Il governo britannico si e’ scagliato contro le compagnie aree colpevoli di non mantenere le promesse sull’impegno a tagliare le emissioni di anidride carbonica nell’aria. Nel mirino del sottosegretario all’ambiente, Ian Pearson, sono finite la British Airways, l’intera industria del trasporto aereo americana, la tedesca Lufthansa, ma soprattutto la compagnia a basso costo Ryanair, definita la “faccia irresponsabile del capitalismo”. Pearson non ha usato mezzi termini neanche nei confronti delle grandi linee internazionali: se per lui la British Airways sta soltanto “facendo finta” di ridurre le emissioni inquinanti, i presunti sforzi “ambientalisti” delle compagnie americane sono semplicemente “una vergogna”.
L’attacco ha provocato la dura risposta di Michael O’Leary, il boss di Ryanair: “Il sottosegretario non sa di cosa parla. Se vogliono far qualcosa contro le emissioni, guardino alle centrali che producono energia, molte di proprieta’ governativa, che producono il 25% di emissioni nocive, contro il 18% degli aerei. Non perdiamo altro tempo ad ascoltare sottosegretari idioti che pensano che gli aerei siano il problema”. O’Leary ha ricordato che Ryanair ha speso oltre 10 miliardi di dollari per comprare jet che consumano meno, riducendo le emissioni del 50% e facendone l’aerolinea piu’ verde d’Europa. (ANSA).