La spedizione dell’alpinista bergamasco Simone Moro ha preso il volo con la compagnia aerea Pobeda Airlines, in russo “Vittoria”, iniziando il viaggio alla conquista del Pik Pobeda, vetta siberiana di 3.003 metri nel cuore della regione del Chersky Range, che sarà affrontata per la prima volta in invernale con una temperatura media di -52° C e con poche ore di luce a disposizione. Alla spedizione prendono parte Tamara Lunger, compagna di cordata, e il fotografo Matteo Zanga, ai quali si aggiungerà a Mosca il reporter italo russo Filippo Valoti Alebardi. La partenza è avvenuta dall’Aeroporto di Milano Bergamo alle 16:30 di lunedì 22 gennaio con il volo per Mosca Vnukovo a bordo del B737-800 di Pobeda Airlines. Da lì inizierà il viaggio all’interno della Russia per arrivare al campo base e iniziare la scalata al Pik Pobeda, montagna circondata dalle aree abitate più fredde del pianeta, dove si è arrivati a toccare -71,3 gradi centigradi.
La compagnia aerea russa Pobeda, che collega tutti i giorni lo scalo bergamasco a Mosca, ha scelto di legare il proprio nome all’impresa che punta alla conquista della vetta dell’omonima montagna siberiana. Un caso di “Nomen Victorum” che gratifica la decisione di Simone Moro, il quale ha voluto pianificare la spedizione decollando dall’aeroporto della sua città.
Pobeda Airlines opera dal 20 dicembre 2015 il volo giornaliero tra Mosca Vnukovo e l’Aeroporto di Milano Bergamo, impiegando un Boeing 737-800 Next-Generation da 189 posti e fa scalo all’Aeroporto di Vnukovo, situato 23 chilometri a sud dal centro della capitale russa, alla quale è collegata con il treno Aeroexpress, in servizio dalle 06:00 am a mezzanotte, con un tempo di percorrenza di 35?.
Pobeda Airlines, partner della spedizione di Simone Moro al Pik Pobeda, mette a disposizione tariffe vantaggiose che, nei periodi di promozione, consentono di viaggiare da e per Mosca anche a meno di € 10 per singola tratta.
(Ufficio Stampa SACBO)