CENTENARIO AERONATICA MILITARE: ENCOMIO SOLENNE AL DISTACCAMENTO AEROPORTUALE DI PIACENZA – Nel primo pomeriggio del 26 ottobre, al Distaccamento Aeroportuale di Piacenza, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha personalmente consegnato un encomio solenne collettivo nelle mani del Comandante del Reparto, il Tenente Colonnello Salvatore Occini. La consegna della pergamena di encomio solenne ha sancito il riconoscimento dell’eccellenza che il Reparto riesce ad esprimere nell’ambito della valorizzazione del patrimonio storico aeronautico, rendendo merito alla dedizione, alla professionalità e al talento del Personale Militare e Civile del Distaccamento Aeroportuale di Piacenza che, in occasione della ricorrenza del Centenario della fondazione della Forza Armata, ha effettuato il restauro del velivolo Fiat G-91R, facente parte della flotta azzurra dagli anni ’50 ai primi anni ’90. Grazie ad un meticoloso lavoro di squadra è stata restituita vita ad un’icona del patrimonio aeronautico nazionale, consentendo al vettore aereo di tornare ad essere ammirato in volo dopo 30 anni, in occasione dell’Airshow del Centenario dell’Aeronautica Militare, svoltosi a giugno scorso a Pratica di Mare (RM). Alla breve cerimonia di lettura dell’encomio solenne, svoltasi proprio all’interno dell’hangar dove è esposto ed è stato materialmente restaurato il G-91R, ha partecipato tutto il personale del Distaccamento e numerose autorità militari, tra cui il Generale di Squadra Aerea Giandomenico Taricco, Comandante del Comando Aeronautica Militare Roma, il Generale di Squadra Aerea Francesco Vestito, Comandante della 1ª Regione Aerea di Milano, il Generale di Divisione Luigi del Bene, Comandante delle Forze da Combattimento, ed il Comandante del 6° Stormo-Ghedi, Colonello Luca Giuseppe Vitaliti, da cui il Reparto piacentino direttamente dipende. Oggi, il Distaccamento Aeroportuale di Piacenza ha due principali compiti d’istituto: costituire una base di rischieramento di componenti operative, in occasione di esercitazioni ed eventualmente prima di un loro rischieramento reale, e contribuire alla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico aeronautico ed aerospaziale dell’Aeronautica Militare. Nel corso degli ultimi anni sono stati sviluppate attività di valorizzazione del Distaccamento Aeroportuale. Molte le iniziative e convenzioni con ditte impegnate nello sviluppo aeronautico e nel settore automotive che, attraverso bandi ad evidenza pubblica, hanno ottenuto l’utilizzo delle superfici e lo spazio aereo dell’Aeroporto solo quando non impegnato nelle peculiari attività operative ed addestrative del Reparto, per attività di ricerca, sviluppo e testing (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
ACCADEMIA AERONAUTICA: GIURA IL 129° CORSO A.U.P.C. – Si è svolta giovedì 26 ottobre 2023, presso il Parlatorio Allievi dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, la cerimonia di giuramento individuale di 15 Sergenti Piloti di Complemento, appartenenti al 129° Corso A.U.P.C.. I neo Sergenti hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana in forma individuale, dinanzi alla Bandiera dell’Istituto, alla presenza del Comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Divisone Aerea Luigi Casali. Alla cerimonia hanno partecipato i familiari dei giovani giurandi ed una rappresentanza del quadro permanente. Il Generale Casali, dopo aver ringraziato gli ospiti ed i familiari intervenuti, ha sottolineato l’importanza dell’impegno solenne assunto oggi: “Un giuramento che ci impegna al rispetto di una serie di nuovi doveri che caratterizzano lo status di militare e che devono ispirare e guidare il nostro operare quotidiano che ci porterà ad affrontare nuove sfide al servizio del nostro paese in scenari internazionali complessi che ci vedono sempre più impegnanti al di fuori dei confini nazionali”. A conclusione del suo intervento: “Signori, il percorso che state per affrontare vi regalerà emozioni impareggiabili: avete dimostrato di avere le tutte le caratteristiche e le capacità necessarie per diventare piloti militari e fare della vostra passione la vostra