Airbus accoglie il CO2 emissions standard per gli aerei commerciali proposto dall’International Civil Aviation Organization (ICAO) Committee on Aviation Environmental Protection (CAEP) l’8 Febbraio 2016 a Montreal, Canada. L’accordo è il risultato del lavoro di una task force di esperti e verrà approvato dall’ICAO Council entro la fine dell’anno. Lo scopo di questo standard di certificazione è quello di ridurre le emissioni di CO2 del trasporto aereo, favorendo l’integrazione di tecnologie che portano efficienza nei consumi nella progettazione e nello sviluppo degli aeromobili, garantendo che gli aerei più vecchi siano sostituiti dai più recenti, più efficienti. Questo fa parte di una più ampia serie di azioni volte a far fronte all’impatto del trasporto aereo sul cambiamento climatico, compresi i miglioramenti nelle operazioni di volo, l’utilizzo di jet fuel sostenibili e la riduzione del rumore e di altre emissioni, insieme con lo sviluppo di una misura basata sul mercato globale dell’aviazione concordata in occasione dell’Assemblea Generale dell’ICAO a ottobre 2016.
Airbus ha investito in modo significativo nel migliorare le performance ambientali dei propri siti, prodotti e servizi, portando costantemente i velivoli più eco-efficienti sul mercato, incontrando e superando i requisiti di performance ambientale. L’A320neo riduce le emissioni di CO2 del 15 per cento oggi, raggiungendo il 20 per cento entro il 2020; l’A350 XWB riduce le emissioni di CO2 del 25 per cento rispetto ai velivoli che sostituisce. Nel 2017, l’A330neo offrirà una riduzione del 14 per cento delle emissioni di CO2, e l’A380, in servizio dal 2007, mostra una riduzione del 40 per cento delle emissioni di CO2 rispetto ai very large aircraft della generazione precedente. Airbus continuerà ad adoperarsi per soddisfare e superare i requisiti di emissioni ambiziosi, per gli aerei attuali e futuri.
(Ufficio Stampa Airbus)