Il nuovo 787 Dreamliner di Qantas è uscito dal paint shop Boeing nello stato di Washington indossando una speciale Centenary livery, per celebrare il 100° anno.
Qantas compirà 99 anni a novembre e, mentre entra nel suo centesimo anno di attività, sta intraprendendo una serie di iniziative per celebrare lo “Spirit of Australia”.
La speciale livrea presenta ogni logo Qantas dalla sua fondazione nel 1920 fino ad oggi, insieme alla scritta “Qantas100” appena svelata che attraverserà le celebrazioni del Centenario.
Il Boeing 787 Dreamliner, marche registrazione VH-ZNJ, è chiamato “Longreach”, un cenno alla città del Queensland che è stata parte integrante degli inizi del vettore.
L’aeromobile, il decimo Dreamliner di Qantas, sarà sottoposto a una serie di delivery test flights a Seattle prima della consegna il mese prossimo. Opererà il secondo dei Qantas Project Sunrise research flights, volando senza sosta da Londra a Sydney e replicando il viaggio del primo 747-400 consegnato 30 anni fa. Entrerà quindi nel normale servizio commerciale con Qantas International.
Il CEO di Qantas Alan Joyce ha affermato che la livrea dell’aeromobile ricorda il passato della compagnia aerea sulla sua più recente tecnologia: “La storia di Qantas è la storia della moderna Australia e i loghi di questa livrea raccontano questa storia sin dall’inizio. Le nostre celebrazioni per il Centenario riguardano l’onore del nostro passato con uno sguardo al futuro, quindi è molto appropriato che questa speciale livrea sarà indossata dal nostro nuovissimo Dreamliner all’avanguardia”.
Nel corso dell’ultimo secolo, i Queensland and Northern Territory Aerial Services si sono evoluti dalla consegna della posta nell’entroterra a national carrier, da due passeggeri alla volta a 50 milioni all’anno.
Joyce ha affermato che Qantas ha iniziato assemblando i propri aerei e ora vola senza sosta dall’Australia all’Europa, avendo stabilito una reputazione senza pari per la sicurezza nel processo. “Abbiamo in programma molte cose entusiasmanti per celebrare il Centenario”, conclude Joyce.
(Ufficio Stampa Qantas – Photo Credits: Qantas)
