Il Gruppo Magnaghi Aeronautica ha completato l’acquisizione del 100% della Hsm-Blair, fornitore di sistemi di atterraggio per l’industria aerospaziale, leader in Nord America, con il supporto del fondo di investimento Three Hills Capital Partners. Il Gruppo, con base a Napoli, di proprietà interamente italiana e facente capo a Paolo Graziano, ha definito un’operazione internazionale che, abbinata alla realizzazione del piano industriale quinquennale, consentirà al Gruppo stesso di crescere significativamente nel mercato di riferimento sia in termini economici che industriali. Magnaghi, che già sviluppa e produce sistemi completi di atterraggio installati sui programmi aeronautici mondiali dei principali produttori, tra i quali Boeing e Airbus, integrerà due stabilimenti produttivi negli Stati Uniti, rafforzando la propria presenza internazionale, che potrà contare su sette siti industriali in Italia, Brasile ed USA, con circa 800 dipendenti globali.
L’operazione di acquisizione è stata supportata dal fondo internazionale di investimento Three Hills Capital Partners, basato a Londra ma con testa italiana. THCP da anni si dedica, con successo, al supporto delle eccellenze dell’imprenditoria europea che vogliono compiere un salto di qualità nell’internazionalizzazione del proprio business. L’Italia è sempre stato uno dei Paesi chiave per THCP dove ha realizzato importanti investimenti nelle aziende Aquafil, Dedalus e Building Energy.
“Questa acquisizione – spiega Giorgio Zappa, presidente del Gruppo Magnaghi Aeronautica – segna un momento chiave nell’espansione internazionale di Magnaghi. Il Gruppo amplia così le sue capacità globali e aumenta l’offerta di prodotti e servizi su attività complementari, acquisendo nuovi importanti programmi e contenuti diversificati”.
Hsm-Blair ha sede a Long Island (New York), dove gestisce uno dei due complessi industriali (l’altro è in North Carolina), le sue linee di prodotto si concentrano soprattutto sulla realizzazione di carrelli di atterraggio e sistemi idraulici per velivoli ad ala fissa e rotante. Tra i suoi clienti annovera importanti realtà legate sia all’aviazione civile che a quella militare americana.
“Siamo entusiasti di dare vita ad un gruppo integrato che investirà costantemente in prodotti innovativi – dichiara Marco Cavazzoni, presidente di Magnaghi Americas. Metteremo immediatamente a sistema le tecnologie e le capacità ingegneristiche del Gruppo Magnaghi Aeronautica all’interno di Hsm-Blair e condivideremo il know how tra i diversi siti globali per aumentare l’efficienza e la soddisfazione del cliente”.
La delicata operazione di acquisizione sull’asse Italia-USA ha ricevuto in tempi molto rapidi l’autorizzazione del CFIUS, il Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti, dato particolarmente significativo, dal momento che Hsm-Blair realizza componenti anche a scopi militari.
“Questa transazione – conclude Giorgio Iannotti, GM Business & Product Development del Gruppo Magnaghi Aeronautica – ci consentirà di incrementare la nostra presenza sul mercato statunitense, offrendo, al contempo, un “servizio” migliore e allargato ai clienti di tutto il mondo. È un passo avanti nel processo di internazionalizzazione del Gruppo e reca vantaggi strategici significativi e immediati, rafforzando la posizione competitiva globale di Magnaghi”.
“Supportare imprenditori di successo nell’accelerazione dei proprio piani di crescita, contribuendo all’aumento di capitale necessario, è stato alla base delle decisione di lanciare la nostra strategia di investimento dieci anni fa – dichiara il fondatore di Three Hills Capital Partners, Mauro Moretti. MAG rappresenta perfettamente quello che cerchiamo nelle nostre aziende target: innovazione, respiro internazionale e un management team pienamente dedicato. Siamo grati al dott. Graziano e al suo team per averci reso parte di questo viaggio”.
“Siamo lieti di poter supportare MAG nella sua espansione sul mercato statunitense – sottolinea Michele Prencipe, partner e responsabile per l’Italia di Three Hills Capital Partners – Siamo inoltre entusiasti di poter affiancare l’azienda nel perseguire le future opportunità sia di crescita organica che di ulteriore internazionalizzazione”.
Infine l’Avvocato Stefano Speroni, dello studio legale internazionale Dentons, e l’Avvocato Massimiliano Calabrò, partner dello studio legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & partners hanno curato tutti gli aspetti legali dell’operazione di acquisizione.
(Ufficio Stampa Magnaghi Aeronautica)