professione ed è un privilegio riservato a pochi”. Il 129° Corso AUPC, è stato incorporato in Forza Armata lo scorso 29 marzo presso l’Accademia Aeronautica e ultimate le iniziali attività, ha proseguito il proprio iter formativo presso il 70° Stormo di Latina dove i piloti hanno conseguito il BPA (Brevetto di Pilota d’Aeroplano) sul velivolo SF.260EA. L’iter formativo del corso si compone di due fasi, la prima, definita fase “militare” e svolta da tutti i frequentatori, ha lo scopo di fornire la preparazione militare di base, prevedendo materie trasversali quali compiti e funzioni di comando, ordinamento della Difesa e dell’A.M., logistica militare, tecniche di comunicazione. La seconda fase invece, detta “professionale”, è volta ad impartire ai frequentatori le conoscenze teorico-pratiche propedeutiche all’acquisizione del Brevetto di Pilota Militare. Come da tradizione, al nuovo corso A.U.P.C. è stato assegnato un nome, la cui iniziale viene concordata con il Corso regolare più giovane, il Drago VI: “Dagger”, mentre come motto è stato scelto “Frangar, non Flectar”, in analogia al 14° Corso AUFP con il quale condividono parte dell’iter addestrativo (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
CENTENARIO AERONAUTICA: CONVEGNO PER I 100 ANNI DEL CORPO DI COMMISSARIATO AERONAUTICO – Nella prestigiosa cornice di Palazzo Aeronautica si è svolto lo scorso 25 ottobre il Convegno dal titolo “Cento anni dell’Aeronautica Militare – Cento anni del Corpo di Commissariato Aeronautico”, evento con cui si è celebrato, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, il centenario dalla costituzione del Corpo. All’incontro, volto ad enfatizzare attraverso l’intervento di autorevoli conferenzieri, il ruolo che il Corpo assolve al servizio della Forza Armata nelle relazioni con le istituzioni pubbliche, hanno preso parte le massime Autorità di Forza Armata, i Capi del Corpo dell’Esercito Italiano e della Marina Militare, i Capi del Corpo di Commissariato Aeronautico in congedo, gli Ufficiali dirigenti del Corpo di Commissariato, i Capi Servizio Amministrativo – espressione dell’operatività del Corpo presso le articolazioni periferiche della Forza Armata – e una significativa aliquota di Ufficiali allievi Commissari che stanno ultimando il proprio percorso formativo presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Nel corso dei lavori il Capo del Corpo ha avuto modo di presentare il libro dedicato alla storia del Corpo di Commissariato, alla sua evoluzione nel tempo ed alle prospettive future, intitolato: “Il Corpo di Commissariato Aeronautico cento anni al servizio dell’Aeronautica Militare”. Infine, ha concluso esortando gli Ufficiali del Corpo in servizio ad essere protagonisti del presente e del futuro come attuatori del motto del centenario dell’A.M.: “in volo verso il futuro” (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
AEROPORTO DI BOLOGNA: CONFERMATE LE MISURE IN MATERIA DI ATTIVITA’ VOLATIVA NOTTURNA – L’Aeroporto di Bologna informa: “Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna informa che, a seguito di unanime decisione dei componenti della Commissione aeroportuale “rumore”, ENAC, con odierna Ordinanza della Direzione Territoriale Emilia-Romagna, ha prorogato fino al 31 marzo 2024, sia in decollo sia in atterraggio, le procedure operative decise nei tavoli tecnici inter istituzionali nel mese di giugno scorso ed attuate negli scorsi mesi, in via sperimentale. Ciò valutati i positivi risultati delle misure per l’abbattimento degli impatti di sorvolo notturno sulla città di Bologna, e sempre fatte salvo necessità imprescindibili legate alla sicurezza e safety delle operazioni di volo. La società di gestione del Marconi esprime soddisfazione per la stretta cooperazione dei componenti, assieme al gestore, la Commissione e per la comune e costante ricerca di un approccio bilanciato rispetto a tali tematiche, nel rispetto della regolamentazione e delle migliori prassi internazionali. L’impegno di AdB, anche in tale ambito, proseguirà con periodico aggiornamento e con l’implementazione progressiva dei propri piani innovazione e sostenibilità”.
