Si è tenuta questa mattina la cerimonia di presentazione delle nuove aree passeggeri dell’aerostazione e delle nuove aree operative dell’Aeroporto del Salento di Brindisi. All’evento sono intervenuti il Presidente della Regione Puglia, il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, il Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, il Vice Presidente Antonio Vasile, la Consigliera di Amministrazione Beatrice Lucarella e i Rappresentanti delle Autorità Civili e Militari. “Gli aeroporti di Bari e di Brindisi sono considerati tra i migliori d’Italia – ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia – Ovviamente ci dobbiamo sforzare di avere il massimo dell’agibilità e trovare sempre la maniera di attrarre quanti più voli possibile. Avere un’aerostazione così bella e sicura è un elemento di concorrenza e attrattività molto importante per la Puglia”.
Nel suo indirizzo di saluto, il Presidente di Aeroporti di Puglia Tiziano Onesti si è soffermato sul ruolo fondamentale dell’aeroporto di Brindisi quale snodo strategico per la crescita del territorio.
“Il Salento – ha dichiarato il Presidente Onesti – rappresenta per il mercato turistico pugliese una delle aree più importanti per i flussi incoming, soprattutto per quelli internazionali. Grazie agli interventi realizzati, l’aeroporto di Brindisi migliora sensibilmente i già alti livelli di servizio, efficienza e safety, che costituiscono un elemento di forte attrattività per i vettori interessati a investire su uno scalo che, nei fatti, è un asset fondamentale per l’affermazione di un territorio divenuto un brand riconosciuto a livello internazionale. Non è un caso, quindi, che l’aeroporto del Salento sia protagonista di una crescita di assoluto valore, passando dai circa 980.000 passeggeri del 2008 agli oltre 2,3 milioni dello scorso anno”.
“L’attenzione, la cura e la seria programmazione degli interventi che hanno consentito al nostro aeroporto di conquistare un posto di rilievo sullo scenario nazionale e internazionale – ha proseguito il Presidente di Aeroporti di Puglia – sono un modello di riferimento per chi ha a cuore le sorti della nostra regione, consentendoci di guardare con fiducia alla capacità della Puglia di vincere la sfida della competitività con altre aree a forte appeal turistico”.
“Siamo in presenza di un intervento determinante sul piano della qualità e dell’operatività aeroportuale – ha quindi concluso Tiziano Onesti – che conferma in modo inequivocabile il tratto distintivo della rete aeroportuale pugliese e delle sue future linee di sviluppo strategico, che non possono non puntare alla qualità, all’efficienza e all’internazionalizzazione del traffico”.
Per Marco Franchini, Direttore Generale di Aeroporti di Puglia: “La temporanea chiusura dell’aeroporto di Bari, e il conseguente riposizionamento di parte del suo operativo sull’aeroporto del Salento, saranno un primo banco di prova per testare la migliorata ricettività dello scalo e la sua capacità di gestire consistenti flussi di traffico senza pregiudicare gli standard di servizio che ne fanno uno dei primi aeroporti italiani per gradimento da parte di passeggeri e compagnie aeree”.
(Ufficio Stampa Aeroporti di Puglia)