DEUTSCHE LUFTHANSA AG PORTA A TERMINE L’AUMENTO DI CAPITALE – Deutsche Lufthansa AG ha annunciato i risultati dell’Offerta di Sottoscrizione in relazione al proprio aumento di capitale con diritto di sottoscrizione annunciato il 19 settembre 2021. Durante il periodo di sottoscrizione, sono state offerte in totale 597.742.822 nuove azioni ordinarie nominative (“Nuove Azioni”) ad Azionisti esistenti della Società ad un prezzo di sottoscrizione di 3,58 Euro per nuova azione. Fino al termine del periodo di sottoscrizione, il 5 ottobre 2021, sono stati esercitati diritti di sottoscrizione per 587.928.236 Nuove Azioni, corrispondenti al 98,36% delle Nuove Azioni. Le restanti 9.814.586 Nuove Azioni per le quali il diritto di opzione non è stato esercitato durante il periodo di sottoscrizione, saranno vendute a breve ad investitori istituzionali. In seguito al precedente annuncio, Deutsche Lufthansa AG ha informato che ha portato a termine con successo l’aumento di capitale annunciato il 19 settembre 2021. Deutsche Lufthansa AG conferma che le restanti 9.814.586 Nuove Azioni per le quali non era stato esercitato il diritto di sottoscrizione durante il periodo di sottoscrizione sono state collocate con successo presso investitori istituzionali. Il ricavo finale lordo dell’aumento di capitale ammonta quindi a 2.162 milioni di euro. A seguito dell’iscrizione dell’aumento di capitale presso il Registro delle Imprese della Società, il capitale sociale emesso della Società sarà pari a Euro 3.060.443.248,64 suddiviso in 1.195.485.644 azioni.

IL CENTRO ICCSAI DI UNIBG VINCITORE DEL BANDO ENAC PER L’AGGIORNAMENTO E LA REDAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI – Il centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility dell’Università degli studi di Bergamo, in cordata con la capofila Aecom e To70, è risultato vincitore del Bando Enac per l’aggiornamento del Piano nazionale degli aeroporti. Obiettivo principale del Piano nazionale degli aeroporti è quello di fornire un’analisi del ruolo degli aeroporti italiani rispetto alle esigenze e agli obiettivi, territoriali e nazionali, individuando conseguentemente indirizzi strategici ed elementi prioritari di sviluppo che forniscano al Paese una struttura aeroportuale adeguata competitiva all’interno di un piano di sviluppo sostenibile. Il PNA è un documento di particolare rilevanza per il settore: l’Ateneo orobico potrà così mettere a disposizione le proprie competenze per un documento centrale per il rilancio green del trasporto aereo. “Aver vinto la selezione – commenta il Rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Prof. Remo Morzenti Pellegrini – vista anche la valenza dei competitor che hanno partecipato al bando, è per noi un importante riconoscimento delle attività che ormai da 15 anni il Centro ICCSAI svolge nell’ambito degli studi sul trasporto aereo, oltre a essere motivo di grande orgoglio per l’intero Ateneo, che ha creduto nel valore di ICCSAI e lo ha trasformato in Centro Universitario multidisciplinare”. “È anche un riconoscimento – aggiunge il Prof. Paolo Malighetti, Direttore del centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility dell’Università degli studi di Bergamo – di come sia stata considerata vincente la progettazione e la creazione di una partnership che combina la conoscenza della realtà territoriale all’ampio respiro internazionale; AECOM è una multinazionale di origine americana e partecipa alla gara con 3 diverse sedi europee (Italia, Spagna e UK), mentre To70 è una società di origine olandese che vanta la propria presenza in Europa, Australia, Asia e America, particolarmente improntata alla consulenza in ambito aeroportuale, e con una buona conoscenza della realtà italiana, grazie alla sede basata in Italia di cui l’ing. Bruno Rampinelli Rota ne è responsabile”.

