Ha preso il via nel giorni scorsi, per concludersi a settembre, il progetto di alternanza scuola-lavoro “Ambasciatori del Volo” che vede coinvolti 76 studenti di cinque scuole superiori bolognesi nel ruolo di “Airport Angels”, ovvero “facilitatori” dei passeggeri impegnati nelle varie operazioni di imbarco (verifica delle dimensioni del bagaglio a mano, drop-off del bagaglio di stiva, tornelli di ingresso ai varchi di sicurezza), sbarco (utilizzo delle macchine automatiche per il controllo passaporti) e più in generale nella permanenza all’interno del Terminal, con informazioni ed assistenza. Dopo una settimana di formazione in aula sui temi delle procedure operative, sicurezza, qualità del servizio e assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, con conseguimento delle certificazioni necessarie ad operare in aeroporto, i ragazzi saranno impegnati al Marconi, su tre turni di quattro ore al giorno, per un totale di 100 ore complessive per ogni ragazzo. Le varie attività daranno la possibilità ai ragazzi di interagire direttamente con i passeggeri, utilizzando le lingue straniere che hanno studiato (dall’inglese fino russo e al cinese) e confrontandosi per la prima volta con il mondo del lavoro. Gli “Airport Angels” del Marconi provengono dalle classi terze e quarte dei Licei Copernico, Boldrini e Malpighi di Bologna, dell’Istituto Tecnico Aeronautico dei Trasporti e Logistica delle Scuole Manzoni di Bologna e del Liceo Cevolani di Cento. Seguiti dai Tutor delle aree Qualità, Operazioni Aeroportuali e Formazione di AdB, saranno riconoscibili dalla maglietta bianca con il logo “Airport Angles” e la scritta sulla schiena “May I help you?” (“posso aiutarti?”, in inglese) sormontata da due ali di angelo. Il progetto “Ambasciatori del Volo” è reso possibile grazie alla legge 107/2015 sulla riforma della scuola, che ha introdotto l’obbligatorietà di un periodo di formazione in azienda.
(Ufficio Stampa Aeroporto di Bologna)