AEROPORTO DI TRAPANI: INCONTRO PER PRESENTAZIONE STUDIO SUI BENEFICI ECONOMICI APPORTATI DALLO SCALO

L’Airgest, Società di Gestione dell’Aeroporto di Trapani Birgi, informa in un proprio comunicato stampa che ha promosso nella giornata odierna un incontro con i rappresentanti dei 24 Comuni della Provincia di Trapani, per presentare lo studio commissionato alla Società di consulenza e revisione KPMG, riguardante l’analisi dei benefici economici apportati sul territorio dal flusso turistico generato dall’aeroporto. L’analisi ha messo in correlazione la crescita del traffico registrata dal 2007 al 2011 sull’aeroporto, l’impatto che i vettori low cost hanno avuto nell’industria del trasporto aereo ed, in particolare, il ruolo assunto da Ryanair quale vettore di riferimento sull’aeroporto di Trapani Birgi.

Attraverso un’accurata interpolazione dei dati certificati, forniti dalla Provincia di Trapani, dalla Camera di Commercio di Trapani, dall’ Agenzia del Territorio e dall’ ISNART su dati ISTAT, sono stati messi in correlazione le presenza all’interno del territorio ed i benefici connessi al flusso turistico in tutta la Provincia. In particolare sono stati comprovati effetti positivi riscontrabili nell’ambito delle strutture ricettive, alberghi e complementari, che hanno mostrato un incremento del 3% (2007-2011) dei posti letto offerti: nell’ ambito dell’ imprenditoria, sviluppatasi prevalentemente nel settore terziario ed in particolare nel turismo, incidendo in modo importante sul PIL provinciale che risulta essere cresciuto ad un tasso doppio rispetto alla media nazionale (2,2% vs 1,1%); nell’ambito del mercato immobiliare, che ha evidenziato tra il 2009 e il 2011 un andamento positivo dei volumi di compravendita. L’incremento dell’incoming ha inoltre portato all’istituzione di nuove imprese (+16%) ed al conseguente incremento dell’impatto occupazionale provinciale (+8%).

Per fornire un’idea dell’impatto derivante dall’incoming aeroportuale tra il 2008 e il 2011 nella Provincia, viene sottolineato nel comunicato come la sola spesa turistica diretta ed il successivo PIL attivato sul territorio ha veicolato nell’area oltre 900 milioni di euro. Lo studio KPMG ha evidenziato come la crescita molto rapida dei passeggeri, abbia portato la gestione Airgest a concentrarsi nella ricerca della massima efficienza dei processi gestionali interni (attualmente Trapani risulta essere uno degli aeroporti con la maggior efficienza operativa in Italia); tuttavia, prosegue il comunicato, in previsione del rinnovo dell’accordo con gli operatori Low-Cost e considerando ulteriori possibilità di sviluppo dei business commerciali derivanti dall’attuale stato di distribuzione degli spazi del terminal e delle aree limitrofe, nonché dei modelli di partecipazione al rischio dell’offerta richiesta dai vettori, la Società, per raggiungere la sostenibilità economica nei prossimi anni, mira a ricercare forme di integrazione e partecipazione economico finanziaria con gli stakeholders territoriali.

(Ufficio Stampa AirGest)

2012-10-01