Volotea, il Comune di Palermo, la Fondazione Teatro Massimo e la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo hanno presentato oggi al pubblico lo storico sipario del Teatro Massimo Giuseppe Sciuti, che ritorna al posto in cui l’avevano voluto il suo creatore, il pittore Giuseppe Sciuti, e gli architetti del Teatro Giovan Battista e Ernesto Basile. Il restauro è stato reso possibile dalla partnership del Teatro Massimo con Volotea, che ha finanziato i lavori di restauro autorizzati dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo. Da domani, in occasione della prima della stagione 2019 con Turandot di Puccini, il sipario tornerà ad accogliere il pubblico in occasione di ogni spettacolo in Sala Grande, così come era avvenuto dall’inaugurazione nel 1897 fino alla chiusura del 1974.
“Rivedere nel boccascena del Teatro Massimo il sipario con i colori così intensi e brillanti è davvero emozionante – ha affermato Lázaro Ros, Co-Fondatore e Direttore Generale di Volotea. – Siamo felici di riconsegnare alla città un pezzo importante del suo patrimonio artistico e culturale. Non abbiamo avuto alcuna esitazione: appena ci è stato proposto il restauro di uno dei simboli di Palermo, abbiamo accettato. È il nostro modo speciale per ringraziare tutti i palermitani che hanno dimostrato, volo dopo volo, di apprezzare i nostri collegamenti comodi, diretti e veloci. Palermo è una città che ci ha saputo conquistare e la nostra intenzione è di continuare a investire nel futuro del territorio, supportandone l’economia e proponendo collegamenti verso un numero di destinazioni sempre più ampio e in linea con le esigenze di viaggio dei nostri passeggeri”.
Volotea è impegnata già da tempo a sostenere i progetti del Teatro Massimo e, negli scorsi anni, ha organizzato diversi concerti gratuiti per tutti i palermitani. Volotea collega Palermo con 26 destinazioni, 20 delle quali operate in esclusiva, supportando l’economia locale e ha creato presso lo scalo 50 posti di lavoro con personale assunto a livello locale.
Durante il 2018 Volotea ha trasportato 650.000 passeggeri, il 32% in più rispetto all’anno precedente. Volotea è presente a Palermo dal 2012 dove ha trasportato più di 2.500.000 passeggeri a livello locale. Quest’anno il vettore scenderà in pista al Falcone Borsellino con un’offerta di 80.000 posti aggiuntivi (+12% vs. 2018), pari a un totale di oltre 770.000 biglietti in vendita e circa 6.000 voli. 26 il numero delle destinazioni collegate da Volotea all’aeroporto Falcone Borsellino, 20 delle quali operate in esclusiva. Dallo scalo palermitano sarà possibile raggiungere, a bordo degli aeromobili del vettore, 10 mete in Italia (Ancona, Bari, Cagliari – novità 2019 -, Genova, Napoli, Olbia, Pescara – novità 2019 -, Torino, Venezia e Verona) e 16 all’estero tra Francia (Bordeaux, Tolosa, Strasburgo, Lione, Nizza e Nantes), Spagna (Palma di Maiorca, Ibiza, Malaga e Bilbao), Grecia (Zante, Rodi, Santorini, Corfù e Creta) e Croazia (Spalato).
(Ufficio Stampa Volotea – Photo Credits: Volotea)