Etihad ha pubblicato il suo 2020-2021 sustainability report, delineando l’impatto che la compagnia ha avuto sull’ambiente e descrivendo in dettaglio la sua strategia di sostenibilità, rappresentata dai programmi Etihad Greenliner e Sustainable50.
Il rapporto dimostra i potenziali progressi da compiere nell’aviazione sostenibile grazie a un’ampia gamma di iniziative coordinate, per ottenere una riduzione del 20% dell’intensità delle emissioni della sua flotta passeggeri entro il 2025, ridurre le 2019 net emissions del 50% entro il 2035 e raggiungere net zero emissions entro il 2050.
Tony Douglas, Group Chief Executive Officer, Etihad Aviation Group, ha dichiarato: “Il nostro rapporto sulla sostenibilità evidenzia la nostra insistenza nello sfruttare le opportunità che sono disponibili oggi e si impegna a continuare a trovare soluzioni per il futuro. Molti partner si sono uniti a noi in questo viaggio negli ultimi due anni e questo rapporto dimostra il potenziale che abbiamo collettivamente, con l’ambizione di stabilire la direzione per il 2022 e oltre. Dobbiamo essere coraggiosi nell’affrontare questo problema. Dobbiamo essere decisi. Non c’è altra via da seguire. Ecco perché abbiamo insistito sul fatto che continuiamo a concentrarci sulla questione come una priorità strategica a lungo termine per la nostra attività, guidata dai programmi Etihad Greenliner e Sustainable50”.
Etihad 2020-2021 sustainability highlights
– Riduzione delle emissioni totali di carbonio del 56% (dovuta in parte alla riduzione delle operazioni programmate a causa dell’impatto della pandemia).
– Lanciato il programma di test e innovazione a livello di settore più completo al mondo.
– È diventata la prima compagnia aerea a garantire finanziamenti commerciali basati sul rispetto verificato degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
– Ha raccolto 1,2 miliardi di dollari nel primo sustainability-linked loan (SLL) legato a environmental, social and governance (ESG) targets in global aviation.
– Collaborazione con Boeing, Safran e NASA per otto giorni di test specializzati per migliorare la sicurezza, ridurre le emissioni di CO2 e il rumore, nell’ambito del programma ecoDemonstrator 2020.
– Ha operato cinque ecoFlights testando una serie di efficienze operative e iniziative di sostenibilità integrate nel suo network.
– Efficienze operative e soluzioni tecnologiche testate e implementate per la prima volta al mondo, tra cui Jeppesen Flite Deck Advisor, SATAVIA contrail Avoidance, GE Engine Foam Wash, eTech logs and lightweight Unit Load Devices.
– Dispiegati 33 trattori elettrici con il 37% dei voli serviti dai nuovi trattori elettrici.
– Ristrutturata la strategia della flotta Etihad per concentrarsi su velivoli moderni ed efficienti nei consumi, con il Boeing 787 e l’Airbus A350 come spina dorsale della flotta.
– Lanciato il primo aircraft carbon offset programme in Medio Oriente.
– Sforzi continui per la fauna selvatica, la conservazione e la protezione della biodiversità e il benessere degli animali.
– Istituita la UAE Anti-Wildlife Tracking taskforce con il Ministry of Climate Change and Environment in UAE e la Royal Foundation in UK.
– Annunciato il progetto Etihad Mangroves Forrest per creare foreste che assorbono carbonio in ogni paese in cui Etihad opera.
– È diventata official airline sponsor del BGCI Global Biodiversity Standard.
Il full 2020-2021 Sustainability Report può essere trovato su: https://www.etihadaviationgroup.com/en-ae/sustainability.
(Ufficio Stampa Etihad Airways – Photo Credits: Etihad Airways)