LUFTHANSA E EUROWINGS CANCELLANO VOLI PER STABILIZZARE IL FLIGHT SCHEDULE – Lufthansa Group ed Eurowings informano: “Dopo due anni di pandemia, le compagnie aeree di Lufthansa Group segnalano un’elevata domanda di viaggi aerei quest’estate. Questa è una buona notizia dopo la peggiore crisi dell’aviazione. Allo stato attuale, tuttavia, l’infrastruttura non è stata ancora completamente ripristinata. L’intera industria aeronautica, soprattutto in Europa, soffre attualmente di strozzature e carenza di personale. Ciò riguarda gli aeroporti, i servizi di assistenza a terra, il controllo del traffico aereo e anche le compagnie aeree. Lufthansa ed Eurowings hanno implementato numerose misure per garantire la stabilità più elevata possibile del flight schedule e offrire così ai propri clienti la migliore sicurezza di pianificazione possibile. Tuttavia, è prevedibile che i flight schedules non potranno essere volati come sperato a causa dei colli di bottiglia. Per informare i clienti il prima possibile, Lufthansa ha già rimosso 900 domestic and intra-European flights dal sistema per luglio presso i suoi hub di Francoforte e Monaco. Le cancellazioni riguardano i giorni venerdì, sabato e domenica, equivalenti al cinque percento della capacità pianificata nei fine settimana. Eurowings è inoltre costretta a togliere diverse centinaia di voli dal sistema per il mese di luglio per stabilizzare l’offerta turistica. I passeggeri verranno immediatamente informati delle cancellazioni e, se possibile, riprenotati. In alternativa, i passeggeri all’interno della Germania possono raggiungere gli hub di Francoforte e Monaco in treno. Lufthansa ed Eurowings non hanno preso la decisione alla leggera e si rammaricano per le cancellazioni e il relativo disagio per gli ospiti”.
REPARTO SPERIMENTALE VOLO: ULTIMA MISSIONE ADDESTRATIVA PER I NUOVI DISPLAY PILOT E DISPLAY CREW – Martedì 7 giugno si è svolta, presso l’aeroporto militare “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare, la giornata conclusiva dell’addestramento alle presentazioni tecniche in volo dei velivoli del Reparto Sperimentale di Volo (RSV). Una giornata dedicata alle capacità tecniche dei velivoli e alle abilità di pilotaggio degli equipaggi presentatori che si è svolta alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, del Comandante Logistico, Generale di Squadra Aerea Roberto Comelli, del Sottocapo di SMA, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande e del Comandante della Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Alberto Biavati. Le Autorità militari, dopo essere state accolte all’arrivo dal Comandante della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale, Generale di Divisione Aerea Mauro Lunardi, hanno assistito ad una breve presentazione del Reparto Sperimentale di Volo, curata dal Comandante Colonello Fabio De Michele che ha anche descritto le esibizioni tecniche in volo che di lì a poco si sarebbero svolte. Tali dimostrazioni sono un’attività tipica del Reparto Sperimentale di Volo che si concretizza nell’esecuzione di una serie di manovre ad alta rappresentatività tecnico-operativa, le quali, seppur svolte nei limiti di velocità e quota stabiliti dai regolamenti, hanno la finalità di dimostrare le capacità dei velivoli in dotazione alla Forza Armata. Protagonisti della giornata sono quindi diventati gli equipaggi presentatori che, guidati da terra dal Comandante del 311° Gruppo Volo, hanno effettuato le loro evoluzioni ad alto contenuto tecnico a bordo dei velivoli Eurofighter, C-27J e T-346A. Al termine dell’attività, presso la Linea Volo dell’RSV, piloti ed equipaggi sono stati accolti dalle Personalità militari, da una ristretta rappresentanza di personale del Reparto e dal Comandante del Reparto Sperimentale di Volo, Col. De Michele, il quale, dopo aver ringraziato le autorità presenti, ha focalizzato l’attenzione sul duro lavoro svolto durante tutta la fase addestrativa: “Uno sforzo corale che oltre