AERONAUTICA MILITARE: LA SCUOLA SPECIALISTI INAUGURA IL PRIMO CORSO PER MANUTENTORI AERONAUTICI IN AMBIENTE EUROPEO – Mercoledì 6 Ottobre 2021, alla presenza di autorità civili e militari, sul Piazzale del Bandiere della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare, è stato inaugurato il 1° Corso per Manutentori Aeromobili in accordo alle normative di certificazione AER.P-66 ed AER.P-147 per la formazione basica (Basic Training) dei manutentori dell’Aeronautica Militare. Il corso, avviato il 4 Ottobre 2021, è composto di 56 frequentatori di cui 28 Manutentori Meccanici e 28 Manutentori Avionici ed Armamento Aereo che hanno già iniziato lo studio delle materie previste dalla normativa AER.P-66, nel rispetto di un percorso formativo standardizzato a livello comunitario che prevede, tra l’altro, l’approfondimento di numerose materie di tipo tecnico scientifico, quali matematica, fisica, aerotecnica, aerodinamica, propulsione aerea, elettronica ed avionica di bordo. Il corso durerà dai 18 ai 22 mesi, secondo la categoria di assegnazione dei frequentatori, e rappresenta uno dei più importanti traguardi conseguiti di recente, dal punto di vista formativo, da parte della Scuola Specialisti A.M. La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare si sta riconfigurando quale MTO (Maintenance Training Organisation), in aderenza alla Prescrizione Tecnica Europea AER(EP) P-147. Tale normativa rimodula infatti le prospettive future del corso manutentori, innovando significativamente il modo di fare addestramento alla manutenzione apportando i concetti della standardizzazione dei programmi e dei metodi di studio ed introducendo una significativa ed impegnativa fase di addestramento pratico alla manutenzione che si svolgerà su aeromobili, motori ed impianti di bordo provenienti dai Reparti di volo di Forza Armata (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

CONCLUSO L’ICAO CORSIA FORUM – L’ICAO’s CORSIA Forum si è concluso ieri, con oltre 800 partecipanti da tutte le regioni del mondo che hanno beneficiato dei contributi di funzionari governativi, esperti tecnici, leader del settore, società civile e parti interessate. Tutti hanno condiviso con entusiasmo le proprie opinioni sui progressi compiuti nell’attuazione di CORSIA durante l’importante evento di due giorni, nonché sui futuri obiettivi e aspettative del programma in relazione alla prossima Assemblea ICAO che si terrà in questo periodo l’anno prossimo. Il segretario generale dell’ICAO Juan Carlos Salazar ha aperto l’evento, sottolineando la necessità di agire subito per evitare conseguenze catastrofiche del cambiamento climatico, e ricordando il ruolo di CORSIA nel contribuire all’impegno degli Stati membri dell’ICAO di intraprendere ulteriori azioni. “Vi esorto tutti a tenere a mente un messaggio chiave del rapporto IPCC/6, che ha sottolineato che non c’è tempo da perdere”, ha osservato. “È necessario agire ora se vogliamo evitare gli impatti più gravi dei cambiamenti climatici sul nostro pianeta e le revisioni periodiche di CORSIA sono un’opportunità per dimostrare tale azione”. L’evento ha messo in mostra l’esperienza e lo sviluppo delle capacità intraprese dai paesi per supportare CORSIA sin dall’inizio del suo CO2 Monitoring, Reporting and Verification (MRV) system, evidenziando le sfide superate e il lavoro in corso dell’ICAO sull’analisi degli impatti di COVID-19 su CORSIA. L’evento ha incluso anche una tavola rotonda tra i rappresentanti del Consiglio ICAO, l’industria aerea, la società civile e gli esperti sul futuro di CORSIA e un nuovo obiettivo a lungo termine per la riduzione delle emissioni dei voli internazionali. Nel fornire le sue osservazioni conclusive al Forum, il Presidente del Consiglio dell’ICAO Salvatore Sciacchitano ha ribadito ai partecipanti che l’aviazione prende molto sul serio le sue responsabilità in materia di sostenibilità, sottolineando i recenti impegni da parte dei produttori e degli operatori del settore per ottenere Net-Zero carbon emissions per tutte le commercial air transport activity entro il 2050. “Il settore dell’aviazione ha sempre affrontato sfide e avversità attraverso determinazione e consenso”, ha sottolineato.

2021-10-09