Ryanair ha registrato un aumento del 55% del profitto nel Q1, a 397 milioni di euro. Questo risultato è influenzato dalle vacanze di Pasqua, quest’anno nel primo trimestre, assenti nel comparativo dell’anno precedente. Il traffico è cresciuto del 12%, portandosi a 35 milioni di passeggeri, con un load factor del 96%. I ricavi sono pari a € 1,687 miliardi, +13%. Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha dichiarato: “Siamo lieti di segnalare questo aumento del 55% del profitto, a 397 milioni di euro, ma attenzione che il risultato è distorto dall’assenza di Pasqua nel Q1 del precedente anno. Le tariffe sono aumentate dell’1%, a poco più di 40 euro. Il risultato è douvuto ad un forte mese di aprile, compensato dalla sterlina negativa, da bag revenue inferiori e dagli eventi di Manchester e Londra. Abbiamo preso in consegna 14 nuovi B737 nel Q1, in anticipo rispetto al picco estivo. Le nostre nuove basi a Francoforte sul Meno (aperta a marzo) e Napoli (aprile) stanno beneficando di buone prenotazioni anticipate. La base di Francoforte aumenterà da 2 a 7 aeromobili nel mese di settembre. Lanceremo 2 nuove basi a Memmingen (Monaco) e Poznan in autunno e apriremo 170 nuove rotte per l’inverno 2017. Continuiamo a vedere opportunità di crescita significative per Ryanair in tutta Europa, poiché i concorrenti chiudono le basi o trasferiscono capacità. A giugno abbiamo ordinato altri 10 737 MAX 200: cinque di questi saranno consegnati nella primavera del 2019 e altri 5 nella primavera 2020. Inoltre, abbiamo recentemente concordato l’estensione di 10 contratti di leasing operativi che ci forniranno altri 3 aerei per S.18 e 10 per S.19. Ciò risponde ad una temporanea carenza di capacità in S.19 (prima che le nostre consegne di Boeing 737 MAX accelerino nel settembre 2019), permettendoci di mantenere una crescita coerente”.
“Il quarto anno del programma AGB è in corso. Nel mese di maggio abbiamo lanciato i voli in connessione a Roma Fiumicino e in luglio li abbiamo estesi a Milano Bergamo. Abbiamo iniziato a vendere i voli a lungo raggio di Air Europa da Madrid sul nostro sito web e siamo diventati partner esclusivo dell’ EU Erasmus Student network. Questa partnership permetterà agli studenti Erasmus di beneficiare di sconti di volo esclusivi per soddisfare i loro budget, disponibili da agosto. Da giugno i nostri clienti che acquistano posti riservati godono di una finestra check-in di 60 giorni. Su Ryanair Rooms abbiamo aggiunto un quinto partner, aumentando sia la scelta che il valore per i nostri clienti”.
“Il divario di costo tra Ryanair e le compagnie concorrenti continua ad allargarsi. Abbiamo ottenuto una riduzione del costo unitario del 6% nel Q1, dato che il nostro fatturato è diminuito nonostante un aumento del traffico del 12%. Rimaniamo preoccupati per l’incertezza che circonda i termini dell’uscita del Regno Unito dall’UE nel marzo 2019, mentre continuiamo ad appoggiare la campagna afinchè l’UK resti nell’EU Open Skies agreement. In assenza di certezze, potremmo essere costretti a annullare voli e spostare alcuni o tutti i nostri aerei basati nel Regno Unito in Europa continentale dall’aprile 2019 in poi. Abbiamo in essere piani di emergenza che, come sempre, si adatteranno alle circostanze nel migliore interesse dei nostri clienti e azionisti”.
“Come precedentemente indicato, i risultati del Q1 sono stati sostanzialmente incrementati dalla presenza di Pasqua in aprile. Il risultato H1 rimane dipendente dalle prenotazioni estive nel Q2. Continuiamo a prevedere un profitto nel FY18 in un range da 1,40 miliardi di euro a 1,45 miliardi di euro. Questo outlook rimane fortemente dipendente dalle prenotazioni estive, dall’assenza di ulteriori eventi di sicurezza, di scioperi ATC o da sviluppi negativi della Brexit”.
(Ufficio Stampa Ryanair)