IL TEAM UAE EMIRATES DIMOSTRA LE PROPRIE ABILITA’ A DUBAI – Mentre prosegue l’entusiasmo per la Dubai Fitness Challenge, Emirates ha invitato l’UAE Team Emirates a testare le proprie riding skills sul tetto dell’Emirates Group Headquarters. Quattro dei migliori ciclisti della squadra e tra i migliori giovani del mondo – Alexander Kristoff (8° nel ranking), Tadej Pogacar (12°), Diego Ulissi (13°) e Jasper Phillipsen (79°) hanno girato su una pista appositamente costruita e hanno anche sfoggiato le loro abilità mentre pedalavano. Emirates supporta l’UAE Team Emirates dal 2017, nel tentativo di contribuire a portare gli Emirati Arabi Uniti sulla scena mondiale del ciclismo partecipando a eventi UCI World Tour e promuovendo gli Emirati Arabi Uniti come centro sportivo e ciclistico di alto livello. Durante la Dubai Fitness Challenge, Emirates Group ha svolto una serie di attività, tra cui un programma completo di eventi sportivi e lezioni per i dipendenti. La compagnia sostiene e promuove la cultura della salute.
ANA SEMPRE PIU’ IMPEGNATA PER LA SOSTENIBILITA’ – ANA HOLDINGS INC. sta prendendo provvedimenti per ridurre l’impatto ambientale. A partire dal 1° febbraio 2020, ANA HD ridurrà la sua dipendenza dalle materie plastiche monouso all’interno delle sue cabine e lounge e sostituirà le cannucce di plastica, i bastoncini e le posate utilizzate in queste aree. Le cannucce di plastica saranno sostituite con bioplastica ecologica o cannucce di carta mentre i nuovi bastoncini e le posate saranno realizzati in legno. Come parte dei suoi sforzi globali per migliorare la sostenibilità, ANA Group ha adottato il Monitoring, Reporting, Verification (MRV) emission mitigation approach per l’industria aerea globale a partire dal 1° gennaio 2019. Sviluppati da ICAO e ratificati presso l’Assemblea Generale ICAO nel 2016, questi approcci sono noti collettivamente come Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation, o CORSIA. ANA HD collaborerà con i maggiori esperti ambientali per sviluppare piani su come ridurre al meglio le materie plastiche monouso, mitigare i cambiamenti climatici e affrontare il traffico illegale di specie selvatiche.
AIRBUS PARTNER DI AMPRIUS PER HIGH ENERGY DENSITY BATTERY TECHNOLOGY – Airbus Defence and Space ha stretto una partnership con l’U.S. based Amprius Inc’s current equity funding. Questo finanziamento promuoverà ulteriormente lo sviluppo di batterie di nuova generazione basate sulla Silicon Nanowire Anode technology. Gli investimenti di Airbus Defence and Space aiuteranno lo sviluppo di una maggior capacità di produzione insieme a higher energy density cells per gli Airbus Defence and Space aerospace programmes, inclusi Zephyr High Altitude Pseudo Satellite e Urban Air Mobility innovation initiatives. “Questa partnership rafforza il legame tra due leader di mercato, le batterie di ultima generazione abbinate al programma HAPS più avanzato. Zephyr è attualmente l’unico programma che opera nella stratosfera e funziona esclusivamente a energia solare, fornendo servizi satellitari locali persistenti e supportando una vasta gamma di applicazioni e attività”, ha affermato Jana Rosenmann, Head of Airbus Unmanned Aerial Systems. Primo a introdurre sul mercato anodi al 100% di silicio nelle lithium ion batteries, Amprius produce le batterie commerciali con la più alta densità di energia del settore.
UPDATE QANTAS SUL 737 FLEET CHECK – Qantas ha completato le ispezioni precauzionali di trentatre velivoli 737NG, verificando la presenza di fessure che si sono verificate in alcuni high cycle aircraft in tutto il mondo. Le crepe si riferiscono alla ‘pickle fork’ structure, che si trova tra l’ala e la fusoliera. Dei 33 737 di Qantas che necessitavano di ispezione, tre sono stati trovati con un crack nella pickle fork structure. Questi velivoli sono stati rimossi dal servizio per la riparazione. I velivoli avevano completato tutti circa 27.000 cicli. Tutti gli aeromobili con oltre 22.600 cicli sono stati ispezionati, in linea con i consigli dei regolatori. Qantas ridurrà al minimo qualsiasi impatto a causa della temporanea disattivazione di questi aeromobili. Qantas sta collaborando con l’autorità per la sicurezza dell’aviazione civile e Boeing per risolvere questo problema, che comporta alcuni complessi lavori di riparazione. Tutti e tre i velivoli dovrebbero tornare in servizio entro la fine dell’anno. Il CEO di Qantas Domestic, Andrew David, ha dichiarato: “Come ci si aspetterebbe da Qantas, siamo andati oltre quanto richiesto per controllare i nostri aerei con largo anticipo. Non avremmo mai fatto volare un aereo che non era sicuro. Anche laddove sono presenti, queste crepe non rappresentano un rischio immediato, il che risulta chiaramente dal fatto che i controlli non erano richiesti per almeno sette mesi”. Qantas continuerà a monitorare gli aeromobili che rientrano nel campo di applicazione della airworthiness directive man mano che le ispezioni scadono.