Nell’ambito della seconda edizione del Festival dello Sport, manifestazione della Gazzetta in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il 10 ottobre 2019 si è svolto un incontro con i Piloti della PAN – Pattuglia Acrobatica Nazionale, chiamato “I fenomeni del cielo”.
Md80.it era presente all’incontro.
Nella sala Depero, sold out, tutti i piloti del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, meglio conosciuto come Frecce Tricolori, hanno incontrato il pubblico, questa volta a tu per tu con chi solitamente li ammira con il naso all’insù mentre sono chiusi nei loro cockpit.
L’incontro è stato moderato da Massimo Arcidiacono di RCS e Deborah Schirru.
Seppur brevemente, tutti piloti sono intervenuti, toccando aspetti prettamente tecnici ed altri più privati o umani.
Dopo qualche veloce cenno storico sulla costituzione dei Gruppi Acrobatici che, a rotazione, hanno rappresentato le prime pattuglie acrobatiche dell’ A.M. fino alla costituzione della PAN nella veste odierna, si è passati alla spiegazione della genesi del nome “Pony”.
E’ stato presentato il velivolo in dotazione, l’Aermacchi MB-339 PAN, prima di passare ad una breve spiegazione storica e descrizione delle figure costituenti il programma del display delle Frecce Tricolori, con i 3 programmi a disposizione in base alle condizioni meteo e al ceiling, oltre al ruolo e alle funzioni del solista.
I Piloti hanno poi descritto il percorso formativo necessario per entrare a far parte di questa élite. Naturalmente le Frecce Tricolori non sono solo i Piloti: esiste una grande squadra che li supporta svolgendo molti ruoli indispensabili. Il Comandante ha spiegato che spostare questa “Piccola Carovana”, fatta di uomini, mezzi e 10 velivoli, non è cosa che possa essere lasciata al caso. Tutto viene previsto minuziosamente e dietro le quinte c’è un grande lavoro di pianificazione per ogni trasferta, dal semplice sorvolo in occasioni particolari o durante gli airshow.
E’ emerso che l’addestramento ed i 30 minuti circa di esibizione si debbano considerare dei veri gesti atletici di alto livello. Il Maggiore Stefano Vit, Pony 1, ha detto: “Il pilotaggio di un velivolo acrobatico ad alte prestazioni è assimilabile in tutto e per tutto ad un performance sportiva”.
Più o meno tutti piloti svolgono attività sportiva: alcuni hanno un trascorso da agonista nel nuoto, come il capoformazione, altri praticano lo sci; il comandante Farina si dedica al ciclismo e la sua bicicletta è personalizzata in livrea e colori rigorosamente PAN.
I Piloti hanno parlato anche della gestione della paura e del controllo delle emozioni.
Al termine dell’incontro il Comandate, Maggiore Gaetano Farina, ha gentilmente risposto ad una breve intervista in esclusiva per md80.it.
D: Ci sono previsioni per consegna del sostituto dell’MB-339?
R: Per quanto riguarda la pattuglia dal 2023/24, mentre altri come il Reparto Sperimentale lo avranno in dotazione già dal prossimo anno.
D: Dovrete cambiare le figure o adattarle al nuovo velivolo, il passaggio macchina comporterà un periodo di stop o potrà essere fatto durante l’inverno?
R: Tutte le ipotesi sono per ora premature, prima dobbiamo provarlo e vedere come sarà il comportamento in volo, fare le opportune valutazioni e poi agire secondo le necessità contingenti.
Il comandante ha dato appuntamento a tutti per il 19-20 settembre 2020 a Rivolto per festeggiare il 60° compleanno della PAN.
Inoltre, una tappa del Giro d’Italia 2020 partirà dalla base di Rivolto.
Ringraziamo il Maggiore Farina e l’addetto alle pubbliche relazioni Capitano Riccardo Chiapolino per averci facilitato l’intervista.
(Mauro Sebastiani – Photo Credits: Mauro Sebastiani)