AERONAUTICA MILITARE: TRASPORTO SANITARIO D’URGENZA CON FALCON 50 DA ALGHERO A TORINO – Ancora un trasporto d’urgenza per i Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino: dopo i tre bambini trasportati nel weekend verso ospedali pediatrici specializzati, un altro volo sanitario si è appena concluso a favore di una neonata in imminente pericolo di vita. Si è concluso da poche ore un volo-sanitario d’urgenza effettuato dal velivolo Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino a favore di una neonata di soli due mesi di vita. La piccola, bisognosa di cure specifiche, è stata trasportata dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, dove era precedentemente ricoverata, all’Ospedale Maria-Vittoria-Amedeo di Savoia, a Torino. Il Falcon 50, partito da Ciampino poco prima delle 12, si è diretto verso l’aeroporto di Alghero dove ha subito imbarcato la piccola paziente, accompagnata dai suoi genitori e assistita in volo da un’equipe medica. Atterrato su Torino intorno alle 12:45, la bimba è stata subito trasportata in ambulanza verso l’ospedale di destinazione. L’aereo dell’Aeronautica Militare ha quindi fatto rientro a Ciampino per riprendere il servizio di prontezza operativa a favore dei cittadini in difficoltà. Voli di questo genere infatti, definiti voli per pazienti IPV – in imminente pericolo di vita – necessitano di essere operati con la massima tempestività, caratteristica intrinseca dei velivoli che l’Aeronautica Militare mette a disposizione della collettività. La richiesta di oggi è arrivata dalla Prefettura di Sassari alla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea – la sala operativa della Forza Armata che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della popolazione 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze, anche in condizioni meteorologiche complesse. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
SOCCORSO AEREO CON ELICOTTERO DEL 15° STORMO NEL TRAPANESE – È decollato poco dopo le 18:30 di sabato 10 agosto l’elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search And Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, di stanza a Trapani, per effettuare il recupero di una donna infortunata sull’Isola di Marettimo, la più occidentale dell’arcipelago delle isole Egadi. L’equipaggio in prontezza d’allarme, che aveva ricevuto poco prima l’ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), si è dapprima diretto a Castellammare del Golfo per prelevare due 2 operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Sicilia, per dirigersi successivamente sul luogo del recupero e procedere, intorno alle ore 19, al recupero della donna. Un aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare e il team del CNSAS si sono calati con il verricello per raggiungere l’infortunata la quale, dopo essere stata immobilizzata, è stata imbarcata sull’elicottero e trasportata subito all’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Lasciata la paziente nelle mani del personale medico ospedaliero intorno alle 19:45, l’HH-139B è tornato verso Castellammare del Golfo per consentire lo sbarco anche ai tecnici del CNSAS. Il 15° Stormo garantisce, 24 ore su 24, ogni singolo giorno dell’anno, la ricerca e il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita e il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche complesse, sia di giorno sia di notte. Dalla sua costituzione a oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato migliaia di persone in pericolo di vita, mentre in estate svolgono anche attività Antincendio Boschivo (AIB) nell’ambito degli assetti forniti dalla Difesa per questa campagna. Dal 15° Stormo di Cervia, oltre l’82° Centro SAR di Trapani, dipendono, dislocati su tutto il territorio nazionale, anche l’80° Centro SAR di Decimomannu (Cagliari), l’85° Centro SAR di Pratica di Mare (Roma), l’84° Centro SAR di Gioia del Colle (Bari) e l’83° Gruppo SAR, sito proprio su Cervia (Ravenna). I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze, anche in condizioni meteorologiche complesse. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate, per questo genere di interventi, oltre che dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa (Ufficio Stampa Aeronautica Militare).
ITA AIRWAYS: INFORMAZIONI SUI VOLI PER TEL AVIV – ITA Airways informa: “In virtù delle evoluzioni geopolitiche in Medio Oriente e al fine di preservare la sicurezza dei propri passeggeri ed equipaggi, ITA Airways ha deciso di estendere la sospensione dei voli da e per Tel Aviv fino al 19 agosto compreso. La situazione è in continua evoluzione. Vi preghiamo di verificare lo stato del volo nella sezione del sito Info Voli prima di recarvi in aeroporto”.
SAS ANNUNCIA L’ULTIMO GIORNO DI NEGOZIAZIONE DELLE SUE AZIONI ORDINARIE – SAS informa: “SAS AB annuncia che l’ultimo giorno di negoziazione delle sue azioni ordinarie esistenti su Nasdaq Stockholm, Nasdaq Copenhagen e Oslo Børs e l’ultimo giorno di negoziazione dei suoi listed commercial hybrid bonds su Nasdaq Stockholm, si verificheranno domani, 13 agosto 2024. Di conseguenza, la Società conferma anche che la distribution record date per i titolari dei listed commercial hybrid bonds della società ai sensi del Reorganization Plan nel company reorganization proceeding in Svezia è il 15 agosto 2024, come precedentemente annunciato. SAS prevede attualmente di uscire dalle sue procedure di ristrutturazione verso la fine di agosto 2024”.
QANTAS INVESTE IN UN NUOVO NATURE-BASED CARBON CREDIT FUND – Qantas si è unita a Rio Tinto e BHP come investitori fondatori in un nuovo fondo che svilupperà high-integrity, nature-based carbon projects in Australia. Gestito da Silva Capital, una joint venture tra gli investment managers Roc Partners e C6 Investment Management, il Silva Carbon Origination Fund mira a raccogliere $250 milioni per creare e gestire high-integrity Australian Carbon Credit Units (ACCUs). È uno dei primi fondi in Australia a fornire agli investitori l’accesso alla fornitura di ACCU ad alta integrità su larga scala, generate tramite progetti di riforestazione e agricoltura integrata. Gli investitori fondatori hanno impegnato $80 milioni, con Qantas che finanzia l’investimento tramite il suo Climate Fund da AUD$ 400 milioni. Il Climate Fund è stato istituito nel 2023 per consentire investimenti nelle soluzioni di cui Qantas ha bisogno per decarbonizzare, tra cui investimenti in Sustainable Aviation Fuel (SAF), in partnership con Airbus. Oltre agli investimenti in tecnologie di decarbonizzazione diretta come i SAF, le compensazioni di carbonio ad alta integrità svolgeranno un ruolo continuo e fondamentale in settori difficili da ridurre come l’aviazione. Si prevede che la Safeguard Mechanism Policy del governo australiano e i global emissions reduction targets dell’accordo di Parigi aumenteranno la domanda di progetti di carbonio ad alta integrità. L’investimento di Qantas nel Silva Carbon Origination Fund contribuirà a soddisfare i suoi obblighi di conformità e a progredire nei suoi obiettivi climatici, con crediti di carbonio di alta qualità e ad alta integrità verificabili. È importante notare che il fondo aiuterà anche a scalare quality, nature-based carbon credits nell’Australian market, con benefici sociali ed economici per le comunità locali. Silva Capital acquisisce terreni agricoli in Australia per sviluppare carbon sequestration projects che promuovono attivamente pratiche agricole e di gestione del territorio sostenibili. In modo unico, questi progetti creano benefici per la biodiversità, l’economia e la conservazione, poiché il fondo dà priorità ai progetti di piantumazione su terreni disboscati, garantendo al contempo che possano rimanere produttivi per l’agricoltura. In Australia Qantas ha anche investito in una Queensland biofuel production facility sviluppata da Jet Zero Australia, in collaborazione con la leading sustainable aviation fuel technology company LanzaJet.