L’ICAO rafforza l’air transport global framework for net-zero carbon emissions and sustainable development

ICAO LogoL’Assemblea ICAO ha accelerato la transizione dell’aviazione verso un futuro più sostenibile e decarbonizzato ottenendo una più ampia cooperazione globale, rafforzando il quadro internazionale e gettando le basi per un aumento degli investimenti.

“Le decisioni prese dall’Assemblea supportano direttamente l’implementazione del piano strategico dell’ICAO per il 2050. Questo piano a lungo termine mira a ottenere emissioni nette pari a zero carbonio dal trasporto aereo internazionale, basandosi su una risoluzione adottata dagli Stati nella sessione del 2022”, afferma l’ICAO.

“I risultati chiave dell’assemblea includono:

Impegno per l’energia più pulita, con gli stati che sostengono l’ICAO Global Framework for Sustainable Aviation Fuels (SAF), Lower Carbon Aviation Fuels and other cleaner energy sources. Ciò include l’approvazione dell’obiettivo collettivo del framework per una riduzione del 5% della CO2 entro il 2030 e la politica, la regolamentazione, il supporto e il finanziamento previsti per il raggiungimento.

Investimenti accelerati, con l’Assemblea che chiede la piena operatività dell’Hub Finvest ICAO. Questo hub collegherà progetti di decarbonizzazione con investitori pubblici e privati. Mira a affrontare le sfide di finanziamento, in particolare nei paesi in via di sviluppo, facilitando un maggiore accesso al finanziamento climatico.

Impegno rafforzato per il Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA). L’Assemblea ha ribadito l’integrità ambientale dello schema e si è impegnata ad aumentare il sostegno agli Stati attraverso il programma Act-Corsia. Corsia è sulla buona strada e continua a progredire con una partecipazione migliorata e una copertura ampliata.

Sostenibilità oltre il carbonio, con lavori su questioni tra cui rumore degli aeromobili, qualità dell’aria locale, materie plastiche monouso e non-CO2 climate effects.

Resilienza migliorata e adattamento accelerato, con gli stati che riconoscono l’urgente necessità di un input scientifico più forte, una cooperazione internazionale rafforzata e una guida aggiornata sulla valutazione del rischio climatico e sulla resilienza delle infrastrutture per adattare le infrastrutture aeronautiche e le operazioni agli impatti relativi al clima. Gli Stati hanno anche riconosciuto il ruolo dell’aviazione nel disaster response, come le operazioni di firefighting”, prosegue l’ICAO.

“Le decisioni prese dall’Assemblea forniranno slancio cruciale a progressi reali e misurabili guidati dall’ICAO sulla sostenibilità ambientale. Questo progresso è dimostrato dal crescente numero di stati che presentano Action Plans on CO2 Emissions Reduction Activities (154, rispetto a 133 del 2022), aumentando la partecipazione volontaria a Corsia (ora 130 stati) e un numero crescente di impianti SAF in tutto il mondo.

La partecipazione più ampia e gli impegni più forti di queste risoluzioni inviano anche un segnale ai governi, all’industria e agli investitori: la comunità dell’aviazione globale è unita e determinata a raggiungere emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050″, conclude l’ICAO.

(Ufficio Stampa ICAO)

2025-10-04