Il velivolo Airbus A350-1000 è tornato a casa dopo un tour dimostrativo verso destinazioni del Medio Oriente e dell’Asia-Pacifico, un viaggio di tre settimane che ha sottolineato tutti i vantaggi della più grande versione dell’A350 XWB, che offre efficienza, massima affidabilità e un comfort unico per i passeggeri. Più di 10.000 persone hanno avuto l’opportunità di visitare l’A350-1000 durante i suoi 12 scali, un tour che ha registrato 87 ore di volo, coprendo 64.000 chilometri – l’equivalente di viaggiare intorno alla Terra 1,6 volte. Il tour dimostrativo ha offerto ai clienti delle compagnie aeree, ai VIP, ai giornalisti, ai personaggi dei social media, agli influencer del settore e agli appassionati l’opportunità di scoprire l’ultimo membro della famiglia A350 XWB prima della sua imminente entrata in servizio.
Mantenendo la commonality con la versione A350-900 già in servizio, la fusoliera dell’A350-1000 è stata allungata di sette metri – fornendo una maggiore capacità (40 posti in più in una tipica configurazione di cabina a tre classi) e soddisfacendo perfettamente le esigenze delle compagnie aeree su rotte a lungo raggio impegnative, offrendo allo stesso tempo la flessibilità di una larger premium seating area.
Il tour dimostrativo dell’A350-1000 è iniziato il 26 gennaio, con Doha, in Qatar come prima destinazione. Questa visita è stata molto appropriata, in quanto Qatar Airways, basata a Doha, sarà la prima compagnia aerea a introdurre il nuovo velivolo, che si unirà alla crescente flotta A350-900 della compagnia.
Successivamente, sono state effettuate visite in Oman, Hong Kong, a Seoul, Taipei, Hanoi e Singapore, dove l’aereo è stato esposto al Singapore Airshow 2018. Dopo una sosta prolungata, il jetliner è poi volato a Bangkok, Sydney, Auckland, Tokyo e Manila prima di tornare il 16 febbraio a Tolosa, location dell’A350 XWB final assembly line.
Il costruttore ha inoltre annunciato che SIGNALIS, una controllata di Airbus dalla sua creazione nel 2011, è stata completamente integrata nell’Airbus CIS (Communications, Intelligence and Security) business, diventando il Maritime Surveillance Centre of Competences all’interno di Airbus Defence and Space dal 3 gennaio 2018. Lo spostamento in Airbus Defense and Space è in risposta al crescente interesse a servire il mercato della sorveglianza marittima nel suo complesso. Airbus ha deciso di integrare la filiale in linea con la sua strategia “one brand”, per garantire la soddisfazione del cliente e il futuro del business.
(Ufficio Stampa Airbus)