RYANAIR PUBBLICA LA LISTA DELLE CANCELLAZIONI FINO ALLA FINE DI OTTOBRE. OLTRE IL 98% DEI VOLI NON SARA’ INTERESSATO

RYANAIR PUBBLICA LA LISTA DELLE CANCELLAZIONI FINO ALLA FINE DI OTTOBRE. OLTRE IL 98% DEI VOLI NON SARA' INTERESSATORyanair ha confermato oggi (18 settembre) la pubblicazione della lista completa dei voli che saranno cancellati (attualmente meno di 50 al giorno) tra giovedì 21 settembre e martedì 31 ottobre. Queste cancellazioni sono state assegnate, ove possibile, alle basi più grandi di Ryanair e alle rotte con piú di una frequenza giornaliera in modo che Ryanair possa offrire ai clienti coinvolti il massimo numero di voli e rotte alternative per minimizzare il disagio. La lista completa dei voli cancellati (da giovedì 21 settembre a martedì 31 ottobre) sarà disponibile sul sito Ryanair.com nella giornata di oggi. I clienti coinvolti da queste cancellazioni riceveranno via e-mail l’offerta di voli alternativi e verrano informati della possibilità di richiedere un rimborso completo insieme ai dettagli relativi ai loro diritti di compensazione previsti dal regolamento EU261. Gli aeroporti in cui le successioni di voli saranno cancellate per le prossime 6 settimane sono i seguenti (questi aeroporti sono stati selezionati in base all’alta frequenza dei voli operati da Ryanair, dove è possibile offrire ai clienti il maggior numero di alternative): Barcellona 1 di 12 successioni di voli; Bruxelles Charleroi 1 di 13 successioni di voli; Dublino 1 di 23 successioni di voli; Lisbona 1 di 4 successioni di voli; Londra Stansted 2 di 41 successioni di voli; Madrid 1 di 13 successioni di voli; Milano Bergamo 1 di 14 successioni di voli; Porto 1 di 8 successioni di voli; Roma Fiumicino 1 di 3 successioni di voli.

Ryanair si scusa sinceramente per queste cancellazioni e sottolinea che meno del 2% dei clienti saranno coinvolti nelle prossime 6 settimane e alla maggior parte di loro saranno offerti voli alternativi il giorno stesso o il successivo. I passeggeri che non possono o non vogliono usufruire dei voli alternativi offerti riceveranno un rimborso completo e la compensazione come prevista dal regolamento UE261.

Michael O’Leary, CEO di Ryanair, ha affermato: “Oltre il 98% dei nostri clienti non sarà coinvolto dalle cancellazioni delle prossime sei settimane; ci scusiamo profondamente con i passeggeri i cui voli non saranno operati e garantiamo di aver fatto tutto il possibile per assicurare alla maggior parte di loro la possibilità di usufruire di un volo alternativo lo stesso giorno o il successivo. Ryanair non è a corto di piloti: siamo stati in grado di garantire la nostra programmazione nel periodo di picco estivo di giugno, luglio e agosto, ma abbiamo avuto un problema nella pianificazione delle ferie dei piloti a settembre e ottobre poiché, secondo la legge irlandese, il personale ora deve smaltire le ferie annuali in un periodo di nove mesi da aprile a dicembre. Questo fatto non si ripeterà nel 2018 poiché Ryanair adotterà un calendario ferie di dodici mesi, dall’1 gennaio al 31 dicembre 2018. Si tratta di un problema creato da noi stessi. Mi scuso sinceramente con tutti i clienti per qualsiasi preoccupazione creata loro durante questo weekend. Abbiamo preso la decisione di cancellare una piccola percentuale dei nostri 2.500 voli giornalieri per fornire una copertura extra di equipaggio in standby e garantire la puntualità del 98% sui voli che non saranno coinvolti da queste cancellazioni”.

(Ufficio Stampa Ryanair)