Airports Council International (ACI) World e la Civil Air Navigation Services Organisation (CANSO) hanno annunciato lo sviluppo dell’Airport System Capacity Enhancement (ASCE) program, volto a rimuovere gli ostacoli allo sblocco della capacità aeroportuale e a sostenere la crescita sostenibile della domanda di trasporto aereo.
“Il programma ASCE è una delle aree centrali di cooperazione che derivano da un nuovo Memorandum of Understanding (MoU) firmato ad Airspace World dai Director Generals di ACI World e CANSO, che rappresentano rispettivamente gli operatori aeroportuali e gli air navigation service providers (ANSPs). Il protocollo d’intesa vedrà livelli più stretti di collaborazione tra le due organizzazioni per promuovere lo sviluppo sicuro, efficiente e sostenibile dell’aviazione civile.
Secondo gli ultimi ACI World Airport Traffic Forecasts 2022–2041, si prevede che il traffico passeggeri totale in tutto il mondo crescerà a un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2021 al 2041, per raggiungere 19,3 miliardi di passeggeri. Ciò include un forte gradiente di recupero osservato nei primi cinque anni (CAGR per il 2021-2026) al 19,0%. Inoltre, l’industria aeronautica si è impegnata nell’ambizioso obiettivo ambientale a lungo termine di raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050, in linea con l’accordo di Parigi.
Accogliere la crescita della domanda di trasporto aereo è stata a lungo una sfida per il sistema dell’aviazione e le previsioni future richiedono la cooperazione tra le parti interessate per garantire un sistema di trasporto aereo sicuro, efficiente e sostenibile per i passeggeri”, afferma il comunicato.
“L’ASCE program si concentra sull’intero sistema aeroportuale e sullo spazio aereo circostante, poiché queste aree possono spesso rappresentare le sfide di capacità più significative. Sbloccare la capacità attraverso un migliore coordinamento, modifiche alle procedure e investimenti strategici in tecnologia e infrastrutture può fornire vantaggi significativi.
I miglioramenti nell’utilizzo della capacità possono ridurre i ritardi e le operazioni inefficienti che possono comportare costi aggiuntivi per aeroporti, fornitori di servizi di navigazione aerea e operatori aerei, nonché interruzioni per i passeggeri. In alcuni casi, è possibile apportare miglioramenti che consentono il rinvio di costosi investimenti in infrastrutture o sistemi e contribuiscono agli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni del trasporto aereo.
Il programma ASCE fornisce una revisione completa in loco guidata da colleghi ed esperti del settore per ottimizzare l’uso della capacità del sistema aeroportuale, sia in volo che a terra. Gli aeroporti e gli ANSP sottoposti a revisione beneficiano di una valutazione adattata alle loro esigenze specifiche e ricevono competenze, raccomandazioni pratiche e soluzioni mirate che contribuiscono al loro utilizzo della capacità a lungo termine e all’efficienza operativa.
ACI e CANSO collaboreranno a un progetto pilota del programma al fine di affinare e validare le metodologie. È previsto che un ASCE program pilot si svolga al Jorge Chávez International Airport, in Lima, Peru, con un altro previsto nei prossimi mesi”, prosegue il comunicato.
Luis Felipe de Oliveira, ACI World Director General, ha dichiarato: “Sfruttare tutta la capacità disponibile nel sistema aeroportuale è uno dei modi principali in cui gli aeroporti e i fornitori di servizi di navigazione aerea possono supportare la crescita della domanda di viaggi aerei e la sostenibilità dell’ecosistema dell’aviazione globale. Ciò include la capacità di soddisfare gli ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni del settore, sostenendo al contempo l’equilibrio economico rinviando o riducendo la necessità di costosi CAPEX investments. Per questi motivi, ACI World è orgogliosa di rafforzare la sua relazione con CANSO attraverso il protocollo d’intesa e il lancio del programma ASCE (Airport System Capacity Enhancement), dedicato all’ottimizzazione della capacità per i passeggeri di oggi e di domani”.
Simon Hocquard, CANSO Director General, ha aggiunto: “ACI e CANSO hanno molte priorità condivise e siamo lieti di lavorare con i nostri partner aeroportuali su questo programma. Credo che concentrarsi sullo sblocco della system capacity nell’airport and airspace terminal environment possa offrire vantaggi reali al sistema. Abbiamo bisogno di nuove prospettive sulla gestione della congestione e di cercare nuovi modi per utilizzare le risorse infrastrutturali esistenti se vogliamo soddisfare le esigenze future”.
(Ufficio Stampa ACI World)