AEROPORTO ISOLATO A BEIRUT, SALTANO COLLEGAMENTI PER IL LIBANO

Molte compagnie aeree straniere hanno cancellato i propri voli di linea per Beirut, dove l’aeroporto internazionale si trova di fatto isolato dalla capitale del Libano, pur se ufficialmente rimane operativo, a causa dei blocchi stradali attuati da migliaia di manifestanti, scesi in piazza fin dall’alba in tutto il Paese in segno di adesione allo sciopero generale proclamato dall’opposizione, guidata dagli integralisti sciiti filo-iraniani e filo-siriani di Hezbollah, per costringere alle dimissioni il governo guidato dal moderato premier Fouad Siniora. Ovunque i dimostranti hanno eretto barricate con cataste di detriti e rifiuti, ammassando pneumatici ai quali hanno poi appiccato il fuoco: e’ avvenuto altrettanto anche lungo l’arteria principale che collega Beirut allo scalo, l’unico a carattere civile di una certa importanza esistente in Libano. Ben pochi dipendenti si sono cosi’ potuti presentare al lavoro, e soprattutto i passeggeri non sono stati in grado di allontanarsi ne’ di raggiungere i terminal. Finora risultano essere stati annullati almeno otto voli: quelli provenienti dal Cairo, da Masqat in Oman, dal Kuwait. dal Qatar e dal Bahrein, uno dalla Francia e un altro dalla citta’ tedesca di Francoforte sul Meno.

(AGI)

2007-01-24