agli equipaggi ha visto coinvolti la componente ingegneristica e soprattutto il personale tecnico manutentore che ha garantito la prontezza in sicurezza dei velivoli. Un valore aggiunto del Reparto Sperimentale di Volo in quanto orgogliosi di svolgere un servizio finalizzato a garantire e supportare l’operatività e la rilevanza dell’Aeronautica Militare”. Ha inoltre aggiunto: “Gli equipaggi qui davanti a noi saranno i testimonial della professionalità e della preparazione tecnica del personale dell’Aeronautica Militare in tutte le manifestazioni aeree in Italia e all’estero a cui saranno chiamati”. Il Generale Goretti ha quindi dato corso al momento solenne della consegna delle patches di “Display Pilot” e di “Display Crew”, accompagnata dalla rituale e benaugurante pacca sulla spalla; rivolgendosi, poi, agli equipaggi da poco insigniti, ed in generale a tutto il Reparto Sperimentale di Volo, ha sottolineato come l’attività di display sia solo la punta dell’iceberg di un’organizzazione molto più complessa ed articolata e quanto sia importante il compito svolto a favore di tutti i Reparti Operativi della Forza Armata: “E’ questo il vostro mandato e lo fate veramente bene; un mandato che non è sempre facile, ma di cui dovete essere fieri” (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
ENAC: AGGIORNATO IL SAFETY PORTAL – ENAC informa: “Il “Safety Portal” dell’ENAC è stato aggiornato col nuovo Safety Report 2022, che riassume il risultato dell’analisi dei dati di safety raccolti dal 2015 al 2021 con particolare riguardo all’andamento dei Safety Performance Indicators (SPI). Dallo scorso anno il Safety Report viene reso disponibile online, sotto forma di portale web (Safety Portal) per permettere una più agevole consultazione sia da PC sia su tablet/cellulare. Inoltre, grazie a questa scelta progettuale, il Safety Report può essere arricchito tempestivamente ogniqualvolta siano disponibili nuove safety analysis senza dover attendere il ciclo annuale di pubblicazione del documento cartaceo. Oltre all’andamento degli SPI sono stati introdotti altre analisi dati inerenti le merci pericolose, gli unruly pax, gli eventi di unreliable airspeed e di clear air turbulence. Nelle singole pagine delle analisi dei safety data – ove disponibile – sono stati altresì inseriti utili collegamenti a materiale di safety promotion inerenti”.
DEFENCE LEADERSHIP ACADEMY: PROSEGUE L’INTESA TRA L’ISTITUTO DI SCIENZE MILITARI AERONAUTCHE E MBDA – Giovedì 9 giugno si è conclusa a Firenze, presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA), la seconda edizione intitolata “Defence Leadership, complessità e negoziazione” della Defence Leadership Academy, attività di alta formazione promossa da MBDA, gruppo multinazionale leader europeo e attore globale nel settore dei missili e dei sistemi missilistici, con lo scopo di creare un fruttuoso networking nel sistema difesa. L’iniziativa è stata progettata in collaborazione tra il Reparto per la Formazione Didattica e Manageriale dell’ISMA e AB Project, azienda leader nella consulenza strategica e formazione manageriale. Il corso, inserito in un più ampio progetto formativo interforze, nazionale ed internazionale, ha visto impegnati i partecipanti, provenienti dalle FF.AA. e dall’Industria, nell’ideazione e nella gestione di strategie efficaci alla lettura dell’attuale scenario globale, per saper comprendere le relazioni multilivello tra i vari elementi che interagiscono e la capacità di gestione della complessità. La Defence Leadership Academy intende valorizzare la cooperazione e la collaborazione tra i partner del sistema integrato della difesa promuovendo un modello di Defence Leadership a vantaggio del sistema paese. I relatori, esponenti del mondo accademico nazionale ed internazionale, hanno condiviso e trattato temi rilevanti orientati alla comprensione del contesto e lo sviluppo delle competenze del Defence Leader con un focus sulla gestione del conflitto in