Il personale, le procedure e gli equipaggiamenti per Air Traffic Management (ATM) and Air Navigation Services (ANS) rientreranno in futuro nel quadro normativo dell’European Union Aviation Safety Agency, ponendo le basi per un sistema più efficiente e un approccio coerente all’evoluzione delle operazioni, a sostegno della realizzazione del Single European Sky.
La Commissione Europea ha pubblicato oggi cinque regolamenti che costituiscono il nuovo quadro normativo per gestire l’interoperabilità dei sistemi e dei componenti utilizzati per fornire ATM/ANS, adottati sulla base dell’EASA Opinion No 01/2023.
Il pacchetto rafforza il ruolo dell’EASA inserendo gli ATM/ANS equipment sotto l’EASA certification framework, garantendo quindi che tutti gli elementi che influiscono sulle performance dei servizi ATM/ANS siano gestiti in modo coerente da una prospettiva end-to-end.
“Questa pubblicazione segna una pietra miliare fondamentale per la modernizzazione dell’European air traffic management system”, afferma l’EASA Acting Executive Director, Luc Tytgat. “Per la prima volta, ci sarà un single EU regulatory framework che coprirà tutti i settori dell’aviazione a terra e in cielo, guidando la trasformazione del sistema di trasporto aereo”.
Il quadro introduce requisiti armonizzati per la certificazione o la dichiarazione di ATM/ANS equipment, nonché le procedure per l’approvazione delle organizzazioni coinvolte nella progettazione o produzione di tali equipaggiamenti. Il principio guida è la necessità essenziale di realizzare una metodologia di dimostrazione della conformità unica e reciprocamente riconosciuta per gli equipaggiamenti utilizzati per supportare la fornitura di servizi ATM/ANS.
Ciò risolve le precedenti carenze di interoperabilità e consente un mercato UE più efficiente per questi equipaggiamenti, con il risultato di un funzionamento più sicuro, interoperabile ed efficiente dell’European ATM network per tutte le fasi del volo.
Il nuovo approccio riconosce il ruolo essenziale e la responsabilità degli equipment suppliers nel portare sul mercato dell’UE soluzioni adatte allo scopo e che soddisfino il livello richiesto di prestazioni operative.
Infine, le nuove norme rafforzeranno il valore degli standard industriali nella dimostrazione del rispetto delle esigenze e dei requisiti del Single European Sky. L’EASA sta lavorando intensamente con tutti i partner industriali interessati per sostenere l’attuazione del pacchetto.
(Ufficio Stampa EASA)