegamenti tra Stati Uniti e Medio Oriente, Subcontinente indiano, Africa e Asia e offre ai viaggiatori degli Stati Uniti maggiori scelte globali di viaggio. Emirates vola più di 135 voli settimanali passeggeri e cargo che servono 14 gateway negli Stati Uniti, tra cui i servizi di recente apertura verso Orlando e Fort Lauderdale in Florida, nonché verso Newark via Atene.

(Ufficio Stampa Emirates)

2017-07-10