ANA HOLDINGS ha recentemente annunciato i risultati dei primi sei mesi dell’anno finanziario 2021-22 (aprile-settembre 2021).
Nei primi sei mesi dell’anno finanziario 2021 l’economia giapponese ha mostrato segni di ripresa nonostante gli effetti della pandemia di COVID-19. Segnali positivi per il settore dell’aviazione, in particolare la crescita della domanda di voli interni negli Stati Uniti e in altri paesi; rimangono però ancora delle sfide da affrontare a causa delle restrizioni all’ingresso e ai viaggi in molti paesi.
In queste condizioni economiche, nel primo semestre conclusosi il 30 settembre 2021, il fatturato è aumentato del + 47,7% rispetto allo scorso anno raggiungendo i 431,1 miliardi di yen (oltre 3.9 miliardi di USD). L’impatto negativo della pandemia ha portato ad una perdita operativa di 116 miliardi di yen (circa 1 miliardo di USD), mentre quella netta è stata di 98,8 miliardi di yen (circa 899 milioni di USD). La perdita complessiva sta progressivamente diminuendo rispetto all’anno precedente.
“Di fronte alle prolungate difficoltà e alla continua evoluzione della domanda di mercato, ANA HD ha fatto leva sulle proprie risorse e competenze per adeguare gli elementi fondamentali del suo modello di business in modo da riflettere gli scostamenti della domanda causati dalla pandemia”, ha dichiarato Ichiro Fukuzawa, Executive Vice President and Chief Financial Officer di ANA HOLDINGS INC. “Sono orgoglioso di come l’intero team ANA ha risposto alla pandemia, e il loro impegno e dedizione hanno contribuito a mettere il gruppo ANA su una traiettoria ascendente che riporterà il nostro intero business alla redditività nel prossimo futuro. Continueremo a cercare opportunità per guidare la crescita post-pandemia e le restrizioni di viaggio che l’accompagnano si attenueranno”.
La domanda per i viaggi internazionali rimane bassa a causa dell’impatto della pandemia; tuttavia, il fatturato e il numero di passeggeri sono aumentati rispetto allo scorso anno – rispettivamente +54,9% e +69,1% – grazie a una graduale ripresa della domanda commerciale, soprattutto per gli espatriati che viaggiano tra il Giappone e l’estero, la domanda di collegamenti dall’Asia al Nord America e quella per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo. ANA ha ripreso i voli per il Nord America da/per Tokyo Narita nel mese di luglio e monitora attentamente la domanda per determinare quali rotte continuare a operare e per identificare l’opportunità di offrire collegamenti temporanei verso destinazioni con una domanda specifica.
A livello domestico – nonostante in Giappone ci sia stato lo stato di emergenza per il 90% del periodo – il numero di passeggeri trasportati e il fatturato sono cresciuti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso – rispettivamente 52,8% e +41,7% – quando l’impatto del COVID-19 era più grave.
Per qual che riguarda il comparto dei trasporti merci internazionali, ANA Cargo ha risposto attivamente alla forte domanda utilizzando aerei passeggeri per voli merci dedicati, sfruttando pienamente la capacità cargo e introducendo il Boeing 767F sulla rotta Tokyo Narita – Pechino a luglio. Intercettando la domanda per il trasporto di merci come parti di automobili, semiconduttori dall’Asia e attrezzature elettroniche e vaccini dal Nord America e dall’Europa, il volume di carico ha superato di gran lunga la quantità trasportata durante lo stesso periodo dell’anno precedente – +109% – mentre il fatturato semestrale ha nuovamente raggiunto un livello record: +172,4%.
Percentuali con il segno positivo si sono registrate anche per il comparto LCC, Peach Aviation.
Mentre la domanda internazionale cargo è stata forte, la ridotta domanda passeggeri è continuata a livello globale durante la prima metà dell’anno finanziario a causa di una recrudescenza dei casi di COVID-19 e della diffusione di nuove varianti. Se la domanda ha ora iniziato a mostrare segni di ripresa in correlazione con il declino dei casi COVID-19 segnalati, il suo recupero completo è in ritardo rispetto alle aspettative iniziali.
Oltre a contenere i costi variabili relativi alle operazioni di volo, ANA HD avvierà ulteriori tagli ai costi fissi – come i costi di manutenzione e di outsourcing – per ridurre le spese operative.
ANA HD ha quindi ritoccato al ribasso le sue previsioni per l’anno finanziario che si concluderà a marzo 2022, ipotizzando un fatturato di 1.060 miliardi di yen (circa 9,64 miliardi di USD) e una perdita operativa di 100 miliardi di yen (circa 910 milioni di USD).
(Ufficio Stampa All Nippon Airways – Photo Credits: All Nippon Airways)