ATR raggiunge una crescita robusta nel 2023

ATR Pratt Whitney Canada SAFATR ha annunciato oggi i suoi risultati annuali per il 2023, evidenziando una solida crescita attraverso l’aumento delle consegne e delle vendite, ottime prestazioni per support and services, acquisizione di nuovi clienti e creazione di rotte.

ATR ha consegnato 36 aerei nel 2023, con un aumento del 44% rispetto al 2022. Ciò riflette uno slancio positivo, mentre l’anno era ancora afflitto da persistenti interruzioni della supply chain, con carenze di materie prime e componenti che rallentavano l’ambizione del produttore di crescere.

Con 40 nuovi aeromobili venduti nel 2023, un aumento del 53% rispetto all’anno precedente, la società raggiunge un book-to-bill ratio superiore a 1. ATR ha accolto 11 nuovi clienti nel 2023, sia per aeromobili nuovi che usati, e ha registrato oltre 100 transazioni sul second-hand market, a dimostrazione della forte domanda di turboprop ATR avanzati, a basse emissioni ed economici. Sebbene l’Asia rimanga il mercato più dinamico di ATR, la società si è anche assicurata ordini da clienti latinoamericani ed europei nel 2023, sia per la crescita che per la sostituzione della flotte. Complessivamente, lo scorso anno sono state aperte 160 nuove rotte da parte degli aerei ATR, rispetto alle 150 del 2022.

ATR ha realizzato ricavi per quasi 1,2 miliardi di dollari per la prima volta dalla pandemia, supportati anche da un anno record per i servizi con ricavi superiori a 400 milioni di dollari.

Guardando al mercato regionale, l’azienda prevede un’ulteriore domanda nei prossimi anni, con una crescita prevista della flotta principalmente nell’Asia meridionale (India), nel Sud-est asiatico (Indonesia, Filippine) e in Brasile. Le nuove normative legate alla crescente pressione ambientale creano inoltre opportunità per ATR di conquistare una parte significativa del replacement market, soprattutto in Europa, Giappone, Canada e Stati Uniti, poiché gli aerei ATR offrono una soluzione immediata per ridurre drasticamente le emissioni rispetto a similar-size regional jets.

Nathalie Tarnaud Laude, CEO di ATR, ha commentato: “Il 2024 sarà un anno di stabilizzazione, aprendo la strada alla crescita futura, e abbiamo già consegnato due aerei dall’inizio dell’anno, il che rappresenta un ritmo promettente per ATR. I nostri risultati del 2023 sottolineano il valore e la rilevanza dei nostri prodotti e servizi e la nostra capacità di adattarci alle mutevoli dinamiche del mercato. I nostri turboprop rimangono la spina dorsale delle flotte di molte compagnie aeree regionali, elogiati per l’efficienza nei consumi, le basse emissioni, l’economicità e la versatilità”.

(Ufficio Stampa ATR – Photo Credits: ATR)