Un aereo della compagnia armena Armavia con 113 persone a bordo è precipitato nella notte nel Mar Nero, a circa 6 chilometri dalla riva russa, nei pressi dell’aeroporto di Soci. Fino ad ora i soccorrittori sono riusciti a recuperare i corpi di circa 12 vittime, ma non ci sarebbero speranze di trovare superstiti. Sul volo sarebbero stati imbarcati anche dei bambini, forse tre o cinque.
Il velivolo, un Airbus A320, era partito da Erevan, in Armenia, ed era diretto a Soci, località di villeggiatura sul Mar Nero al Sud della Russia. L’aereo è scomparso dagli schermi radar dei controllori di volo russi intorno alle 02:15 locale (le 00:15 in Italia) Dalla torre di controllo si è appreso che nessun messaggio di soccorso è giunto da parte del pilota.
Le cattive condizioni atmosferiche potrebbero aver contribuito alla tragedia. “L’equipaggio – ha detto da Erevan un responsabile della compagnia aerea – aveva in un primo momento rinunciato ad atterrare ad Adler, l’aeroporto della grande località balneare russa di Soci”.
“I piloti avevano previsto di tornare a Erevan – ha spiegato il direttore commerciale aggiunto di Armavia Andreï Agatjanov – a causa della pessima visibilità, poi, informati dall’aeroporto di una schiarita, hanno tentato un secondo avvicinamento alla pista”.
“Undici corpi privi di vita di passeggeri sono stati ritrovati dai soccorritori russi – ha dichiarato da Rostov sul Don Oleg Grekov, portavoce regionale del ministero russo per le Situazioni d’emergenza -. I soccorritori hanno notato, a sei chilometri dalla riva, una enorme chiazza di olio e numerosi resti della fusoliera dell’aereo, bagagli e alcuni giubbotti di salvataggio che, molto probabilmente, le persone a bordo non hanno avuto il tempo di indossare”. I resti dell’aereo dovrebbero essersi inabissati a circa 300 metri di profondità.
Alle operazioni di soccorso partecipa la vedetta di pronto intervento russa ‘Mangusta’ assieme ad una decina di imbarcazioni e natanti. Attesi altri mezzi speciali. Le operazioni sono ostacolate da fitta pioggia che è imperversa sull’area.
I rappresentati dell’aviazione civile armena stanno per partire da Erevan alla volta di Soci. Si sta anche organizzando un volo per i familiari delle vittime che hanno intenzione di raggiungere il Sud della Russia dove è avvenuto l’incidente. Alla procura di Krasnodar, altra cittadina del Sud della Russia, è stata aperta una inchiesta.
(Fonte: Repubblica.it)