APT BOLOGNA, CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2016:

Il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Enrico Postacchini, ha approvato i risultati semestrali consolidati al 30 giugno 2016. Il primo semestre 2016 ha registrato una significativa crescita del traffico, per un totale di 3.590.527 passeggeri, con un incremento del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2015. Questo trend positivo è stato supportato dall’introduzione di nuove destinazioni, nonché dal potenziamento di rotte già attive e dall’utilizzo di aeromobili di maggiori dimensioni, in particolare nel traffico di linea. Tra le mete introdotte nel corso del semestre si registrano i collegamenti per Dusseldorf, Catania, Vigo, Salonicco e Atene, insieme agli incrementi di frequenza per Monaco, Mosca e Praga. Il primo semestre dell’anno beneficia inoltre appieno del volo Emirates per Dubai, avviato nel mese di novembre 2015.

“Pur in un contesto di mercato caratterizzato da elementi di volatilità e incertezza a livello globale, la domanda di trasporto aereo proveniente dalla nostra catchment area continua a dare segnali positivi, confermando un significativo incremento – ha commentato Nazareno Ventola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna – Le nostre politiche di sviluppo mirate a consolidare e sviluppare l’offerta di collegamenti aerei forniscono pertanto risultati incoraggianti. L’aumento dei passeggeri del nostro aeroporto – ha proseguito Ventola – è stato, infatti, negli ultimi anni costantemente al di sopra della media nazionale. Anche nel 2016 si conferma e si rafforza questo andamento, con una previsione di crescita di traffico per l’intero anno che riteniamo possa raggiungere una percentuale a doppia cifra. Nel frattempo continuiamo a investire per rispondere alle crescenti esigenze dei nostri clienti, progettando e realizzando il futuro di un’infrastruttura strategica per il territorio e creando valore per i nostri azionisti”.


Dati di traffico

L’Aeroporto di Bologna ha registrato nel primo semestre 2016 un traffico totale di 3.590.527 passeggeri, in netta crescita rispetto ai 3,2 milioni dei primi sei mesi del 2015. I dati 2016 confermano la vocazione internazionale dell’aeroporto, con i passeggeri internazionali che rappresentano il 74,7% del traffico totale, in linea con l’incidenza del 74,5% del corrispondente periodo del 2015. I passeggeri nazionali, dall’altro lato, mostrano nel semestre un significativo incremento del 12,3%.

Il load factor medio (coefficiente di riempimento di un aeromobile) è pari al 77,2%, sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre 2015.

L’incremento del traffico passeggeri nel semestre è trainato sia dal segmento low cost che dal traffico di linea. La componente low cost registra un aumento del 17,4%, supportato dal costante potenziamento da parte dei vettori che operano nell’aeroporto e in particolare Ryanair e Wizzair. Anche il traffico di linea registra un significativo incremento, pari all’11,8%, grazie all’ingresso di nuovi vettori strategici per lo scalo ed al potenziamento delle frequenze verso alcuni hub da parte delle principali compagnie aeree internazionali.

Il segmento charter, che soffre da lungo periodo di un cambiamento strutturale nelle preferenze e modalità di viaggio dei passeggeri, unito alla congiuntura geopolitica che ha ridotto i flussi verso mete tipicamente charter del Sud del Mediterraneo, conferma il trend negativo con un decremento nel primo semestre 2016 del 69,2%.

A livello geografico, i passeggeri verso le destinazioni della penisola rappresentano il 25,3% del totale, mentre la Spagna si conferma il secondo mercato (14,8%), seguita da Germania (10,3%), Regno Unito (8,6%) e Francia (7,1%).


Andamento della gestione

I ricavi consolidati nel primo semestre 2016 ammontano a circa 42 milioni di euro, in crescita del 18,4% rispetto al dato di 35,5 milioni del corrispondente periodo del 2015. Tale trend è stato positivamente supportato da tutte le principali componenti di ricavo, sia dai servizi aeronautici (diritti aeroportuali corrisposti da parte di passeggeri, compagnie aeree e operatori aeroportuali) sia dai servizi non aeronautici (principalmente rappresentati da gestione parcheggi, subconcessioni retail, pubblicità, e servizi ai passeggeri).

