LEONARDO LANCIA NUOVI SISTEMI RADAR E PER L’INTELLIGENCE DELLE COMUNICAZIONI AL FARNBOROUGH AIRSHOW

Leonardo presenterà, in occasione del Salone di Farnborough 2018 dal 16 al 20 luglio, il nuovo radar Grifo-E, il più recente tra i sensori a scansione elettronica della società. Il radar sarà esposto presso l’area espositiva di Leonardo.

Il Grifo-E rappresenta l’evoluzione del Grifo a scansione meccanica, un radar di controllo del tiro venduto in 450 esemplari a sei diverse Forze Aeree nel mondo e adottato su sette tipologie di velivoli. Grazie alla comprovata tecnologia radar a scansione elettronica di Leonardo, abbinata a capacità avanzate basate su un array a multi-apertura e un ricevitore multi-canale, il Grifo-E offre prestazioni di controllo del tiro avanzate in un sistema competitivo, leggero e a basso consumo.

Il sensore verrà qualificato nel 2019 e sarà pronto per le prime consegne nel 2020. Flessibile e modulare, ideale per velivoli da attacco leggeri e per caccia più grandi, il Grifo-E può essere facilmente integrato su una vasta gamma di piattaforme. Il nuovo radar è stato progettato e sviluppato negli stabilimenti di Nerviano (Milano) e di Edimburgo: si tratta di un prodotto totalmente europeo, pronto per essere esportato in tutto il mondo.

Il Grifo-E utilizza la tecnologia a scansione elettronica attiva (AESA – Active Electronically Scanned Array). Questa prevede una matrice di centinaia di piccoli moduli radar che consentono di guidare un fascio elettronico verso l’obiettivo, invece di puntare fisicamente l’intera antenna. Questo significa che il fascio può essere mosso molto velocemente permettendo al radar di eseguire diversi compiti simultaneamente. Dal momento che le tecnologie di base del Grifo-E sono ampiamente sperimentate e mature, Leonardo ha potuto investire nello sviluppo di una gamma di modalità operative avanzate per il radar, sfruttando completamente le capacità AESA, il ricevitore multi-canale e le unità multi-processore.

A Farnborough sarà in mostra anche il Grifo-346 a scansione meccanica a bordo dell’M-346FA, presente nell’area espositiva di Leonardo. Il radar è al momento in uno stato di integrazione avanzato sul velivolo e contribuirà alle sue capacità di effettuare missioni, sia di addestramento sia operative. Il Grifo-346 integra una serie di modalità operative aria-aria, aria-superficie e di navigazione, sperimentate sul campo, comprendendo capacità SAR (Syntetic Aperture Radar) e ISAR (Inverse Syntetic Aperture Radar) ad alta risoluzione. È inoltre in grado di tracciare fino a dieci bersagli simultaneamente nella modalità Track-While-Scan (TWS) e ha un raggio operativo di oltre 92 kilometri.

Leonardo presenterà inoltre al salone aerospaziale di Farnborough un nuovo prodotto COMINT (COMmunications INTelligence) per l’intelligence elettronica delle comunicazioni, chiamato “Spider” per le otto antenne a radio frequenza contenute nel sistema. Spider è in grado di intercettare e analizzare le comunicazioni provenienti da fonti ostili in tempo reale, consentendo di monitorare la posizione delle forze nemiche grazie ad una avanzata tecnologia di geolocalizzazione integrata nel sistema. Spider rileva e traccia i bersagli e ne stabilisce la posizione, consentendo agli operatori di disporre di un’immagine dettagliata delle attività delle forze ostili.

Nel 2018 sono stati effettuati i test di funzionamento e le prime forniture saranno disponibili a partire dal 2019. Progettato e prodotto in UK, il sistema è stato sviluppato per garantire capacità COMINT di alto livello ad un costo significativamente inferiore rispetto a prodotti concorrenti.

Il sistema viene fornito già calibrato e pronto per l’installazione sull’aeromobile; pesa meno di 20 kg ed è facilmente integrabile sotto la pancia del velivolo all’interno di un pod da 1,5 x 0,5 x 0,5 m. Può essere installato su una vasta gamma di piattaforme tra cui aerei da sorveglianza come il King Air 350, velivoli a pilotaggio remoto di classe MALE (Medium-Altitude Long-Endurance) e aerei di maggiori dimensioni come l’ATR-72MP di Leonardo.

Spider può essere combinato con il sistema ELINT (Electronic INTelligence) di protezione elettronica SAGE di Leonardo, per fornire una completa capacità SIGINT (SIGnals INTelligence) di raccolta e analisi delle informazioni attraverso un’unica interfaccia di missione. I dati COMINT ed ELINT vengono forniti all’equipaggio attraverso una medesima modalità grafica che consente una visione d’insieme per il comandante della missione o un’analisi dedicata delle informazioni COMINT ed ELINT.

Leonardo è leader in Europa nei sistemi di protezione elettronica per velivoli. L’azienda è alla guida del consorzio EuroDASS, che fornisce la suite di supporto integrata (Defensive Aids Sub-System) per il velivolo Eurofighter Typhoon. Leonardo ha integrato questo tipo di contromisure di difesa su numerosi elicotteri delle Forze Armate britanniche, come l’AW159 Wildcat, Puma, Chinook e Apache AH-64D, così come di clienti internazionali, ed è stata selezionata di recente per fornire una suite di protezione anche per i nuovi elicotteri UK Apache AH-64E. Con la sua innovativa famiglia di prodotti BriteCloud, Leonardo è l’unica azienda in grado di offrire un efficace dispositivo di protezione basato su tecnologia a radiofrequenza. Il BriteCloud è in servizio con la Royal Air Force britannica. L’esperienza maturata nel settore consente di offrire ai clienti anche un’importante capacità di supporto operativo in grado di incrementare significativamente l’efficacia dei loro sistemi di protezione elettronica.

(Ufficio Stampa Leonardo)

2018-07-14