IL NUOVO COUNTRY MANAGER ITALIA DI CATHAY PACIFIC SI PRESENTA AI MEDIA. E AD HONG KONG SCELTA LA MOTORIZZAZIONE DEGLI A321neo: SARA’ IL CFM LEAP-A1

IL NUOVO COUNTRY MANAGER ITALIA DI CATHAY PACIFIC SI PRESENTA AI MEDIA. E AD HONG KONG SCELTA LA MOTORIZZAZIONE DEGLI A321neo: SARA' IL CFM LEAP-A1Presa di contatto con la stampa italiana per Chris van den Hooven (foto a sx), nominato Country Manager Italy di Cathay Pacific sul finire dello scorso mese di luglio. Van den Hooven, canadese da trent’anni in forza all’Azienda – periodo in cui ha potuto crescere dall’iniziale posizione di Reservation Sales Agent fino all’attuale ruolo di grande responsabilità. Grande determinazione e amore per l’aviazione, la cui genesi è da far risalire all’ormai non troppo vicino 1976, quando il manager compì il suo primo volo da Vancouver ad Amsterdam e, come dice lui, fu un vero e proprio “love at first… flight”. La sensazione è la stessa che si ha visitando il quartier generale del vettore ad Hong Kong: traspare l’entusiasmo e la passione per il proprio lavoro.

La novità principale che Chris van den Hooven ha condiviso con la platea è l’ordine di 32 esemplari di A321neo (in realtà la conferma dell’ordine fermo, che fa seguito ad un MOU di agosto, risale a metà settembre) da destinare a Cathay Dragon. Il nuovo aeromobile A321neo sostituirà e modernizzerà la flotta in servizio sul network regional, attualmente composta da 15 A320 e otto A321.

Ciò che va ad integrare quanto sopra e rappresenta una novità odierna è la scelta della motorizzazione Leap-1A di CFM International per le macchine in ordine (news specifica alla pagina https://www.md80.it/2017/10/03/cfm-international-cathay-pacific-finalizza-ordine-per-i-motori-leap-1a/, le cui consegne sono previste a partire dal 2020, nonché la firma – sempre con CFM International – di un accordo di manutenzione a lungo termine per ore di volo (RPFH).

La famiglia di motori LEAP può vantare oggi 18 clienti, operanti più di 85 aeromobili in quattro continenti. Nel complesso, la flotta equipaggiata con quella motorizzazione ha registrato quasi 150.000 cicli di volo e 300.000 ore di volo mantenendo un’elevatissima affidabilità e il tasso di utilizzo più elevato in questa classe di spinta. Il LEAP fornisce agli operatori un miglioramento del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 del 15% rispetto al miglior motore di oggi CFM56, insieme a riduzioni drastiche del rumore del motore.

(Fabrizio Ripamonti – MD80.IT)

2017-10-03