AIRBUS COMUNICA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2017

AIRBUS COMUNICA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2017Airbus SE ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi 2017 e ha confermato la sua guidance per l’intero anno. “Il forte backlog e un ambiente di mercato sano continuano a sostenere i nostri piani di produzione di aeromobili commerciali”, ha dichiarato Tom Enders, Chief Executive Officer di Airbus. “Confermiamo la nostra prospettiva anche se il programma di consegna di quest’anno è estremamente caricato, in gran parte a causa degli engine problems che affliggono la famiglia A320neo”. L’order intake ammonta a 50,8 miliardi di euro (9 mesi 2016: 73,2 miliardi di euro) con portafoglio ordini pari a 945 miliardi di euro al 30 settembre 2017 (fine 2016: 1.060 miliardi di euro). Sono stati ricevuti 271 ordini netti per i velivoli commerciali (9 mesi 2016: 380 aeromobili), con un portafoglio ordini di 6.691 aeromobili alla fine di settembre. Gli ordini di Helicopters sono stati complessivamente pari a 210 unità (9 mesi 2016: 211 unità), di cui 14 H175 nel terzo trimestre. Per Defence & Space, il buon momento prosegue negli aeromobili militari con cinque A330 MRTT prenotati in totale per Germania e Norvegia nel terzo trimestre.

I ricavi sono stabili a 43,0 miliardi di euro (9 mesi 2016: 42,7 miliardi di euro) nonostante i cambiamenti perimetrali in Defence & Space. I ricavi riguardo Commercial Aircraft sono aumentati del 4% con la consegna di 454 aeromobili (9 mesi 2016: 462 aerei) che comprendono 350 A320, 50 A350 XWB, 45 A330 e nove A380. I ricavi di Helicopters sono leggermente più alti con la consegna di 266 unità (9 mesi 2016: 258 unità). I ricavi di Defence & Space riflettono l’impatto negativo di circa 1,4 miliardi di euro dovuti ai cambiamenti del perimetro.

L’Adjusted EBIT ammonta a 1,796 miliardi di euro (9 mesi 2016: 2,408 miliardi di euro). L’Adjusted EBIT di Commercial Aircraft è pari a 1,545 miliardi di euro (9 mesi 2016: 1,836 miliardi di euro). L’A350 continua a fare buoni progressi, con il programma ben in pista per soddisfare il tasso di produzione mensile di 10 aeromobili entro la fine del 2018. Sono stati inoltre compiuti progressi sulla convergenza dei costi ricorrenti per l’A350. Un accordo è stato firmato con Qatar Airways a seguito della cancellazione di quattro delivery slots A350, per continuare a consegnare quattro aeromobili entro la fine dell’anno. Per il programma A320neo, 90 aeromobili sono stati consegnati a 19 clienti. La rampa A320neo rimane impegnativa, con il profilo di consegna molto caricato nel quarto trimestre. La priorità è data alle consegne dei motori destinati ai clienti per essere utilizzati come ricambi, come concordato con i produttori di motori. All’inizio del 2017, circa 200 consegne A320neo sono state destinate per l’intero anno. A causa di problemi di disponibilità del motore e di ripartizione tra OEM e spare pools, ora le consegne di A320neo dovrebbero essere leggermente inferiori a quella target. Il programma A330neo ha raggiunto un’importante tappa in ottobre con il primo volo riuscito.

L’Adjusted EBIT di Helicopters è diminuito a 165 milioni di euro (9 mesi 2016: 200 milioni di euro), riflettendo anche l’impatto associato alla messa a terra dell’H225. Ciò è stato parzialmente mitigato dagli sforzi di trasformazione della divisione. Airbus continua a lavorare con i suoi clienti per riportare la flotta civile H225 in piena operatività.

L’Adjusted EBIT di Defence Space è stato pari a 357 milioni di euro (9 mesi 2016: 436 milioni di euro), riflettendo il cambiamento perimetrale, ed è stato sostanzialmente stabile su base comparabile. Dodici A400M sono stati consegnati rispetto agli 11 aeromobili nei primi nove mesi del 2016. Le spese di Ricerca e Sviluppo del Gruppo sono diminuite a 1,918 miliardi di euro (9 mesi 2016: 2,015 miliardi di euro).

L’EBIT (reported) è pari a 2,312 milliardi di euro (9 mesi 2016: 2,356 miliardi di euro). L’utile netto ammonta a 1,851 miliardi di euro (9 mesi 2016: 1,811 miliardi). Il risultato finanziario è stato di 92 milioni di euro (9 mesi 2016: -342 milioni). La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2017 è pari a 6,7 ??miliardi di euro (a fine 2016: 11,1 miliardi di euro).

Le indagini avviate dall’UK Serious Fraud Office (SFO) e dal France Parquet National Financier (PNF) sono in corso. Airbus sta collaborando pienamente con entrambe le autorità, anche riguardo potenziali problemi nell’ambito dell’attività di Airbus. Le indagini dell’SFO e del PNF e le eventuali sanzioni potenzialmente potrebbero avere conseguenze negative per Airbus. L’eventuale imposizione di una qualsiasi pena monetaria (e l’importo di tali sanzioni) o di altre sanzioni derivanti dalle indagini dell’SFO e del PNF dipenderanno dalle ultime constatazioni fattuali e giuridiche dell’inchiesta e potrebbero avere un impatto significativo sui rendiconti finanziari, le attività e le operazioni di Airbus. Tuttavia, in questa fase è troppo presto per determinare la probabilità o l’estensione di tali possibili conseguenze.

A seguito di una revisione delle sue procedure di conformità statutarie statunitensi, Airbus ha scoperto e successivamente informato le pertinenti autorità statunitensi sulle sue conclusioni riguardanti alcune inesattezze nei depositi effettuati presso il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ai sensi della Part 130 dell’US International Traffic in Arms Regulations (ITAR). Airbus sta collaborando con le autorità statunitensi e non è in grado di stimare ragionevolmente il tempo necessario per risolvere la questione, l’importo di eventuali perdite, penalità o altre azioni del governo, che eventualmente potrebbero essere sostenute in relazione a questa questione.

Come base per la sua guidance del 2017, Airbus prevede che l’economia mondiale e il traffico aereo crescano in linea con le previsioni indipendenti, che non assumono gravi disturbi. Airbus prevede di consegnare più di 700 aeromobili commerciali, che dipendono dagli impegni assunti dai costruttori di motori. Il costruttore prevede una leggera crescita percentuale dell’Adjusted EBIT e Adjusted EPS rispetto al 2016.

(Ufficio Stampa Airbus)