Nel corso della riunione dell’Air France Corporate Works Council del 22 gennaio, il management della compagnia ha fornito un aggiornamento sulla situazione della società, lo scenario competitivo nel 2015 e il programma di opere legate al nuovo piano strategico Perform 2020. Nel 2015 Air France beneficerà dell’impatto delle misure adottate nel quadro del piano Transform 2015 e del calo del prezzo del carburante. Tuttavia, come annunciato nel mese di dicembre 2014, il Gruppo dovrà anche fare i conti con il debole andamento dei ricavi che si è sviluppato a partire dall’estate del 2014, che richiede l’attuazione di misure supplementari.
In questo quadro, il management Air France ha presentato una serie di azioni al Corporate Works Council: revisione al ribasso della flotta e della crescita della capacità, nuove iniziative per guidare i ricavi, rafforzamento delle iniziative “purchasing”, mantenimento della moderazione salariale e degli sforzi di produttività, ulteriore adattamento dell’ organico alle esigenze.
In particolare, nel corso di una riunione del Corporate Works Council che si terrà durante la prima quindicina di febbraio, il management Air France fornirà dettagli sui nuovi piani di partenza volontaria proposti. Questi piani di partenza volontaria riguarderanno ground staff e cabin crew, mirando alla partenza di circa 800 persone. Queste misure riguardano sia la piena esecuzione di Transform 2015 che un adattamento immediato allo scenario competitivo del Gruppo. In parallelo, il Gruppo prosegue i suoi sforzi nel quadro del nuovo piano strategico Perform 2020. Sarà data una relazione su questo argomento durante la presentazione dei risultati del Full Year 2014 il 19 febbraio. Tutti gli elementi condivisi nel corso di questo incontro dell’Air France Corporate Works Council si riferiscono esclusivamente ad Air France e alle sue sussidiarie e non ad Air France-KLM, i cui obiettivi rimangono invariati.
(Ufficio Stampa Air France)
