Dopo gli ultimi mesi piuttosto burrascosi per Air France-KLM, segnati dallo sciopero dei lavoratori di alcune sigle sindacali e dal cambio del CEO, con l’arrivo di Benjamin Smith le acque sembrano essersi calmate e il focus può tornare sui piani di business del gruppo.
Al TTG Travel Experience di Rimini la compagnia franco-olandese si presenta in un unico stand con Delta Airlines a ribadire l’agreement commerciale siglato nei primi mesi del 2018: sul mercato italiano le tre compagnie si presentano come una forza vendita comune, in particolare sul segmento nord-atlantico.
Già alcune destinazioni intercontinentali sono entrate nel panel dell’offerta del gruppo attraverso il lancio di Joon: oltre a Fortaleza, alle Seychelles, Mumbai e Cape Town dal maggio prossimo sarà lanciato anche Quito.
Nei piani del nuovo management c’è anche una revisione del posizionamento e delle rotte di Hop!, vettore regional del gruppo, che al momento su alcune destinazioni sono in alternanza con Air France.
L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza e i ricavi di gruppo partendo da uno scenario che vede un costo del lavoro che impatta per il 30% dei costi totali, quindi con la stessa incidenza del fuel cost.
Il tema del caro carburante è uno dei più caldi degli ultimi tempi ed è stato oggetto anche di un evento di TTG Talks che ha visto a confronto diverse compagnie italiane ed europee.
(Alessia Biscuola)