In particolare, i ricavi aeronautici nel primo semestre 2016 sono stati pari a 20,9 milioni di euro, in aumento dell’11,9% rispetto al semestre 2015, grazie alla crescita del traffico passeggeri ed ai positivi aggiornamenti tariffari applicati dal gennaio 2016. I ricavi non aeronautici, che si attestano a 17 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto ai 15,1 milioni del corrispondente semestre 2015, sono invece supportati dal trend positivo dei ricavi della gestione parcheggi, del Retail e Advertising e dei servizi forniti ai passeggeri.

I costi di gestione registrano nel semestre un incremento del 13,5%, meno che proporzionale rispetto all’incremento dei ricavi e principalmente dovuto all’incremento della voce per servizi da costruzione relativa a maggiori investimenti realizzati nel periodo e relativi ai diritti di concessione. Le altre voci di costo si riferiscono a materiali di consumo e merci (-21,0%), costi per servizi (+0,9%), canoni, noleggi e altri costi (+15,5%) – dovuti principalmente all’aumento di traffico – oneri diversi di gestione (-8,8%) e costo del personale (in crescita del 8,5% a seguito dell’incremento di organico negli ultimi 12 mesi, funzionale all’internalizzazione di alcuni servizi e all’inserimento di nuove risorse alla luce dell’aumento di traffico registrato).

Risultati reddituali
L’EBITDA consolidato del primo semestre 2016 si attesta a 10,9 milioni di Euro, con una significativa crescita di 2,8 milioni di euro (pari al 34,7%) rispetto agli 8,1 milioni del primo semestre 2015. L’EBIT consolidato è stato pari a 5,9 milioni di euro, in crescita del 95,9% rispetto al 2015.

Il risultato netto consolidato dei primi sei mesi del 2016 è stato pari a 3,7 milioni di euro, in crescita dell’84,5% rispetto ai 2 milioni di euro del primo semestre 2015.

Dati patrimoniali e investimenti
L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo al 30 giugno 2016 è pari a 7,5 milioni di Euro rispetto alla Posizione Finanziaria Netta positiva di 14,6 milioni del 31 dicembre 2015, variazione dovuta in particolare al calo della liquidità, principalmente per effetto dei seguenti impieghi avvenuti nel semestre: il pagamento dello strumento finanziario partecipativo in Marconi Express per 4 milioni di Euro; l’acquisto di obbligazioni ed altri strumenti finanziari per circa 22 milioni di Euro; il rimborso dei debiti bancari per 7,6 milioni; il pagamento dei dividendi, a valere sul risultato 2015, per 6,1 milioni di Euro.

Il primo semestre 2016 conferma la significativa solidità patrimoniale della società, con un Patrimonio Netto consolidato che si attesta a 158,3 milioni di euro, rispetto ai 161 milioni al 31 dicembre 2015; il valore al 30 giugno 2016 tiene conto del pagamento dei dividendi sul risultato 2015 oltre che del risultato di periodo.

Nell’esercizio, gli investimenti complessivi realizzati ammontano a 4,6 milioni di euro, di cui 2,9 milioni per investimenti legati all’esecuzione del Masterplan (prevalentemente legati alle infrastrutture) ed il rimanente per investimenti legati all’operatività aeroportuale. A questi si aggiungono gli interventi di rinnovamento e manutenzione ciclica delle infrastrutture aeroportuali e degli impianti per 1 milione di euro per un ammontare complessivo pari a 5,6 milioni di euro.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo
Andamento del traffico
A luglio 2016 lo scalo ha registrato un incremento del traffico passeggeri del 12,6% e dei movimenti del 9,1% rispetto allo stesso mese del 2015 (+10,2% al netto del traffico di Aviazione Generale), confermando il trend positivo grazie all’avvio di nuove rotte e al potenziamento di rotte esistenti.

Bonus Share
Ai dipendenti del Gruppo, ai residenti nella Regione Emilia-Romagna ed agli investitori del pubblico indistinto che hanno sottoscritto azioni in sede IPO mantenendole per 365 giorni dal 14 luglio 2015 e che hanno richiesto l’assegnazione di Bonus Share nel periodo compreso tra il 14 luglio 2016 e il 12 agosto 2016 all’intermediario depositario del conto titoli, verranno attribuite le azioni aggiuntive entro il 12 settembre 2016, nella seguente misura:
. n.1 azione ogni 10 azioni sottoscritte per i dipendenti del Gruppo;
. n.1 azione ogni 20 azioni sottoscritte per pubblico indistinto e residenti della Regione Emilia Romagna.

All’esito della sottoscrizione risultava un numero di 109.200 azioni con sottostante Bonus Share.

(Ufficio stampa Aeroporto di Bologna)

2016-08-29