CONDOR VOLERÀ A SAN ANTONIO DURANTE LA STAGIONE ESTIVA 2024 – Condor espande ulteriormente il suo programma in Nord America introducendo i collegamenti per l’aeroporto internazionale di San Antonio, nello stato del Texas. Da maggio e settembre 2024, Condor opererà tre voli diretti settimanali da Francoforte all’aeroporto internazionale di San Antonio, operativi il lunedì, mercoledì e venerdì. I voli saranno operati con il nuovo Airbus A330neo. A bordo gli ospiti possono aspettarsi i più alti livelli di comfort, le ultime tecnologie e la massima efficienza.
SPAZIO: BILANCIO POSITIVO PER LA PRIMA EDIZIONE DI “SAN MARINO AEROSPACE” – “La prima edizione di San Marino Aerospace si è conclusa con un bilancio certamente positivo: l’alto livello dei partecipanti, i tanti temi affrontati, il numero e l’importanza delle aziende presenti e anche le attività di networking tra gli operatori del settore hanno dimostrato il valore di questa iniziativa”. E’ quanto ha dichiarato Fabio Righi, segretario di stato sanmarinese per Industria, Artigianato e Commercio, Ricerca Tecnologica, Semplificazione Normativa, al termine della prima edizione dell’evento internazionale dedicato al settore dell’aerospazio e della space economy, che si è appena svolto sul Monte Titano. Le due giornate dell’evento hanno visto la partecipazione di numerosi rappresentanti di istituzioni governative, forze armate, agenzie spaziali, aziende e associazioni, provenienti da San Marino, Italia, Europa, Stati Uniti e Arabia Saudita. Tra gli ospiti d’eccezione, anche l’astronauta Walter Villadei, colonnello dell’Aeronautica Militare, che nel 2024 andrà in orbita a bordo della missione Axiom Space Ax-3. Circa un centinaio gli espositori della manifestazione, che hanno presentato il meglio della loro produzione aeronautica e spaziale. “San Marino intende candidarsi come un hub tecnologico in ambito aerospaziale nel cuore dell’Europa, anche grazie agli ottimi rapporti di collaborazione stabiliti con l’Italia”, ha proseguito il segretario di stato Righi. “La nostra proposta di dar vita alla San Marino Aerospace Valley ha suscitato un notevole interesse: il nostro obiettivo è promuovere una stretta collaborazione tra i principali operatori del settore nazionali ed internazionali, allo scopo di creare un sistema di norme e di servizi che possano rispondere alle esigenze operative delle imprese specializzate e garantire uno sviluppo più rapido ai loro progetti. San Marino è pronta perciò a contribuire a pieno titolo al futuro della space economy a livello globale: in questo senso, un elemento simbolico sarà rappresentato dalla nostra bandiera che, l’anno prossimo, verrà portata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale dall’astronauta Walter Villadei. Già da lunedì prossimo”, ha concluso Righi, “inizieremo a lavorare per consolidare le tante opportunità emerse da questa prima edizione di San Marino Aerospace e presto avvieremo le attività di progettazione del prossimo appuntamento”.
