AERONAUTICA MILITARE: IL COMANDANTE DELL’AIR EDUCATION AND TRAINING COMMAND USA VISITA L’AEROPORTO MILITARE DI DECIMOMANNU – Il 10 luglio il Comandante dell’Air Education and Training Command USA, Lieutenant General Brian S. Robinson, ha visitato l’aeroporto militare “M.O. Giovanni Farina” di Decimomannu. L’autorità è stata ricevuta dal Comandante delle Scuole AM e della 3^ Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, dal Comandante dell’Accademia Aeronautica Gen. D.A. Luigi Casali, dal Comandante del P.I.S.Q. Generale B.A. Davide Marzinotto e dal Comandante della base, Colonnello Federico Pellegrini. Dopo l’inziale visita del Campus dell’International Flight Training School (IFTS), ha fatto seguito un briefing generale sull’organizzazione dell’aeroporto militare di Decimomannu da parte del Comandante, seguito da un briefing illustrativo a cura del Presidente dell’Udp IFTS Generale B.A. Edi Turco sul programma addestrativo della scuola e sui futuri sviluppi dell’addestramento avanzato. Il Generale Robinson ha poi proseguito la visita al Computer Based Training, alle Flight Rooms, ai simulatori e agli Hangar, Hangarette e sunshelters presso il 212° Gruppo Volo/IFTS del 61° Stormo di Galatina dove ha potuto osservare direttamente gli strumenti e le infrastrutture dedicate all’addestramento avanzato fase 4 dei piloti destinati alle linee aerotattiche di 4a e 5a generazione dell’Aeronautica Militare e dei Paesi partner. Nella seconda parte della giornata, la delegazione, a bordo di un elicottero HH-139 messo a disposizione dall’80° Centro Search and Rescue del 15° Stormo di Cervia, si è trasferita al Poligono Interforze Salto di Quirra (PISQ) dove ha avuto luogo una preliminare ricognizione in volo delle aree operative e addestrative di maggiore pregio ed interesse legate allo sviluppo dei programmi nel settore dell’addestramento, della ricerca e dello sviluppo. Al termine della stessa, il Comandante del P.I.S.Q. ha illustrato in forma dettagliata le innovazioni poste in essere nell’ambito del programma OT&I (Operational Training Infrastructure) fortemente orientato all’acquisizione di sistemi di simulazione e riproduzione di scenari realistici per l’addestramento di piattaforme di 5a generazione e l’addestramento integrato multi-dominio fra tutte le Forze Armate. A fare da cornice finale, la visita presso la Sala Operativa del PISQ e la firma dell’ambo d’onore. Il Generale Robinson, piacevolmente colpito dalle realtà visitate, ha ringraziato per l’ospitalità e per l’opportunità di aver potuto osservare direttamente un’eccellenza italiana di valore internazionale auspicando la continuazione della piena collaborazione e nell’addestramento congiunto fra l’Aeronautica Americana e quella Italiana nella crescita del potere aerospaziale (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

