SSJ 100 CONFERMA L’AIRWORTHINESS CERTIFICATION

SSJ 100 CONFERMA L'AIRWORTHINESS CERTIFICATIONLe Sukhoi Superjet 100 “Implementation Procedures for the Russia-Italy Bilateral Airworthiness Agreement”, annunciate qualche giorno fa a Roma dall’Autorità per l’Aviazione Civile Italiana ENAC e dalla Russian Federal Air Transport Agency FATA, hanno segnato un passo importante per il programma SSJ100. In particolare, l’accordo formalizza l’emendamento alla procedura esistente del 2013, confermando l’accettazione degli aeromobili SSJ100 esportati in Italia con un “Export Certificate of Airworthiness” rilasciato da FATA in conformità con il regolamento russo in vigore e in conformità con i requisiti europei, come elencato nell’accordo bilaterale tra la Federazione Russa e l’Italia. “Apprezziamo appieno lo sforzo compiuto da entrambe le autorità ENAC e FATA per questo risultato – afferma Stefano Marazzani, CEO di SuperJet International – le procedure per la certificazione di aeronavigabilità rappresentano un aspetto di importanza fondamentale nelle esportazioni e nelle vendite dell’aeromobile. Ciò permetterà ulteriori sviluppi nel campo della cooperazione tra l’Italia e la Russia, sostenendo così i nostri sforzi per promuovere l’SSJ100 in Europa e nel resto del mondo”, ha aggiunto Marazzani. A partire dall’ottobre del 2017, 105 aeromobili SSJ100 sono in servizio in tutto il mondo e hanno registrato più di 340.000 ore di volo in 230.000 voli commerciali. L’aereo è operato dalle compagnie aeree russe Aeroflot, Gazpromavia, IrAero, Azimuth e da clienti stranieri: Interjet (Messico), CityJet (Irlanda) e Royal Thai Air Force (Thailandia). L’SSJ100 è un jet commerciale a 100 posti di nuova generazione, sviluppato e prodotto da Sukhoi Civil Aircraft Company. SuperJet International (SJI) – joint venture tra Sukhoi Holding (90%) e Leonardo (10%), con sede a Venezia (Italia) – è il braccio internazionale di Sukhoi Civil Aircraft Company (SCAC) a sostegno del programma SSJ100.

(Ufficio Stampa Superjet International)

2017-11-08