ENAC: PATTO PER LA DECARBONIZZAZIONE DEL TRASPORTO AEREO – Il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Galeazzo Bignami, il Presidente Pierluigi Di Palma e il Direttore Generale Alessio Quaranta sono intervenuti a Roma al 2° congresso “Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo”, promosso da Aeroporti di Roma con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Enac (leggi anche qui). In occasione del proprio intervento il Presidente Enac Pierluigi Di Palma ha dichiarato: “L’Italia sta facendo squadra per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2050, lo dimostra anche la posizione comune europea che verrà discussa nella conferenza sui carburanti nell’aviazione civile, la CAAF/3 dell’ICAO, che si terrà a novembre a Dubai. L’Europa, infatti, ha accolto una nostra risoluzione, presentata a settembre scorso nella riunione ECAC di Malta, per aumentare la produzione di SAF, i carburanti alternativi, da scarti alimentari e soprattutto da biomasse. L’obiettivo è di ridurre l’uso e il costo del carburante di origine fossile. Bisogna essere realistici e valutare le flotte in uso ora e fino al 2050, per decidere quale strada percorrere: i SAF rappresentano una soluzione concreta verso la neutralità in termini di emissioni nette”. Il Direttore Generale Enac, Alessio Quaranta, intervenendo nel panel sulle infrastrutture aeroportuali ha invece evidenziato: “È vero che il trasporto aereo contribuisce solo con il 3% delle emissioni globali, ma ciò non significa che possiamo essere spettatori passivi. La percezione comune ci vede come il mezzo di trasporto più inquinante, ma non corrisponde alla realtà. Al contrario, oltre a incidere poco sui livelli di inquinamento globale, dobbiamo evidenziare che il nostro settore ha assunto impegni specifici e ha il traguardo ambizioso di arrivare entro il 2050 a Net Zero di CO2. Per arrivare alla sostenibilità globale del settore, non possiamo pensare solo alla sostenibilità ambientale, ma dobbiamo pensare anche a quella economica e sociale. Per target così sfidanti, è necessario fare sistema, come Paese e come Europa e investire anche nel settore umano e nelle professionalità dei nostri giovani per crescere e traguardare un futuro più green”.
ICAO: DISCUSSIONI SU AVIATION STANDARD E SOSTENIBILITA’ NELLA ASIA PACIFIC REGION – La 58th Conference of the Asia and Pacific Region (APAC) Directors General of Civil Aviation (DGCAs) ha fornito una piattaforma per discussioni, cooperazione e iniziative chiave volte a promuovere gli standard aeronautici, la sostenibilità e l’uguaglianza di genere nella regione dell’Asia e del Pacifico. La conferenza si è tenuta al Pan Pacific Sonargaon Dhaka, Bangladesh, dal 15 al 19 ottobre, ed è stata ospitata dalla Civil Aviation Authority of Bangladesh. La conferenza si è concentrata sul tema “Advancing the ICAO Gender Equality Programme in collaboration with the Next Generation of Aviation Professionals (NGAP) initiative”. All’evento hanno partecipato l’ICAO’s Council President and Secretary General, Mr. Sciacchitano and Mr. Salazar. L’incontro ha attirato 321 partecipanti provenienti da 37 Stati e amministrazioni e 11 organizzazioni internazionali. Esprimendo la gratitudine dell’ICAO al governo della Repubblica popolare del Bangladesh per aver ospitato questa conferenza regionale altamente significativa, il Council President Sciacchitano ha sottolineato: “Si tratta di una preziosa opportunità per ribadire l’impegno costante dell’ICAO e il sostegno allo sviluppo dell’aviazione nella regione APAC”. Nel suo discorso, l’ICAO Secretary General Salazar ha presentato l’ICAO Transformational Objective e ha evidenziato le aree di interesse prioritarie che l’Organizzazione sta ora perseguendo. La conferenza ha consentito la firma di numerosi nuovi capacity development