AERONAUTICA MILITARE: DELEGAZIONE DELL’EAE IN VISITA PER GLI AIRMEN TO AIRMEN TALKS – Nei giorni 4 e 5 luglio si è svolto in Italia l’incontro bilaterale tra gli Stati Maggiori dell’Aeronautica Militare e dell’Ejército del Aire y del Espacio (EAE) Spagnolo nell’ambito degli Airmen to Airmen Talks (AtAT). Gli AtAT rappresentano un momento in cui gli Stati Maggiori delle Forze Aeree discutono i principali temi che caratterizzano la cooperazione bilaterale nel settore aeronautico. Nell’occasione, il Sottocapo di SMA, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, ha ricevuto la delegazione spagnola presieduta dal suo omologo spagnolo, Teniente General Fernando De la Cruz Caravaca, al fine di approfondire tematiche di interesse comune e riprendere i rapporti bilaterali, fondati su una relazione consolidata in termini di comunanza di assetti aerei, interessi e visioni comuni nell’area Euro-Atlantica e del Mediterraneo. L’evento fa seguito ad una precedente riunione preparatoria svolta nel mese di maggio a Madrid durante la quale era stato fatto un punto di situazione complessivo sullo stato della collaborazione e identificati nuove ambiti per incrementare il livello di interoperabilità fra le due Forze Aeree. Nel corso dei due giorni sono state trattate numerose tematiche relative al settore operativo, addestrativo e logistico ed è stato siglato un accordo tecnico che estende la possibilità di svolgimento di corsi e addestramento congiunto, da parte di personale dell’AM e EAE, per attività di lancio ad alta quota con tecnica High Altitude High Opening – High Altitude Low Opening (HAHO-HALO) presso la scuola paracadutisti spagnola di Alcantarilla (Murcia). La delegazione spagnola ha, inoltre, potuto svolgere una visita alla 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali e al 17° Stormo Incursori con l’obiettivo principale di mostrare alcune eccellenze dell’Aeronautica Militare e affrontare argomenti di rilievo nel settore delle forze speciali. La delegazione è stata accolta dal Comandante della 1^ Brigata Operazioni Speciali, Generale di Brigata Riccardo Rinaldi e dal Comandante del 17° Stormo, Colonello Livio Albano. Il Gen. Rinaldi ha tenuto un briefing illustrativo sul COMOS, il Comparto per le Operazioni Speciali, sulla recente riorganizzazione dello stesso, sul contributo fondamentale svolto quotidianamente dal personale, sempre pronto a fronteggiare qualsiasi crisi in qualsiasi scenario, nonché sui futuri obiettivi posti dalla Forza Armata. Infine, durante la sessione bilaterale dei lavoro svoltasi a Roma presso Palazzo A.M., si sono approfondite le novità e i programmi futuri delle due Forze Armate, con riferimento alla transizione a velivoli di 5^ generazione, al dominio dello spazio e allo studio di forme di cooperazione avanzata, attraverso l’addestramento dei Reparti Operativi dell’AM con specifiche interazioni tra Gruppi F-2000 e collaborazioni nei settori della Difesa Aerea, del Search and Rescue e della medicina aerospaziale. Infine, è stato identificato un percorso per giungere alla firma di un nuovo accordo di collaborazione per l’addestramento avanzato al volo da parte di piloti spagnoli in Italia a partire dalla seconda metà del 2024. Gli AtAT hanno rappresentato un’occasione per un proficuo scambio di vedute e informazioni tra le due Aeronautiche e consolidato quindi il ruolo dell’AM in ambito internazionale. Il Generale De la Cruz Caravaca ha voluto ringraziare le autorità italiane per il clima di profonda collaborazione, cordialità e per l’ospitalità ricevuta durante l’intera permanenza in Italia (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).

NUOVA SPONSORIZZAZIONE PER EMIRATES – Emirates ha annunciato di aver ufficialmente firmato come Main Sponsor and Official Airline of the King Salman Club Cup 2023. La nuova sponsorizzazione è in linea con gli sforzi della compagnia aerea per supportare le ambizioni della Kingdom’s Vision 2030 di diventare un centro globale per lo sport professionistico. L’accordo sottolinea anche l’impegno costante della compagnia aerea a entrare in contatto con la base di fan dei 16 top-tier regional clubs provenienti da tutto il mondo arabo che competono nel torneo di alto profilo. L’annuncio è stato rivelato in una conferenza stampa a Gedda. Jabr Al-Azeeby, Vice President Kingdom of Saudi Arabia for Emirates Airline, ha commentato la nuova partnership: “Emirates è uno dei nomi più importanti nello sport ed è fortemente coinvolta nello sport del calcio, aiutando i fan ad avvicinarsi e coinvolgendo in modi che vanno ben oltre il riconoscimento del logo. Ci impegniamo a coinvolgere i fan attraverso le nuove frontiere del calcio sostenendo la King Salman Cup 2023. Siamo anche incredibilmente orgogliosi di svolgere un ruolo nel sostenere la Kingdom of Saudi Arabia’s 2030 Vision per diventare una potenza globale per gli sport professionistici”. Emirates vola nel Regno dell’Arabia Saudita dal 1989, sviluppando i suoi servizi per Riyadh, Jeddah, Medina, Dammam e oggi opera verso i quattro gateway con 67 voli settimanali.

