ALITALIA: PRESENTATE LE LINEE DEL PIANO INDUSTRIALE 2013-2015

ALITALIA: PRESENTATE LE LINEE DEL PIANO INDUSTRIALE 2013-2015Nel corso del Consiglio di Amministrazione sono stati presentati i lineamenti del Piano Industriale 2013-2015 del Gruppo Alitalia. Il Piano si fonderà su due pilastri fondamentali: il controllo dei costi per finanziare la crescita e lo sviluppo dei ricavi. L’obiettivo del Gruppo è raggiungere l’utile operativo alla fine del 2013. Il controllo dei costi, elemento cardine del programma “Earn to Invest” del Gruppo, per l’80% sarà frutto di partnership commerciali e industriali a margine del trasporto aereo che genereranno risorse per finanziare la crescita e lo sviluppo dei ricavi del core business.

L’abbattimento dei costi potrà avvenire anche attraverso la riorganizzazione aziendale, l’innovazione e la re-ingegnerizzazione dei processi e del modello di business del Gruppo e anche grazie alle ulteriori opportunità realizzabili attraverso le sinergie nell’ambito delle alleanze con il Gruppo Air France – KLM e con Delta Airlines.

Per incrementare i ricavi verranno avviate una serie di strategie innovative focalizzate sul network, sul revenue management e sulla commercializzazione di nuovi prodotti che stimolino la domanda: il network sarà ampliato mantenendo invariato il numero degli aerei in flotta, ma aumentando il tempo di utilizzo degli aeromobili nel periodo invernale, a centro giornata e, in estate, nelle ore notturne. Questo consentirà di soddisfare non solo la domanda in Italia di nuovi collegamenti diretti, ma anche la richiesta, proveniente in particolare dai mercati emergenti, di voli con l’Italia; il Gruppo Alitalia proseguirà nella politica di trasparenza e semplificazione della struttura tariffaria, come già applicato in maniera innovativa sulla rotta Roma – Milano – Roma; verranno innovate le modalità di commercializzazione attraverso lo sviluppo di nuovi canali di vendita. Sono state già individuate 17 nuove rotte potenziali da aprire nel 2013; saranno potenziati gli investimenti sul prodotto e sul servizio, puntando all’eccellenza, rafforzando in modo sostanziale anche le attività di comunicazione per valorizzare il marchio Alitalia in Italia e nel mondo.

L’outlook del quarto trimestre conferma il brusco rallentamento della domanda attribuibile alle incertezze del quadro economico-finanziario globale, oltre che il permanere di elevati livelli del prezzo del petrolio e del cambio euro/dollaro che incideranno fortemente sui costi del Gruppo Alitalia. Tuttavia anche nel 4° trimestre proseguirà l’impegno di Alitalia verso la crescita dei ricavi non solo attraverso misure di contenimento dei costi, ma soprattutto con politiche commerciali di sviluppo e con importanti investimenti per l’apertura di voli verso nuove destinazioni, fra la fine del 2012 e l’inizio del 2013: Abu Dhabi (Emirati Arabi), Zurigo (Svizzera), Erevan (Armenia), Praga (Repubblica Ceca) e Fortaleza (Brasile). Con questa strategia, il Gruppo Alitalia punta a raggiungere un risultato record nel 4° trimestre e a concludere l’anno con una inversione di tendenza rispetto ai primi sei mesi del 2012. Ricordiamo che il 4° trimestre per Alitalia non si è mai chiuso con un risultato operativo positivo, e che il miglior risultato degli ultimi 20 anni è stato quello del 2009, con -15 milioni. Lo scorso anno, il quarto trimestre ha chiuso a -27.

Sotto il profilo operativo, nel trimestre Alitalia ha fatto registrare ulteriori progressi dei livelli di servizio. Nel periodo, la regolarità dei voli è stata del 99,9%, in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto al terzo trimestre del 2011. La puntualità dei voli ha raggiunto nel trimestre un valore del 83,8%, in crescita di 1,9 punti rispetto al periodo luglio – settembre 2011 quando arrivò all’81,9%. Nel terzo trimestre del 2012 è proseguito il processo di rinnovamento della flotta del Gruppo, con l’ingresso di 5 nuovi aerei, di cui 1 Airbus A330 e 4 Embraer E-175. Dall’inizio del 2012 sono 19 i velivoli di lungo raggio (Airbus A330) e di medio-breve raggio (Airbus A319, Embraer E-190 ed E-175) entrati a far parte della flotta di Alitalia. Nel terzo trimestre sono stati 11 gli aerei dismessi, per un totale di 31 aerei usciti dalla flotta operativa del Gruppo dall’inizio dell’anno. Al 30 settembre la flotta operativa di Alitalia contava 147 aerei.

Con il completamento delle operazioni di riconfigurazione delle cabine dei 10 Boeing B777 di lungo raggio, dal mese di luglio Alitalia ha offerto su quasi tutto il proprio network di lungo raggio un servizio di bordo omogeneo e di alta qualità, caratterizzato dalle 3 classi di viaggio Magnifica (business class), Classica Plus (premium economy) e Classica (economy). Il processo di rinnovamento della flotta di Alitalia proseguirà nel corso dell’anno con la dismissione degli MD80 (ultimo volo il 27 ottobre) e dei Boeing 767.

Nel periodo, il Gruppo Alitalia ha inaugurato nuove rotte. Dal 2 luglio Alitalia vola sulla tratta Roma – Tbilisi (Georgia) – con due frequenze settimanali. Air One ha attivato nuovi collegamenti dalla base di Milano Malpensa verso Kiev (dal 17 settembre) e Belgrado (dal 18 settembre); dalla base di Venezia il 10 settembre è stato attivato il nuovo volo per Bruxelles. In virtù della crescente domanda di traffico vacanziero tipica di questo periodo dell’anno, fra luglio e settembre il Gruppo Alitalia ha avviato anche numerosi collegamenti stagionali, sia con il brand Alitalia che con quello Air One, verso le principali destinazioni turistiche in Italia e nel Bacino del Mediterraneo.

(Ufficio Stampa Alitalia)