Scandinavian Airlines ha comunicato i risultati del mese di dicembre 2017. SAS ha aumentato la propria scheduled capacity (in ASK) a dicembre dell’1,0%, mentre il il traffico (in RPK) è diminuito del 3,8%, con un conseguente load factor pari al 68,8%, 3,4 punti percentuali inferiore rispetto allo scorso anno. Il numero di scheduled passengers è stato pari a 1,9 milioni nel mese di dicembre 2017. La capacità nel mercato scandinavo ha accelerato durante l’autunno, in linea con le aspettative di SAS. Questo sviluppo dovrebbe continuare durante il winter schedule 2017/2018. Il load factor complessivo di SAS e i volumi di traffico sono diminuiti rispetto allo scorso anno, parallelamente al miglioramento del rendimento, e la tendenza dovrebbe continuare durante il winter schedule 2017/2018. Ciò si spiega con la campagna anniversario per i 70 anni dello scorso anno, che ha portato a volumi record e rendimento debole, combinati con il phase in di aerei più grandi nel 2017. I volumi di traffico e il load factor sono, tuttavia, superiori a dicembre 2015. Nell’anno fiscale 2017/2018, SAS prevede di aumentare la capacità (ASK) di circa l’1-3%, trainata dalle rotte europee più lunghe e dal fatto che l’Airbus A320neo dispone di più posti rispetto all’aeromobile sostituito.
La capacità intercontinentale di SAS è aumentata dell’1,1% e il traffico è diminuito del 5,8% a dicembre 2017. Durante i prossimi mesi, la capacità sulle rotte a lungo raggio di SAS è prevista in lieve calo poiché un wet leased Boeing 737 è andato gradualmente in phase out.
Il traffico sulle rotte europee / intrascandinave di SAS è diminuito dello 0,6%. Allo stesso tempo, la capacità è stata aumentata del 3,0%. Il traffico è cresciuto su rotte leisure in Europa di circa il 7%.
Sulle rotte interne di SAS, la capacità è stata ridotta del 4,3%, in quanto SAS ha ulteriormente adeguato la capacità alla minore domanda stagionale. Il traffico è diminuito del 6,7%, con la riduzione maggiore sulle rotte interne svedesi.
(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)