contesti complessi attraverso la negoziazione e la mediazione. L’edizione di quest’anno ha annoverato, tra i suoi relatori, Catherine Perraud-Balaine, Group Head of Learning & Development MBDA, il Prof. Giulio Sapelli, economista e storico del panorama culturale italiano, il Generale di Squadra Aerea (r) Fernando Giancotti, docente presso l’Università di Tor Vergata, il Prof. Lorenzo Castellani, docente in storia delle istituzioni politiche e di partiti politici e gruppi di pressione della LUISS School of Government e l’Avv. Federico Antich, docente di negoziazione e gestione dei conflitti. L’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, dipendente dal Comando delle Scuole dell’A.M./3ª Regione Aerea, è sede di numerose attività formative (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
IATA: L’EMENDAMENTO SULL’EMISSION TRADING DANNEGGIA LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI – IATA ha espresso sorpresa e preoccupazione per la decisione del Parlamento europeo di adottare i proposti emendamenti della Fit for 55 revision dell’European Union Emissions Trading Scheme (EU ETS), che amplierebbero il campo di applicazione dell’EU ETS per includere tutte le partenze di voli dall’European Economic Area (EEA) a partire dal 2024. “Le emissioni di CO2 dei voli internazionali in partenza dallo spazio aereo EU/EEA sono già coperte dall’importante CORSIA agreement (Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation), mentre l’EU ETS copre i voli all’interno dell’Unione Europea. Una decisione unilaterale dell’EU di estendere il campo di applicazione dell’ETS a livello extraterritoriale a destinazioni non EU minaccerà le prospettive di importanti sforzi di decarbonizzazione a livello mondiale: l’adozione di un long-term aspirational goal (LTAG) per la decarbonizzazione dell’aviazione da parte degli Stati alla 41st ICAO Assembly entro la fine dell’anno è improbabile se l’Europa tenta di costringere i paesi terzi ad adottare soluzioni sviluppate per il suo mercato interno; ciò indebolirebbe e potenzialmente smantellerebbe il CORSIA agreement esistente che gli Stati hanno convenuto essere la single global market-based measure applicata all’international aviation. Inoltre, l’ampliamento dell’ambito dell’EU ETS scope per includere tutti i voli in partenza dall’EU comporterebbe una grave distorsione della concorrenza e indebolirebbe la posizione competitiva globale delle compagnie aeree e degli hub dell’EU”, afferma IATA. “Questa decisione del Parlamento europeo è inquietante perché mette in pericolo la cooperazione internazionale per affrontare gli impatti del cambiamento climatico dell’aviazione. Chiediamo al Consiglio europeo di affermare chiaramente la sua determinazione a cercare una soluzione multilaterale alla 41a Assemblea ICAO entro la fine dell’anno e di respingere con forza l’espansione dell’ETS votata ieri dal Parlamento. La cosa migliore che l’EU potrebbe fare per la decarbonizzazione dell’aviazione è lavorare per un global agreement for international aviation. Questo segnale del Parlamento EU che si sta allontanando dall’accordo CORSIA distrarrà inevitabilmente dalla cooperazione multilaterale che è essenziale per qualsiasi maggiore ambizione dell’international aviation per affrontare il cambiamento climatico”, ha affermato Willie Walsh, IATA’s Director General. IATA invita gli Stati membri EU a non ripetere l’errore sul full-scope ETS inizialmente proposto nel 2012. “L’Europa ha già sofferto l’imbarazzo di un rifiuto globale unanime del suo tentativo fuorviante di imporre l’ETS a livello extraterritoriale nel 2012. L’impatto di qualsiasi iniziativa regionale dell’EU sarà rapidamente neutralizzato o peggio se farà deragliare gli sforzi di decarbonizzazione nei mercati in più rapida crescita al di fuori dell’Europa. Ora è il momento per l’Europa di sostenere CORSIA e l’adozione di LTAG che spingerà ulteriormente gli sforzi globali di decarbonizzazione”, ha affermato Walsh.