L’Enac informa: “Il Presidente Pierluigi Di Palma ha guidato una delegazione di imprenditori ed eccellenze italiane che oggi, 4 settembre 2025, a Bengasi, hanno firmato sei importanti accordi tecnici: le intese consolidano il percorso favorito da Enac e avviato con la riapertura, a inizio 2025, dei collegamenti aerei diretti tra Italia e Libia, operati da ITA Airways e dalla compagnia libica Medsky.
Nell’ambito di questa collaborazione, Enac e l’Autorità dell’aeroporto di Bengasi hanno firmato un Protocollo di Attuazione (MoI) per lo sviluppo dell’Aeroporto di Benina, proseguendo il lavoro avviato con il Protocollo d’Intesa siglato con la LYCAA a Tripoli nel dicembre 2023.
Gli altri MOU (Memorandum of Understanding), firmati tra MedSky, Avioitaliana, Tecnam, Atitech, ASC, Merlo e Libya Reconstruction Fund Projects, sono finalizzati allo sviluppo di una rete di aviazione generale (Regional Air Mobility), ad acquisti di aeromobili, ad attività di manutenzione, alla crescita del trasporto cargo e alla realizzazione di un network per la movimentazione di materiali e persone sia in ambito civile che in ambito agricolo e industriale”.
“Hanno partecipato al meeting, per parte italiana, Pierluigi Di Palma Presidente Enac; Alexander D’Orsogna Direttore Generale Enac; Tiziana Bufacchi Avioitaliana; Paolo Merlo Presidente Merlo S.p.A.; Gianni Lettieri Presidente e AD Atitech; Ignazio Coraci Amministratore Delegato ASC; Paolo Pascale Amministratore Delegato Tecnam; Nicola Colicchi Presidente della Camera di Commercio Italo-Libica. Presenti, altresì, Francesco Saverio De Luigi Console Generale d’Italia a Bengasi; Fabio Giudice Responsabile dell’Ufficio Economico Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Tripoli.
La delegazione è stata accolta da una nutrita compagine libica tra cui Belgassem Haftar Presidente del Fondo per la Ricostruzione della Libia.
La missione è stata preceduta, ieri, da un incontro organizzato a Roma dal Presidente e dal Direttore Generale di Enac, tra tutta la delegazione italiana ed il Viceministro Edoardo Rixi che ha sottolineato la centralità del trasporto aereo nel rafforzamento dei rapporti bilaterali tra Italia e Libia”, prosegue l’Enac.
“Rivolgo un ringraziamento all’Ambasciatore d’Italia a Tripoli Gianluca Alberini per l’importante contributo a favore del percorso di rafforzamento delle relazioni bilaterali Italia – Libia, nonché ad AISE per il supporto logistico”, ha commentato il Presidente Enac Pierluigi Di Palma. “Gli accordi firmati oggi favoriscono integrazione, dialogo e sviluppo di attività commerciali con un Paese legato all’Italia da una storia di amicizia e cooperazione. L’Enac valorizza l’aviazione civile quale strumento che unisce culture diverse, rafforza gli scambi e favorisce le relazioni tra i popoli per il benessere e la crescita di ogni persona”.
(Ufficio Stampa Enac)