AIRBUS: LA FLOTTA IN NUOVA ZELANDA, AUSTRALIA E NELLA REGIONE DEL PACIFICO MERIDIONALE QUASI RADDOPPIERA’ NEI PROSSIMI 20 ANNI

Airbus logoLa flotta di velivoli passeggeri sopra i 100 posti in servizio in Australia, Nuova Zelanda e regione del Pacifico meridionale aumenterà di oltre 600 velivoli, quasi raddoppiando nei prossimi 20 anni, da una flotta di 750 a oltre 1.350 aeromobili entro il 2036, secondo l’ultimo Market Forecast di Airbus. Circa 360 aerei saranno single-aisle e 250 saranno twin-aisle, tra cui 50 aerei con 400 o più posti. Oggi, aerei widebody come l’A380, l’A330 e l’A350 trasportano circa il 70% del traffico da e verso la regione e entro il 2036 continueranno a svolgere un ruolo chiave. Questa crescita genererà un’esigenza corrispondente per oltre 12.000 nuovi piloti e oltre 13.000 nuovi tecnici addetti alla manutenzione e offrirà all’Airbus global services business un catalizzatore per crescere. Airbus ha ampliato la sua rete globale di training locations da cinque a 16 nello spazio di tre anni. Caratterizzata da grandi distanze e isole che fanno affidamento sul trasporto aereo, la crescita inter-regionale della regione Australia South Pacific si collocherà intorno alla media mondiale del 4,4% all’anno, superando altri mercati avanzati come Stati Uniti, Giappone ed Europa con una crescita del 3,7%. La regione gode di una delle più alte propensioni al mondo per viaggiare, con la Nuova Zelanda a 5,6 e l’Australia a 4,9 viaggi pro-capite entro il 2036, rispetto agli Stati Uniti a 2,5, la Cina a 1,3 e l’India a 0,4 viaggi pro capite. Un allentamento delle procedure di confine, in particolare con la Cina e l’India, ha portato ad un turismo in entrata dalla Cina triplicato negli ultimi 10 anni e ad un turismo dall’India in crescita del 12% all’anno. A livello globale, nei prossimi 20 anni, il traffico è destinato a crescere annualmente al 4,4%, il che richiede la necessità di 34.170 aerei passeggeri e 730 aerei cargo, per un totale complessivo di 5,3 trilioni di dollari. Oltre il 70% delle nuove unità sono single-aisle, il 60% per la crescita e il 40% per la sostituzione. Entro il 2036, la flotta mondiale dell’aviazione commerciale raggiungerà oltre 40.000 aeromobili.

(Ufficio Stampa Airbus)

2017-11-30