and implementation support agreements tra l’ICAO e i governi della Repubblica popolare del Bangladesh, della Repubblica democratica popolare del Laos e della Repubblica delle Filippine, che coprono il sostegno nei settori della gestione dei progetti aeronautici, della formazione, della fornitura di esperti in materia e attività di appalto. Queste attività riflettono il portafoglio in espansione di prodotti e servizi ICAO per supportare gli Stati con le loro esigenze attuali ed emergenti di sviluppo del trasporto aereo. L’impegno ruota attorno alla promozione dell’uguaglianza di genere nel settore dell’aviazione implementando politiche di assunzione, favorendo opportunità di sviluppo professionale, offrendo borse di studio, migliorando le prospettive salariali e di carriera e incoraggiando i giovani, in particolare le ragazze, a intraprendere una carriera nel settore dell’aviazione. È stata inoltre sottolineata la necessità di una maggiore promozione dei programmi di tutoraggio e l’importanza del sostegno all’industria. Si è discusso anche della Third Conference on Aviation and Alternative Fuels (CAAF/3) che si terrà a Dubai, Emirati Arabi Uniti, dal 20 al 24 novembre 2023. Altre attività significative includevano incontri con studenti delle università aeronautiche. Il Segretario generale ha fornito loro una panoramica dell’ICAO, della cooperazione dell’organizzazione con gli Stati membri durante la pandemia COVID-19 e delle priorità come la decarbonizzazione dell’aviazione e il long-term global aspirational goal (LTAG) per raggiungere net-zero carbon emissions entro il 2050, discutendo inoltre riguardo i SAF.
LA NORVEGIA AGGIUNGE ALLA SUA FLOTTA IL SIKORSKY MH-60R SEAHAWK – La Marina degli Stati Uniti ha assegnato a Lockheed Martin un contratto per la produzione di sei elicotteri multi-missione MH-60R Seahawk® per il governo norvegese. Progettato e costruito da Sikorsky, una società Lockheed Martin, l’MH-60R consentirà alla Norvegia di svolgere molteplici missioni marittime, tra cui ricerca e salvataggio, pattugliamento costiero e offshore. “Sikorsky e la Marina degli Stati Uniti hanno 40 anni di esperienza nella progettazione, costruzione e miglioramento degli elicotteri SEAHAWK per operazioni in ambienti marittimi estremi e nella preparazione delle forze armate di tutto il mondo per minacce in continua evoluzione”, ha affermato Hamid Salim, vicepresidente di Sikorsky Maritime Systems. L’ordine della Norvegia segna il secondo contratto assegnato per l’MH-60R in meno di un mese. Il 12 ottobre, la Marina degli Stati Uniti ha assegnato a Lockheed Martin un contratto per otto MH-60R della Marina spagnola. Sikorsky ha consegnato 330 MH-60R a cinque paesi. Altri sessantaquattro sono ordinati o in produzione per India, Grecia, Corea del Sud, Australia, Spagna e Norvegia. “Questa piattaforma ha una lunga e comprovata esperienza di affidabilità e flessibilità in ambienti operativi simili a quelli affrontati dall’aeronautica militare e dalla guardia costiera norvegese. Questo è il motivo per cui crediamo che l’MH-60R sia la soluzione che meglio soddisfa gli attuali requisiti della Norvegia e perché siamo molto lieti di vedere questo contratto andare avanti”, ha affermato il Capt. William Hargreaves, program manager, H-60 Multi-mission Helicopter Program Office. La Norvegia, operatore per la prima volta di elicotteri SEAHAWK, dovrebbe ricevere tutti e sei gli MH-60R entro il 2027. “L’MH-60R è progettato per tutti gli aspetti delle operazioni terrestri e marittime della stragrande maggioranza degli air-capable ships”, afferma il Capt. William Hargreaves, program manager, H-60 Multi-mission Helicopter Program Office. “Siamo fiduciosi nella scelta da parte della Norvegia di questo impareggiabile elicottero multi-missione per supportare la guardia costiera”.
