SAS ha comunicato i risultati del quarto trimestre e dell’intero anno fiscale.
Nel quarto trimestre (agosto 2019 – ottobre 2019) la compagnia ha realizzato entrate pari a MSEK 13.463 (MSEK 12.678 lo scorso anno). Risultato prima delle imposte (EBT) pari a MSEK 1.096 (789), risultato prima delle imposte e voci che incidono sulla comparabilità: MSEK 1.226 (822). Utile netto per il periodo: MSEK 861 (623).
Nell’intero anno (novembre 2018 – ottobre 2019) la compagnia ha ottenuto entrate pari a MSEK 46.736 (44.718). Risultato prima delle imposte (EBT) pari a MSEK 794 (2.050), risultato prima delle imposte e voci che incidono sulla comparabilità: MSEK 786 (2.136). Utile netto del periodo: MSEK 621 (1.595)
“Durante il quarto trimestre abbiamo notato un forte slancio della domanda per i nostri prodotti e servizi. Il numero totale di passeggeri è cresciuto del 2,3%. Complessivamente, i ricavi totali sono aumentati di oltre il 6%, a 13,463 miliardi di corone svedesi. Anche gli utili al lordo delle imposte e degli elementi che incidono sulla comparabilità si sono sviluppati favorevolmente nel trimestre, a 1,226 miliardi di corone svedesi, con un aumento di 404 milioni di corone su base annua”, afferma Rickard Gustafson, President and CEO di SAS.
“L’intero anno fiscale 2019 è stato caratterizzato da significativi venti contrari per SAS, tra cui maggiori costi per il carburante, tassi di cambio sfavorevoli e uno sciopero di sette giorni. Tuttavia, la forte domanda dimostrata ha comportato un aumento delle entrate totali di 2 miliardi di corone svedesi. Il miglioramento in unit revenue and passenger yield dimostra che la nostra interessante proposta di valore per i viaggiatori genera entrate elevate. Nonostante l’aumento, gli utili per l’intero anno sono diminuiti purtroppo di 1,350 miliardi di corone svedesi a causa dei venti negativi sopra indicati”, prosegue Rickard Gustafson.
“Durante il trimestre abbiamo svelato la nuova livrea di SAS. Questo fa parte della nostra continua trasformazione verso la flotta più moderna sul mercato. La flotta monotipo, oltre ai vantaggi finanziari della manutenzione semplificata e del minor consumo di carburante, ridurrà significativamente le nostre emissioni, un argomento importante per SAS, i nostri clienti e la società in generale. In previsione del prossimo anno, stiamo continuando ad adattare la nostra rete per semplificare la vita dei nostri clienti. Per il prossimo programma estivo stiamo lanciando 14 nuove rotte dirette e 5 destinazioni totalmente nuove dalla Scandinavia, tra cui Bari (Italia), Rodi (Grecia), Teodo (Montenegro), Zara (Croazia) e Valencia (Spagna)”.
“SAS non ha raggiunto due dei suoi tre obiettivi finanziari per l’anno fiscale 2019, nonostante un forte quarto trimestre. Questo risultato non è soddisfacente e rafforza la necessità di ulteriori sforzi per migliorare la nostra efficienza operativa e la competitività. Rimaniamo impegnati nella nostra strategia che ha portato a miglioramenti sostanziali dal 2012. In questo quadro abbiamo avviato ulteriori iniziative per migliorare ulteriormente l’efficienza, la flessibilità e la competitività nei prossimi anni. Dobbiamo migliorare ulteriormente il nostro modello operativo per aumentare la produttività e la flessibilità”.
“Le incerte prospettive economiche e il rallentamento emergente nelle economie chiave avranno un impatto negativo sulla domanda dei clienti. Anche la continua debolezza della corona svedese e norvegese nei confronti del dollaro USA e dell’euro rimane una sfida. Per il prossimo anno, pertanto, prevediamo una crescita significativamente inferiore, sia dal punto di vista della domanda che dell’offerta. Date queste condizioni di mercato, insieme ai maggiori costi per i nuovi aeromobili, all’aumento dei volumi di addestramento e all’attuazione dell’IFRS 16, prevediamo di fornire un EBIT margin del 3-5% per l’anno fiscale 2020. Per gli stessi motivi prevediamo una perdita maggiore per il primo trimestre dell’anno fiscale 2020 rispetto allo scorso anno”, conclude Rickard Gustafson.
(Ufficio Stampa Scandinavian Airlines)