EASYJET LANCIA LA RACCOLTA ESTIVA A BORDO IN FAVORE DELL’UNICEF – easyJet ha lanciato la sua summer onboard collection per aiutare a raccogliere fondi vitali per sostenere l’appello dell’UNICEF all’istruzione e garantire che ogni bambino abbia il diritto all’apprendimento. I clienti che voleranno durante le prossime sette settimane potranno donare a bordo. L’UNICEF lavora 24 ore su 24 per proteggere il diritto dei bambini all’apprendimento e il supporto dei clienti easyJet è molto importante. I clienti di easyJet possono aiutare l’UNICEF e i suoi partner a garantire che i bambini di tutto il mondo possano accedere alla scuola, continuare a imparare e acquisire le competenze di cui hanno bisogno per avere successo nella vita. easyJet e UNICEF si sono uniti per lanciare la loro partnership Change for Good nel 2012. Da allora, i clienti e gli equipaggi di easyJet hanno raccolto quasi 17 milioni di sterline in donazioni a bordo, contribuendo a proteggere milioni di bambini in tutto il mondo dalle malattie e a tenerli al sicuro durante le emergenze. Include la raccolta di oltre 400.000 sterline per i bambini e le loro famiglie colpite dai terremoti in Turchia e in Siria, che ha fornito fondi vitali per il lavoro dell’UNICEF nella regione. I clienti e gli equipaggi di easyJet hanno anche raccolto la cifra record di 616.000 sterline in un solo mese per la risposta dell’UNICEF in Ucraina nel 2022, oltre a oltre 2 milioni di sterline per l’appello dell’UNICEF sull’istruzione nelle emergenze durante l’estate 2008 e l’estate 2019. Milioni di clienti easyJet che volano in 35 paesi quest’estate potranno ora donare a bordo in qualsiasi valuta, aiutando l’UNICEF a soddisfare le continue esigenze di questi bambini. Il personale di cabina easyJet sta ora eseguendo la raccolta a bordo di tutti i voli fino al 2 settembre 2023. Michael Brown, Director of Cabin Services at easyJet, ha dichiarato: “Sono davvero orgoglioso della nostra partnership con l’UNICEF e dell’incredibile lavoro svolto dal nostro equipaggio per supportare le collezioni a bordo. So che sono molto appassionati dei cambiamenti che possono contribuire a realizzare in così tante vite e comunità in tutto il mondo, con le generose donazioni dei nostri clienti. Vorremmo ringraziare tutti i nostri clienti per tutte le donazioni che possono fare e coloro che hanno donato finora per la loro gentilezza e generosità”. Jon Sparkes, Chief Executive at The UK Committee for UNICEF (UNICEF UK), afferma: “L’UNICEF e easyJet stanno lavorando insieme per fornire a bambini e adolescenti materiale scolastico essenziale e opportunità di apprendimento di qualità, per prepararli con le conoscenze e le competenze di cui hanno bisogno per prosperare. Voglio ringraziare tutti i dipendenti e i clienti di easyJet per il loro generoso sostegno al nostro lavoro per i bambini di tutto il mondo”.

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE SALVINI IN VISITA ALL’AEROPORTO DI BARI – Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, ha incontrato nel pomeriggio di sabato i vertici di Aeroporti di Puglia. Ad accogliere il Ministro il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile, accompagnato dal Direttore Generale, Marco Catamerò, e dal Direttore progetti speciali, dott. Patrizio Summa. All’incontro ha preso parte il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Nel corso della riunione il presidente e i dirigenti di Aeroporti di Puglia hanno illustrato al Ministro gli elementi caratterizzanti del Piano strategico che la società si appresta a presentare, soffermandosi in particolare su quanto previsto per l’aeroporto Gino Lisa di Foggia e per lo spazioporto di Grottaglie. Per il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile “la gestione dei quattro aeroporti che, all’inizio poteva apparire come un problema, lo abbiamo trasportato in opportunità, in un’idea strategica che esaltasse le peculiarità di ogni singola infrastruttura garantendo benessere e sviluppo alla nostra regione e al Paese. Abbiamo già centrato, in termini di traffico, i risultati che prevedevamo di raggiungere nel 2028. Questo ci spinge a proseguire su questa strada e a individuare nuove opportunità di sviluppo. In questo, fondamentale è il ruolo e il supporto che viene garantito da ENAC e Regione Puglia la cui vicinanza è fondamentale in questa delicata fase”. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha dichiarato: “Desidero innanzitutto ringraziare il Ministro per l’attenzione con la quale segue il processo di trasformazione e crescita del nostro sistema dei trasporti. Ogni occasione di dialogo rappresenta per noi un momento di crescita e confronto. Vorremmo mettere a disposizione del Paese le nostre esperienze, non solo per quanto realizzato in ambito aeroportuale, che comunque costituisce un esempio lampante della nostra capacità di affrontare temi importanti per lo sviluppo del nostro sistema economico e sociale. Abbiamo dimostrato grande capacità nel vincere le diffidenze che hanno accompagnato i nostri programmi, come nel caso dello spazioporto di Grottaglie, risorsa per il sistema Paese, attorno al quale abbiamo catalizzato l’attenzione e l’interesse di partner di primo piano, come l’ASI, l’Aeronautica Militare e l’ENAC”.

