Boom Supersonic ha presentato oggi il progetto definitivo del dimostratore supersonico XB-1, il prototipo in scala del velivolo supersonico per passeggeri Boom. Quando volerà, l’anno prossimo, l’XB-1 sarà l’aereo civile più veloce al mondo e dimostrerà in volo le tecnologie chiave per il viaggio supersonico mainstream.
Il design XB-1 è stato raffinato e ottimizzato da quando è stato svelato lo scorso autunno. Il disegno definitivo ha passato una revisione esterna importante, con la verifica di soddisfacimento degli standard di sicurezza e di prestazioni davanti alla fabbricazione ed all’assemblaggio del componente. Tra i grandi cambiamenti, l’XB-1 ha ora una terza presa d’aria situata nella coda. Questo nuovo design fornisce una maggiore stabilità del sistema di propulsione, migliorando le prestazioni degli aeromobili e la sicurezza. Inoltre, il design dell’ala XB-1 si è evoluto con lo stabilizzatore verticale modificato per migliorare le prestazioni in condizioni di vento
“Adesso abbiamo tutto il necessario per costruire i primi aerei supersonici della storia sviluppati del tutto indipendentemente – il finanziamento, il design tecnico e i partner di produzione” – ha affermato Blake Scholl, fondatore e CEO di Boom Supersonic (qui a destra).
Il dimostratore XB-1 volerà con i motori GE, l’avionica Honeywell, i preimpregnati in fibra di carbonio di TenCate ed i componenti a stampa 3D di Stratasys. L’assemblaggio finale e l’integrazione del veicolo si svolgono nella struttura di Boom a Centennial Airport, vicino a Denver, Colorado.
La conferenza stampa è stata anche l’occasione per fare il punto complessivo sul programma dell’aereo passeggeri (foto in alto): è stato portato a termine il disegno preliminare del velivolo che permetterà di viaggiare a Mach 2.2 (+10% rispetto al Concorde) – senza l’uso del fastidioso afterburn – con costi operativi più bassi rispetto a questo baluardo storico, pur senza sacrificare gli interni. Il Boom sarà configurato in singola classe Business oppure in due classi First+Business, per un totale di passeggeri fino a 55 nella singola classe. La certificazione è prevista non prima del 2023, e si stima che il costo di un singolo esemplare si aggirerà intorno ai 200 milioni di dollari.
(Fabrizio Ripamonti – MD80.IT | photo credits: MD80.IT)