LA REGIONE ASIA-PACIFICO GUIDA LA DOMANDA PER AEROMOBILI PIU’ GRANDI E PIU’ EFFICIENTI

LA REGIONE ASIA-PACIFICO GUIDA LA DOMANDA PER AEROMOBILI PIU' GRANDI E PIU' EFFICIENTISecondo le ultime previsioni di Airbus per la regione Asia-Pacifico, nei prossimi vent’anni i vettori di questa regione guideranno la domanda mondiale di aeromobili di più grandi dimensioni e più eco-efficienti. Le previsioni per la regione sono state presentate ieri a Singapore da John Leahy, COO Clienti di Airbus. Nel periodo considerato, saranno circa 9.870 i nuovi aeromobili sia passeggeri che cargo consegnati ai vettori della regione, per un valore di USD 1.6 trilioni. Questa cifra rappresenta il 35% delle consegne di nuovi aeromobili previste a livello mondiale nei prossimi vent’anni, e posiziona la regione davanti a Europa e Nord America. In termini di valore, la regione rappresenterà il 40% del mercato globale per i nuovi aeromobili, percentuale che riflette la maggiore proporzione di aeromobili widebody richiesti dai vettori dell’area Asia-Pacifico.

Nell’ambito del trasporto passeggeri, si prevede che la flotta di aeromobili operata dai vettori della regione Asia-Pacifico sarà più che raddoppiata nei prossimi vent’anni. Sulla base di una crescita annuale superiore alla media e che si attesta al 5,8 percento, e della sostituzione di quasi 3.500 aeromobili oggi in servizio, si passerà infatti dai 4.300 aeromobili odierni a un totale di 10.440. Di riflesso agli elevati livelli di urbanizzazione della regione Asia-Pacifico, il traffico aereo continuerà a concentrasi attorno a un crescente numero di grandi zone urbane, con aeromobili di maggiore capienza in grado di fornire le soluzioni più efficienti per soddisfare la domanda ovviando ai limiti posti dagli aeroporti. Ne deriva che i vettori della regione acquisteranno circa 3.840 aeromobili widebody nell’arco dei prossimi vent’anni, vale a dire il 44% della domanda globale per il segmento degli aeromobili di maggiore capienza.

Le consegne di widebody nella regione comprenderanno 3.080 aeromobili a doppio corridoio, come l’A330 e il nuovissimo A350 XWB, e circa 760 aeromobili di grandi dimensioni (Very Large Aircraft, VLA) con oltre 400 posti, come l’A380, per le rotte più trafficate. La regione guiderà la domanda mondiale per gli aeromobili di linea come l’A380, rappresentando il 45% delle consegne per questo segmento. Oltre al servizio sul lungo raggio, i vettori della regione continueranno a operare un grande numero di aeromobili widebody di medie dimensioni sulle tratte regionali, con più rotte servite da aeromobili in grado di trasportare oltre 400 passeggeri.

Sebbene i vettori dell’area Asia-Pacifico guideranno la domanda nei segmenti degli aeromobili di grandi dimensioni, le ultime previsioni di Airbus stimano che anche il numero degli aeromobili a corridoio singolo è destinato ad aumentare velocemente nei prossimi anni. Il segmento di questi aeromobili sarà fortemente trainato dalla continua crescita nel settore low-cost, che negli ultimi dieci anni ha registrato un incremento annuale del 7%. Questa crescita, oltre ai cicli di sostituzione, genererà una domanda per circa 6.030 nuovi aeromobili a corridoio singolo, come quelli della Famiglia A320, la famiglia di aeromobili più venduta al mondo. Come per il mercato dei widebody, anche la capacità media degli aeromobili a corridoio singolo della regione aumenterà, con uno spostamento significativo della domanda verso i modelli più ampi offerti dai vari costruttori e le configurazioni con maggiori posti a sedere.

Nel settore cargo, la regione continuerà a dominare il mercato mondiale. Secondo le nuove previsioni, la flotta di aeromobili dedicata al trasporto cargo dei vettori della regione Asia-Pacifico passerà dai 316 aeromobili odierni agli 887, costituendo il 30% della domanda globale di aeromobili cargo. Sebbene molti aeromobili saranno convertiti dalle versioni passeggeri, Airbus stima che saranno circa 251 i nuovi aeromobili cargo consegnati nella regione nei prossimi vent’anni. Così come in altre regioni del mondo, circa il 30% dei cargo rientrerà nella categoria di aeromobili widebody di medie dimensioni in grado di trasportare dalle 45 alle 70 tonnellate, come l’A330.

“Il mercato della regione avrà un ruolo fondamentale nell’ambito del trasporto aereo dei prossimi vent’anni”, ha dichiarato John Leahy, COO Clienti di Airbus. “Le economie in crescita, lo sviluppo delle città e l’aumento del benessere permetteranno a un maggior numero di persone di prendere l’aereo, guidando così la domanda per aeromobili di maggiore dimensione ed efficienza”. “Airbus si troverà in una posizione privilegiata per rispondere alla domanda di aeromobili dei vettori della regione grazie alla propria linea di aeromobili più moderna, efficiente e completa, la cui capacità varia da 100 a oltre 500 posti e soddisfa i bisogni di ogni segmento di mercato”.

L’area Asia-Pacifico è un mercato chiave per Airbus e rappresenta il 31% degli ordini registrati a oggi dalla società. Più di 2.100 aeromobili Airbus sono attualmente in servizio nella regione presso 97 operatori, ai quali si aggiungono 1.800 ordini di prossima consegna. Questo mercato rappresenta oltre un terzo del backlog totale della società, riflettendo l’importanza della regione in quanto mercato in più rapida crescita per i nuovi aeromobili di linea.

Le previsioni di Airbus per la regione Asia-Pacifico sono ricavate dal Global Market Forecast (GMF) della società che stima una domanda per circa 28.200 aeromobili per il trasporto passeggeri e cargo per un valore stimato in USD 4,0 trilioni circa per i prossimi vent’anni. Per i vari segmenti, la previsione indica una domanda totale di 1.710 Very Large Aircraft, 6.970 aeromobili widebody a doppio corridoio e 19.520 a corridoio singolo.

(Ufficio Stampa Airbus)