LEONARDO E SIERRA NEVADA CORPORATION COLLABORANO PER ESTENDERE LA PORTATA GLOBALE – Leonardo UK Ltd. e la sua consociata con sede negli Stati Uniti, Leonardo Electronics US Inc., hanno firmato oggi un Memorandum of Understanding (MOU) con Sierra Nevada Corporation (SNC) con sede negli Stati Uniti che riunisce le società per affrontare congiuntamente una serie di international defence and security markets. Il progetto è progettato per capitalizzare le competenze tecniche di ciascuna azienda e attingere ai punti di forza nei mercati identificati in cui dispongono di infrastrutture ed esperienza rilevanti. Con oltre 40 sedi in 19 stati degli Stati Uniti, SNC supporterà l’ulteriore sviluppo di Leonardo Electronics US Inc. mentre espande le sue capacità di ingegneria, assemblaggio e produzione. Allo stesso tempo, Leonardo sfrutterà il suo successo nell’esportazione di airborne sensor products e la stretta collaborazione con i clienti nelle regioni dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia del Pacifico, e incorporerà le capacità di SNC per aggiungere valore ai progetti rilevanti. Mark Hamilton, Managing Director di Electronics UK, Leonardo ha dichiarato: “Gli Stati Uniti sono un mercato strategico per Leonardo e SNC è leader nelle soluzioni tecnologiche innovative per l’aerospazio e la difesa. La nostra relazione fino ad oggi si è dimostrata di grande successo e ha senso per noi espanderla ulteriormente in uno dei nostri domini strategici. Non vediamo l’ora di lavorare con SNC per fornire soluzioni di difesa e capacità elettroniche di livello mondiale negli Stati Uniti e oltre”. Leonardo e SNC hanno lavorato insieme in precedenza su diversi progetti per clienti statunitensi e internazionali, con SNC che ha selezionato Leonardo come radar supplier preferito per i maritime patrol aircraft programmes. Più recentemente, SNC ha scelto Leonardo per la fornitura del suo radar di sorveglianza Osprey 50 E-scan per il RAPCON-X intelligence, surveillance & reconnaissance (ISR) aircraft. Dopo aver stabilito un rapporto di lavoro efficace, trasparente e di fiducia, le aziende guardano a futuri progetti comuni. Ciò potrebbe includere l’espansione della collaborazione delle aziende relativa alla famiglia di sistemi RAPCON-X, nonché opportunità nell’electronic warfare (EW) domain, attingendo a prodotti come il sistema Leonardo SAGE Electronic Support Measure (ESM). Entrambe le società possiedono tecnologie e capacità complementari che potrebbero aumentare immediatamente la capacità del warfighter. SNC è meglio conosciuta per le sue esclusive mission applications, mentre Leonardo offre sensori di livello mondiale che coprono lo spettro elettromagnetico.

IATA: PRIMO CARBON CAPTURE TOOL FOR AIRPORT TERMINALS SVILUPPATO CON ATKINS – L’International Air Transport Association (IATA), in collaborazione con Atkins, un membro del gruppo SNC-Lavalin, ha creato una suite innovativa di digital tools for airports, per stimare l’embodied carbon associato alla costruzione di terminal buildings and aviation assets, per la prima volta. Il toolkit digitale consentirà agli aeroporti di comprendere meglio e mitigare gli impatti delle attività legate alla costruzione che contribuiscono al carbonio. Mentre l’industria aeronautica globale continua la sua crescita post-pandemia, modernizzando e adattando le infrastrutture per soddisfare i Net Zero targets e le esigenze di un’aviazione sostenibile, la necessità di ridurre il carbonio incorporato nei nuovi edifici come terminal e piste è sempre più pressante. Gli strumenti digitali forniranno un embodied carbon benchmarking per i tre principali airport asset types, terminal buildings, runways and multi-storey car parks. Ciò consentirà ai team di sviluppo aeroportuale di comprendere l’impronta di carbonio del lavoro di sviluppo e di avviare un dialogo con gli operatori aeroportuali su come mitigarla. Si ritiene che i nuovi strumenti, sviluppati da IATA e Atkins, siano i primi early stage embodied carbon assessment tools specificamente focalizzati sugli airport terminal buildings. Mentre la maggior parte degli strumenti attuali misura il carbonio negli edifici generali e in una fase successiva della progettazione, questo nuovo toolkit digitale è specifico per l’aviazione e deve essere applicato nelle primissime fasi della progettazione, aggiungendo il massimo valore. “La decarbonizzazione dell’aviazione è la sfida più grande e il settore è pienamente impegnato e sta facendo progressi. Tuttavia, raggiungere Net Zero entro il 2050 richiederà sforzi collettivi da parte dell’intera supply chain del settore e dei responsabili politici. La nostra collaborazione con Atkins su questo innovativo toolkit digitale aiuterà gli aeroporti a raggiungere i propri obiettivi fornendo una piattaforma cruciale per valutare e ridurre l’impatto del carbonio per i nuovi sviluppi aeroportuali. Facilitando il dialogo sulla mitigazione del carbonio fin dal primo giorno di un progetto di sviluppo aeroportuale, insieme stiamo facendo progressi verso una Net Zero aviation”, afferma Nick Careen, IATA Senior Vice President Operations, Safety and Security

 

 

 

2023-07-17