AMERICAN AIRLINES E CR MUSEUM LANCIANO UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE SULL’AVIAZIONE – American Airlines e il CR Smith Museum stanno collaborando per introdurre un nuovo programma educativo per ispirare la prossima generazione di professionisti dell’aviazione. Il programma pluriennale Aviation Career Pathways è progettato per gli studenti delle scuole medie e superiori e fornisce l’accesso a formazione STEM e l’esposizione a opportunità di carriera nel settore. Il programma coinvolgerà inizialmente gli studenti dal settimo al dodicesimo grado in diverse scuole del distretto scolastico indipendente di Dallas. Ha spazio per crescere in altre scuole a Dallas-Fort Worth e oltre a lungo termine.
RTX E RAFAEL REALIZZERANNO UNA NUOVA MISSILE PRODUCTION FACILITY A CAMDEN – Raytheon, un’azienda RTX, in collaborazione con Rafael Advanced Defense Systems, costruirà un impianto di produzione a East Camden, Arkansas, per produrre il Tamir missile per l’Iron Dome Weapon System e la sua U.S. variant, SkyHunter®. Attraverso la joint venture Raytheon-Rafael Area Protection Systems, le società si sono impegnate a effettuare un investimento di capitale di 33 milioni di dollari per realizzare la nuova struttura. Una volta operativa, la struttura produrrà missili per U.S. Marine Corps e altri partner alleati. “Questo nuovo sito di Camden sarà il primo impianto di produzione completo negli Stati Uniti a supportare le forze armate e gli alleati in tutto il mondo con questo highly capable air-defense missile”, afferma Tom Laliberty, president of Land & Air Defense Systems and Raytheon-Rafael Area Protection Systems chairman of the board. “Questa nuova struttura ci consentirà di espandere la nostra presenza a Camden e di beneficiare ulteriormente del talento e dell’esperienza residenti in questo epicentro aerospaziale e della difesa”. Raytheon e Rafael collaborano da oltre un decennio sull’Iron Dome, che conta più di 5.000 intercettazioni operative e un tasso di successo superiore al 90%. L’U.S. version dell’Iron Dome Weapon System Tamir, SkyHunter, è una medium-range air defense weapon progettata per contrastare una serie di minacce, tra cui missili da crociera, aerei con e senza pilota, razzi, artiglieria e mortai. I missili SkyHunter saranno prodotti per l’U.S. Marine Corps Medium Range Intercept Capability, o MRIC, program. La joint venture prevede di avviare i lavori della nuova struttura entro la fine dell’anno con l’intento di iniziare la produzione missilistica nel 2025.
ICAO: LA MALESIA DIMOSTRA L’IMPEGNO VERSO I SAF – Nel loro insieme, i SAF e i miglioramenti operativi mantengono la promessa di fornire quasi i due terzi delle riduzioni delle emissioni di CO2 necessarie per decarbonizzare l’aviazione internazionale entro il 2050. Il segretario generale ICAO Juan Carlos Salazar si è concentrato su questa priorità nelle sue discussioni con i leader degli air transport and fuel sectors della Malesia durante la sua recente missione, che includeva una visita al nuovo Civil Aviation Authority of Malaysia (CAAM) state of the art Kuala Lumpur Air Traffic Control Centre (KLATCC). Il KLATCC sta svolgendo un ruolo cruciale nel fornire una gestione del traffico aereo più efficiente nella regione. L’esame dei vantaggi ambientali e operativi degli esemplari investimenti nella navigazione aerea della Malesia è stato seguito da discussioni presso la sede di Petroliam Nasional Bhd (PETRONAS), dove il direttore generale delle attività commerciali, Hardeep Kirpal-Singh e i suoi colleghi, hanno presentato le iniziative SAF dell’azienda al signor Salazar e al capitano Dato’ Norazman bin Mahmud. Il Segretario generale ha accolto con favore la proficua collaborazione tra PETRONAS e Malaysia Airlines, inclusa la conclusione di importanti voli di prova. Ha inoltre salutato la formazione di una task force speciale per guidare ulteriormente l’adozione del SAF. Il Segretario Generale ha inoltre sottolineato l’importanza che la Malesia condivida la propria esperienza in questo settore alla prossima Third ICAO Conference on Aviation and Alternative Fuels (CAAF/3).
ROLLS-ROYCE: AGGIORNIAMO I TEST BED PER L’ELECTRIC FLIGHT – Rolls-Royce informa: “Mentre il mercato della Advanced Air Mobility (AAM) prende il volo, i nostri ingegneri che progettano e sviluppano nuove tecnologie per aerei elettrici affrontano una serie di sfide sconosciute. Sebbene si possa imparare molto dall’elettrificazione dell’industria automobilistica, i rischi associati a questa tecnologia nelle applicazioni aerospaziali devono essere pienamente compresi. La sicurezza è la nostra massima priorità e l’uso di nuovi sistemi di propulsione aerospaziale e la velocità dei loro effetti di guasto devono essere valutati per garantire l’implementazione di progetti sicuri. All’interno di Rolls-Royce Electrical, abbiamo sviluppato ampie capacità di test per indagare e comprendere appieno tutti i nostri power and propulsion systems for AAM, consentendoci di integrare e garantire la sicurezza in ogni fase del viaggio. Per consentire un futuro più sostenibile per il volo, dobbiamo garantire che i sistemi di propulsione elettrica possano soddisfare questi requisiti. lavorando per comprendere eventuali incertezze. Nell’ambito della nostra rete globale di capacità di test, le nostre strutture in Baviera, Germania, ci consentono di sviluppare electric propulsion technologies for Urban Air Mobility (UAM) and Regional Air Mobility (RAM), per saperne di più sui loro comportamenti e permetterci di maturare le nostre capacità. Negli ultimi anni le macchine elettriche sono state sottoposte a programmi di test approfonditi a Monaco, incluso il motore da 200 kW che alimenta il dimostratore CityAirbus Alpha eVTOL. I banchi prova sono stati aggiornati per testare la nostra nuova generazione di motori elettrici raffreddati ad aria per AAM. Nel 2024 verrà messa in funzione una nuova sala prove che amplierà la nostra capacità di test sulle macchine elettriche. La capacità di test copre tutte le gamme di potenza richieste per AAM fino a 800 kW. Nelle nostre strutture di prova a Trondheim, Norvegia e a Dahlewitz, Germania, anche i nostri Electrical teams stanno lavorando per fornire un cambiamento radicale nel volo ibrido-elettrico. Sono state apportate modifiche alla Power Gearbox facility in Dahlewitz per consentire il test di una piccola turbina a gas di nuova concezione con SAF. Questo motore alimenterà la nostra turbogenerator technology e consentirà di ricaricare le batterie o fornire energia alle unità di propulsione elettrica direttamente durante il volo, consentendo agli aerei di passare da una fonte di alimentazione all’altra. A Trondheim i nostri team hanno eseguito il programma di test del generatore del più potente hybrid-electric power and propulsion system for electric flight. Il team di Trondheim sta attualmente attrezzando le proprie strutture di prova per supportare il test di un nuovo generatore per il programma Turbogenerator. L’impianto di prova con banchi di prova avanzati è in grado di testare macchine elettriche con gamme di potenza fino a 3,5 MW. Le nostre capacità di test globali ci aiutano non solo a ottimizzare la progettazione per gli AAM, ma anche a garantire che le nostre tecnologie siano sottoposte a test rigorosi prima dei test a terra e in volo. Tutto ciò ci consente di ridurre il rischio operativo e facilitare la certificazione tempestiva per i nostri clienti, poiché insieme creiamo modi completamente nuovi di volare”.